Curriculum

Curriculum Docente

Vincenzo Venditto si è laureato in Chimica nel 1988 presso l'Università di Napoli, dove nel 1993 ha anche conseguito il dottorato in Chimica. Nel 1994 ha iniziato la sua carriera accademica di insegnamento e di ricerca presso l'Università di Salerno, dove nel 2006 è stato nominato Professore Associato.

Attività di ricerca

L’attività di ricerca del prof. Venditto è stata dedicata prevalentemente allo studio delle proprietà dei materiali polimerici, e in dettaglio sulle relazioni struttura-proprietà di materiali polimerici nuovi o commerciali e di interesse industriale. Nel corso degli anni, il prof. Venditto ha acquisito una vasta esperienza nell'analisi dell'impatto e del ruolo della microstruttura polimerica e della cristallinità sul comportamento fisico dei polimeri. In particolare, una parte rilevante dei suoi studi sono stati rivolti alla caratterizzazione fisico-chimica e strutturale di materiali polimerici, eseguita utilizzando tecniche spettroscopiche, microscopiche, di analisi termica, di diffrazione di raggi X e delle proprietà meccaniche.

Negli ultimi anni il suo interesse primario è stato lo studio dei polimeri aventi fasi cristalline microporose, cioè fasi cristalline che presentano una distribuzione ordinata 3-D di cavità di dimensioni molecolari e che hanno densità inferiore rispetto a quella della corrispondente fase amorfa. Forme cristalline microporose sono state ottenute per la prima volta e ampiamente studiate da ricercatori dell'Università di Salerno, tra cui il prof. Venditto, utilizzando due polimeri commerciali, il polistirene sindiotattico e poli (2,6-dimetil-1,4-fenilene) ossido. Questi materiali, le cui fasi cristalline hanno la caratteristica peculiare di poter includere al loro interno molecole isolate, mostrano la capacità di assorbire gas e composti organici volatili dall'ambiente, anche quando questi sono presenti in tracce. Negli ultimi anni il prof. Venditto ha anche contribuito a sviluppare, per questi materiali, morfologie porose che ampliano il loro campo di applicazione. In particolare, sono stati ottenuti e caratterizzati aerogel polimerici cristallini microporosi caratterizzati da una elevata capacità di assorbimento, tipica delle fasi cristallino microporose (dovuta all’assorbimento di molecole come ospiti isolate della fase cristallina ospitante), associata a elevate cinetiche di assorbimento tipiche di aerogel (dovuta alla elevata e disordinata porosità degli aerogel).

Recentemente, ha rivolto la sua attenzione alla progettazione di sistemi innovativi per la rimozione di inquinanti organici da acque contaminate che sfruttano processi di fotocatalisi. In particolare, ha sviluppato materiali polimero/fotocatalizzatore in cui la matrice polimerica è costituita da aerogel polimerici cristallini microporosi. Tali materiali sfruttano l’azione sinergica di assorbimento selettivo di composti organici della fase polimerica e di degradazione del fotocatalizzatore per migliorare l’efficienza di rimozione di inquinanti organici presenti in tracce in acque contaminate.

I suoi attuali argomenti di ricerca includono anche la caratterizzazione chimico-fisica e strutturale di poliesteri ottenuti da monomeri provenienti da fonti rinnovabili (lattide, caprolattone e monomeri insaturo come ω-6-hexadecenlactone), così come poliolefine contenenti gruppi funzionali che conferiscono proprietà fotoconduttiva al polimero ( per esempio poli-N-pentenil carbazolo e suoi omologhi).

Analisi bibliometrica dell’attività di ricerca

L'attività di ricerca del prof. Venditto è documentata da 84 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali con peer review, 2 capitoli di libri, nonché 4 brevetti italiani e 2 brevetti internazionali. Inoltre ha presentato più di 60 comunicazioni a congresso di cui 12 su invito. Il suo h-index (database Scopus) è di 28 (citazioni totali 2365), il suo articolo più citato ha più di 160 citazioni.

Responsabilità scientifica di progetti di ricerca nazionali e internazionali.

Il prof. Venditto negli ultimi 10 anni è stato responsabile scientifico di programmi di ricerca FARB (Fondi di Ateneo per la Ricerca di Base) ex- 60%.

Nel 2015 è stato referente scientifico per il progetto PULPLAST (Riciclo dello scarto di pulper per la produzione di plastica seconda vita, PSV, rispondente ai requisiti di regolamento europeo REACH, al fine di completare virtuosamente il ciclo della raccolta differenziata) finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del “Bando 2012 - Ricerca ed Innovazione in Campo Ambientale"

Dal 2011 al 2013 è stato responsabile locale (unità INSTM-UNISA) per il Progetto Europeo (7 th Framewok Programme) CUSTOM (Drugs and Precursor Sensing by Complementing Low Cost Multiple Techniques), 2011-2014, contract no. 242387.

Dal 2017 è responsabile locale (unità UNISA) per il Progetto PRIN 2015 "Nanoporous materials with tailored structure for high performance methane storage and purification" (PI prof. S. Bordiga).