PRINCIPI DI CHIMICA MACROMOLECOLARE

Gaetano GUERRA PRINCIPI DI CHIMICA MACROMOLECOLARE

0512400018
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA
CHIMICA
2022/2023

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
540LEZIONE
112ESERCITAZIONE
Obiettivi
IL CORSO INTENDE DARE I CONCETTI FONDAMENTALI RELATIVI ALLA STRUTTURA, SINTESI, CARATTERIZZAZIONE E TECNOLOGIA DEI MATERIALI MACROMOLECOLARI. SARÀ DATA PARTICOLARE ATTENZIONE AI MATERIALI POLIMERICI PRESENTI NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI NONCHÉ A QUELLI SEMPRE PIÙ PRESENTI NELLE TECNOLOGIE AVANZATE
Prerequisiti
CONOSCENZE DI BASE DI CHIMICA GENERALE E DI CHIMICA ORGANICA E DI FISICA
Contenuti
INTRODUZIONE E DEFINIZIONI GENERALI: OMOPOLIMERI E COPOLIMERI. ASPETTI STORICI RELATIVI ALLA PRODUZIONE INDUSTRIALE DI POLIMERI ARTIFICIALI E SINTETICI.

DISTRIBUZIONE DELLE MASSE MOLECOLARI IN MATERIALI MACROMOLECOLARI.MASSE MOLECOLARI MEDIE IN NUMERO E PESO. POLIDISPERSITÀ.

STATO AMORFO. TRANSIZIONE VETROSA. TRANSIZIONI TERMODINAMICHE DEL SECONDO ORDINE. PARAMETRI DA CUI DIPENDE LA TG: NATURA CHIMICA, MASSA MOLECOLARE, ASPETTI TOPOLOGICI, ADDITIVI.

STATO CRISTALLINO: MACROMOLECOLE APERIODICHE ED IDENTICHE, MACROMOLECOLE PERIODICHE.CONDIZIONI PER LA CRISTALLIZZAZIONE DI UN POLIMERO PERIODICO: REGOLARITÀ COSTITUZIONALE, CONFIGURAZIONALE E CONFORMAZIONALE. IMPACCHETTAMENTO DI CATENE MACROMOLECOLARI. DIFFRAZIONE DEI RAGGI X DA PARTE DI CAMPIONI POLICRISTALLINI DISORIENTATI ED ORIENTATI. MORFOLOGIA DI MATERIALI POLIMERICI SEMICRISTALLINI. CRISTALLO SINGOLO MACROMOLECOLARE. MORFOLOGIA LAMELLARE. MORFOLOGIA SFERULITICA. MORFOLOGIA SFERULITICA AL MICROSCOPIO OTTICO TRA POLARIZZATORI INCROCIATI. MORFOLOGIA DI FIBRA. MORFOLOGIA A SHISH-KEBAB.

PROPRIETÀ MECCANICHE. CURVE SFORZO-DEFORMAZIONE. RIGIDITÀ (MODULO ELASTICO). RESISTENZA (SFORZO A ROTTURA). TENACITÀ (ENERGIA A ROTTURA). DUTTILITÀ (ALLUNGAMENTO A ROTTURA). COMPORTAMENTO MECCANICO DI DIFFERENTI CLASSI DI MATERIALI POLIMERICI. ANISOTROPIA NELLE PROPRIETÀ MECCANICHE

PRINCIPALI CLASSI DI MATERIALI POLIMERICI. TERMOPLASTICI AMORFI E SEMICRISTALLINI. FIBRE. ELASTOMERI. ELASTOMERI TERMOPLASTICI (FASI RIGIDE AMORFE, CRISTALLINE E IONICHE). POLIELETTROLITI. IONOMERI. BLENDS MISCIBILI ED IMMISCIBILI. COMPATIBILIZZANTI.TERMOINDURENTI. COMPOSITI. NANOCOMPOSITI. NANOCOMPOSITI POLIMERO-ARGILLA.

POLIADDIZIONE E POLICONDENSAZIONE. POLIMERIZZAZIONI A CATENA E A STADI. POLIMERIZZAZIONI RADICALICHE (INIZIO, PROPAGAZIONE, TRASFERIMENTO DI CATENA E TERMINAZIONE). POLIMERIZZAZIONI CATIONICHE(INIZIO, PROPAGAZIONE, TRASFERIMENTO DI CATENA E TERMINAZIONE). POLIMERIZZAZIONI ANIONICHE. POLIMERIZZAZIONI VIVENTI ("LIVING"). PREPARAZIONE DEL COPOLIMERO TRI-BLOCCO SBS. RILEVANZA DEI COPOLIMERI A BLOCCHI IN RECENTI RICERCHE SU NANOTECNOLOGIE. CONDUZIONE DELLE POLIMERIZZAZIONI. TENSIOATTIVI. ("SURFACTANT"). POLIMERIZZAZIONI IN EMULSIONE. POLIMERIZZAZIONI IN EMULSIONE: ASPETTI INDUSTRIALI. POLIMERIZZAZIONI CON CATALIZZATORI ZIEGLER-NATTA. STRATO STRUTTURALE DI TICL3. COORDINAZIONE CHIRALE DEL PROPENE AL METALLO. POLIMERIZZAZIONE COORDINATA OMOGENEA. METALLOCENI PONTATI E CON SIMMETRIA C2 E SIMMETRIA CS. POLIMERIZZAZIONI A STADI. DIPENDENZA DEL GRADO DI POLIMERIZZAZIONE DALLA STECHIOMETRIA E DALLA CONVERSIONE. PRINCIPALI POLIMERIZZAZIONI A STADI.

TECNICHE DI CARATTERIZZAZIONE DI MATERIALI POLIMERICI. CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE: IR, NMR. CARATTERIZZAZIONE DELLE MASSE MOLECOLARI: VISCOSITÀ DI SOLUZIONI DILUITE, CROMATOGRAFIA AD ESCLUSIONE DI VOLUME (SIZE-EXCLUSION-CROMATOGRAPHY, SEC), SPETTROMETRIA DI MASSA MALDI. CARATTERIZZAZIONE TERMICA: CALORIMETRIA A SCANSIONE DIFFERENZIALE (DSC), TERMOGRAVIMETRIA (TGA).CARATTERIZZAZIONE MECCANICA: DINAMOMETRO, ANALIZZATORE DINAMICO-MECCANICO.CARATTERIZZAZIONE DI FASI CRISTALLINE: MISURE DI DENSITÀ, DIFFRAZIONE DEI RAGGI X.

INFORMAZIONI GENERALI SU DATI DI PRODUZIONE INDUSTRIALE DI POLIMERI

TECNOPOLIMERI. TECNOPOLIMERI PER MEMBRANE.

POLIMERI BIODEGRADABILI.
Metodi Didattici
Lezioni frontali in aula. Le lezioni si svolgeranno con l'ausilio di proiezioni ed accesso a materiale multimediale liberamente disponibile online.
Le esercitazioni riguarderanno soprattutto la scelta di tecniche di caratterizzazione che consentono di determinare la natura chimica, l'organizzazione strutturale e proprietà fisiche di polimeri, che sono presenti in oggetti che si incontrano nella vita quotidiana.
Verifica dell'apprendimento
ESAME ORALE. L'ESAME INIZIERÀ DISCUTENDO UNA SERIE DI ASPETTI RELATIVI A DUE OGGETTI REALIZZATI IN POLIMERO PORTATI DALLO STUDENTE. TIPICHE DOMANDE SARANNO:
DI QUALE POLIMERO È COSTITUITO L'OGGETTO E PERCHE'?
QUALE TECNICA UTILIZZERESTI PER CARATTERIZZARE LA NATURA CHIMICA DI TALE POLIMERO?
CON QUALE TECNICA È STATO REALIZZATO L'OGGETTO?
CON CHE TIPO DI POLIMERIZZAZIONE È STATO OTTENUTO IL POLIMERO?
QUALI SONO LE TECNICHE UTILI ALLA CARATTERIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ FISICHE DI TALE OGGETTO?
Testi
COME SUPPORTO DIDATTICO SONO FORNITE LE DIAPOSITIVE PRESENTATE A LEZIONE, SOTTO FORMA DI FILE POWER-POINT:
INTRODUZIONE. MASSE MOLECOLARI. CRISTALLINITÀ. PROPRIETÀ MECCANICHE. PRINCIPALI CLASSI DI MATERIALI POLIMERICI. POLIMERIZZAZIONI A CATENA. CATALISI ZIEGLER-NATTA. POLIMERIZZAZIONE A STADI. CARATTERIZZAZIONI. DATI DI PRODUZIONE INDUSTRIALE.

SI INVITA PERALTRO ALL'UTILIZZO DEL SITO MACROGALLERIA
Altre Informazioni
INDIRIZZO E-MAIL DEL DOCENTE: GGUERRA@UNISA.IT
TELEFONO STUDIO: 089-969558
NUMERO DI TELEFONO INTERNO: 9558
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