FILOLOGIA ROMANZA

Sabrina GALANO FILOLOGIA ROMANZA

0312600008
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
CORSO DI LAUREA
LETTERE
2018/2019

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2015
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1260LEZIONE
Obiettivi
L’INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE LA CONOSCENZA DEI FONDAMENTI DELLA LINGUISTICA STORICA ROMANZA E DEL SISTEMA LETTERARIO ROMANZO MEDIEVALE, ANCHE NEI SUI RAPPORTI CON LA LINGUA E LA LETTERATURA ITALIANA
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: ACQUISIZIONE DELLA CONOSCENZA DEGLI EVENTI CARATTERIZZANTI LA STORIA DELLE LETTERATURE ROMANZE MEDIEVALI ANCHE IN CHIAVE COMPARATIVA E DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI DELL’EVOLUZIONE DELLE LINGUE ROMANZE. CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEI PRINCIPALI FENOMENI IN GIOCO NELL’EVOLUZIONE DAL LATINO ALLE LINGUE ROMANZE E DI COME QUESTE NUOVE LINGUE SI SIANO CONSOLIDATE COME ESPRESSIONE DI NUOVE LETTERATURE, ARTICOLATE IN NUOVI GENERI LETTERARI.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE NEL CAMPO DELLA LINGUISTICA STORICA ROMANZA ALL’ANALISI LINGUISTICA DI TESTI DELLE ORIGINI E DI COMPRENDERE, TRAMITE ANCHE L’ANALISI FILOLOGICO-LETTERARIA, LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE POSTE DALLE LETTERATURE ROMANZE MEDIEVALI.
Prerequisiti
UNA CONOSCENZA DI BASE DEL LATINO E DELLA LINGUISTICA GENERALE E/O DELLA GLOTTOLOGIA SAREBBE UTILE MA NON INDISPENSABILE.
Contenuti
•FORNIRE UN’INTRODUZIONE ALLA LINGUISTICA STORICA ROMANZA
•LA POSIZIONE DELL’ITALIANO IN QUESTA
•CONOSCENZA DI BASE DEL LATINO
•ESERCITAZIONI SU CASI PARTICOLARI PER ILLUSTRARE L’INTERAZIONE DEI PRINCIPALI FENOMENI LINGUISTICI NELL’EVOLUZIONE DELLE PAROLE.
•STORIA DELLA LETTERATURA E DELLA CULTURA MEDIEVALI
•I "LAIS" DI MARIA DI FRANCIA. LA RISCRITTURE DA PARTE DI BOCCACCIO
Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO SI COMPONE DI 60 ORE DI LEZIONI FRONTALI SUDDIVISE IN 30 LEZIONI DI DUE ORE CIASCUNA.
Verifica dell'apprendimento
ESAME FINALE IN FORMA ORALE. È DATA LA POSSIBILITÀ AGLI STUDENTI DI SVOLGERE PROVE INTERCORSO IN FORMA SCRITTA A SOSTITUZIONE PARZIALE O TOTALE DELL’ESAME ORALE. TALI PROVE, TRE IN TOTALE, CONSISTONO OGNUNO IN DIECI DOMANDE A RISPOSTA APERTA SULLE DIVERSE PARTI DEL PROGRAMMA (DUE DI ARGOMENTO LETTERARIO E UNA SULLA LINGUISTICA STORICA).
NEL VALUTARE L’ESAME SI TERRÀ CONTO DELLA
5)CONOSCENZA DELLA MATERIA TRATTATA
6) CAPACITÀ DI SINTESI E CHIAREZZA ESPOSITIVA
7)CAPACITÀ DI ANALIZZARE I TESTI INSERENDOLI IN UN PRECISO QUADRO STORICO
8)CAPACITÀ DI SELEZIONARE E ANALIZZARE I DATI SALIENTI
Testi
M. PICONE, IL RACCONTO NEL MEDIOEVO, BOLOGNA, IL MULINO, 2012.
C. DI GIROLAMO & C. LEE, “FONTI”, IN R. BRAGANTINI, P. M. FORNI, LESSICO CRITICO DECAMERONIANO, TORINO, BOLLATI BORINGHIERI, 1995, PP. 142-161.
MARIA DI FRANCIA, LAIS, A CURA DI G. ANGELI, ROMA, CAROCCI, 2007.
GIOVANNI BOCCACCIO, DECAMERON, A CURA DI V. BRANCA, TORINO, EINAUDI, 1980; NOVELLE: IV, 1 E 5; V, 4.
C. LEE & S. GALANO, INTRODUZIONE ALLA LINGUISTICA ROMANZA, ROMA, CAROCCI, 2005.
PER I NON FREQUENTANTI: C. LEE & S. GALANO, INTRODUZIONE ALLA LINGUISTICA ROMANZA, ROMA, CAROCCI, 2005 E F. BRUGNOLO & R. CAPELLI, PROFILO DELLE LETTERATURE ROMANZE MEDIEVALI, ROMA, CAROCCI, 2011 DAL QUALE DEVONO PREPARARE IL COMMENTO A 15 BRANI. DEVONO LEGGERE ANCHE I "LAIS" DI MARIA DI FRANCIA.

Altre Informazioni
ALTRO MATERIALE SARÀ FORNITO DURANTE IL CORSO

AVVERTENZE

IL PROGRAMMA È VALIDO ANCHE PER GLI STUDENTI IL CUI PIANO DI STUDI PREVEDE UN INSEGNAMENTO DI FILOLOGIA ROMANZA DA 8 CFU (EX DM 509/1999) E PER GLI STUDENTI DEL VECCHIO ORDINAMENTO.
GLI STUDENTI IL CUI PIANO DI STUDI PREVEDE MENO CFU DOVRANNO CONCORDARE IL PROGRAMMA CON IL DOCENTE.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]