PROCEDURA PENALE

Felice Pier Carlo IOVINO PROCEDURA PENALE

0160100087
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2016/2017

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 4
ANNO ORDINAMENTO 2012
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
14126LEZIONE


Obiettivi

FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE SULL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI INVESTIGATIVE, GIURISDIZIONALI E DIFENSIVE OPERANTI NELL'ARCO DELL'INTERO PROCEDIMENTO PENALE DI PRIMO GRADO E SULLE ESIGENZE CONNESSE AL RICORSO ALLE IMPUGNAZIONI PENALI E ALLA GIURISDIZIONE ESECUTIVA.

CONOSCENZA E COMPRENSIONE
L'INSEGNAMENTO INTENDE FAR CONSEGUIRE:
CONOSCENZA GENERALE SULL'ARTICOLAZIONE COMPLESSA DEL PROCEDIMENTO PENALE E SULLE RAGIONI DETERMINANTI LA SEPARAZIONE DELLE FASI, PROCEDIMENTALE E PROCESSUALE; CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL LIVELLO DI ATTUAZIONE DELLE GARANZIE FONDAMENTALI CONNOTANTI IL "GIUSTO PROCESSO" NELL'ATTUALE SISTEMA PROCESSUALE PENALE;

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
CAPACITÀ DI ANALIZZARE CON CONSAPEVOLEZZA LE SOLUZIONI CODICISTICHE IN RAPPORTO ALL'ESIGENZA DI BILANCIAMENTO TRA CONTRAPPOSTI INTERESSI, TUTTI DI VALORE COSTITUZIONALE; ACQUISIZIONE DI UN METODO ARGOMENTATIVO IDONEO A SVILUPPARE CAPACITÀ DI ANALISI PER LA RISOLUZIONE DI SITUAZIONI COMPLESSE IN CONTESTI DI STUDIO E LAVORATIVI;
CAPACITÀ DI INDIVIDUARE E INTERPRETARE CRITICAMENTE IL COMPLESSO QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO NELLO SPECIFICO CAMPO DI STUDI;
CAPACITÀ DI COMUNICARE ALL'INTERNO DELLA COMUNITÀ UNIVERSITARIA E DI QUELLA SOCIALE INFORMAZIONI, INTERROGATIVI E POSSIBILI SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO TECNICO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO;
ACQUISIZIONE DELLE FONTI NORMATIVE E DELLA RAGION D'ESSERE DEGLI ISTITUTI PROCESSUALI NONCHÉ DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARIE PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE PROCESSUALI ACQUISITE, AL FINE DI UTILIZZARLE ANCHE PER L'APPROFONDIMENTO DEGLI ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO.
Prerequisiti
PROPEDEUTICO L’ESAME DI DIRITTO COSTITUZIONALE. SI SEGNALA L’OPPORTUNITÀ DI ACQUISIRE CONOSCENZE DI BASE DIRITTO PENALE
Contenuti
IL PROCESSO PENALE: SINTESI STORICA E MODELLI.
IL CODICE DEL 1930.
GARANTISMO INQUISITORIO E LA NASCITA DEL CODICE DEL 1988
PROCESSO PENALE E COSTITUZIONE
IL CAMMINO VERSO IL GIUSTO PROCESSO: LA DIFFICILE TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI TRA FONTI NORMATIVE SOVRANAZIONALI, PRONUNZIE DELLA CORTE COSTITUZIONALE E INTERVENTI LEGISLATIVI


I SOGGETTI:
IL GIUDICE;
IL PUBBLICO MINISTERO;
L'IMPUTATO
IL DIFENSORE;
LA PERSONA OFFESA/DANNEGGIATA.

PROCEDIMENTO E PROCESSO

LE INDAGINI PRELIMINARI: LE FASI
L’ARCHIVIAZIONE
L’ESERCIZIO DELL’AZIONE PENALE
L’UDIENZA PRELIMINARE
LA LIBERTÀ PERSONALE:
ARTICOLO 13 COSTITUZIONE E IL VUOTO DEI FINI DELLE LIMITAZIONI DELLA LIBERTÀ PERSONALE
MISURE PRECAUTELARI
MISURE CAUTELARI PERSONALI
MISURE CAUTELARI REALI
IL PROCEDIMENTO APPLICATIVO DELLE MISURE CAUTELARI
LE IMPUGNAZIONI


IL GIUDIZIO ORDINARIO
PRINCIPI GENERALI DEL DIBATTIMENTO
GLI ATTI PRELIMINARI AL DIBATTIMENTO;
L’INTRODUZIONE DELLA PROVA E L’ISTRUZIONE DIBATTIMENTALE
IL DIBATTIMENTO;
LE REGOLE DI GIUDIZIO
LA SENTENZA.


I PROCEDIMENTI SPECIALI:
IL GIUDIZIO ABBREVIATO;
L'APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA DELLE PARTI;
IL DECRETO PENALE DI CONDANNA;
IL GIUDIZIO DIRETTISSIMO;
IL GIUDIZIO IMMEDIATO.

LE INVALIDITÀ DEGLI ATTI PROCESSUALI PRINCIPIO DI TASSATIVITÀ E SPECIE
LE NULLITÀ.

LE IMPUGNAZIONI PRINCIPI GENERALI
IL SISTEMA DELLE IMPUGNAZIONI ORDINARIE
L’APPELLO
IL RICORSO PER CASSAZIONE
L'IRREVOCABILITÀ DELLA SENTENZA E GIUDICATO; IL PRINCIPIO DEL NE BIS IN IDEM

I MEZZI DI IMPUGNAZIONE STRAORDINARI:
LA REVISIONE;
IL RICORSO STRAORDINARIO PER ERRORE MATERIALE O DI FATTO;
LA RESCISSIONE DEL GIUDICATO.

LA FASE ESECUTIVA.
IL PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE E DI SORVEGLIANZA
Metodi Didattici
LE LEZIONI SI SVOLGERANNO NEL I E NEL II SEMESTRE.
AL FINE DELLA MIGLIORE COMPRENSIONE DEGLI ISTITUTI GIURIDICI E DELLE PROBLEMATICHE PROCESSUALI TRATTATE, OGNI LEZIONE DI CARATTERE ISTITUZIONALE SARÀ SEGUITA DA UNA SPECIFICA LEZIONE DEDICATA ALL’APPROFONDIMENTO DELLE PRASSI APPLICATIVE, DELLE DINAMICHE GIURISPRUDENZIALI E DEI PIÙ RECENTI SVILUPPI INTERPRETATIVI
Verifica dell'apprendimento
ESAME FINALE ORALE. CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'ESAME SARANNO:
1) CAPACITÀ DI SVILUPPARE UN DISCORSO COMPLESSO;
2) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON LINGUAGGIO APPROPRIATO;
3) CAPACITÀ DI OFFRIRE UNA LETTURA SISTEMATICA E COORDINATA DEGLI ISTITUTI PROCESSUALI TRATTATI NEL PIÙ AMPIO QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO;
4) CAPACITÀ DI RICONDURRE LE PROPRIE ARGOMENTAZIONI ALLA CORRETTA INDIVIDUAZIONE DELLE FUNZIONI E DEI RELATIVI CRITERI DI LEGITTIMAZIONE NONCHÉ DELLE GARANZIE FONDAMENTALI TUTELATE.
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI SI TERRÀ PURE CONTO DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA A TUTTE LE ATTIVITÀ FORMATIVE PROGRAMMATE NONCHÉ AI RISULTATI CONSEGUITI NELLE PROVE "INTERCORSO", CONSISTENTI NELLA REDAZIONE DI ELABORATI E/O ATTI RIGUARDANTI LA PARTE DI PROGRAMMA SVOLTA.
Testi
A.A.DALIA- M. FERRAIOLI, MANUALE DI DIRITTO PROCESSUALE PENALE; VIII ED., PADOVA, 2016
OPPURE
ALTRO MANUALE, A SCELTA DELLO STUDENTE, PURCHÉ AGGIORNATO.


E’ INDISPENSABILE LA CONSULTAZIONE DI UN CODICE AGGIORNATO (SI CONSIGLIA L. KALB,CODICE DI PROCEDURA PENALE, GIUFFRÈ EDITORE ULTIMA ED)
Altre Informazioni
SONO PREVISTE ATTIVITÀ DIDATTICHE INTEGRATIVE (SEMINARI ED ESERCITAZIONI) CHE SARANNO COMUNICATE DURANTE IL CORSO
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]