Roberto ROSAPEPE | Responsabilità dell'imprenditore per violazione dell'art. 2087 c.c.
Roberto ROSAPEPE Responsabilità dell'imprenditore per violazione dell'art. 2087 c.c.
L'adozione di particolari misure di sicurezza (cd. innominate) viene in rilievo con riferimento a condizioni lavorative obiettivamente (anche solo potenzialmente) pericolose; un tale obbligo sussiste, ad esempio, per i lavoratori che, in quanto in possesso temporaneo di somme di denaro, sono esposti al rischio di rapina/lesioni, così come nei casi in cui la prevedibilità del verificarsi di episodi di aggressione a scopo di lucro sia insita nella tipologia di attività esercitata, in ragione della movimentazione di somme di denaro (cassata, nella specie, la decisione dei giudici del merito che avevano ritenuto non risarcibile il danno patito dagli eredi di una lavoratrice uccisa durante il suo turno di lavoro, atteso che i giudici non avevano tenuto conto del fatto che, svolgendo mansioni di custode notturno e custodendo somme di denaro pagate dagli studenti per pernottare, la lavoratrice era esposta ad atti criminosi di terzi).