Antonio FORTUNATO | SCIENZA DELLE COSTRUZIONI

cod. 0660100022

SCIENZA DELLE COSTRUZIONI

	0660100022
	DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
	CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
	INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
	2017/2018

PERCORSO COMUNE Coorte 2015/2016

	OBBLIGATORIO
	ANNO CORSO 3
	ANNO ORDINAMENTO 2012
	ANNUALE

MODULI

	SSD	CFU	ORE	ATTIVITÀ	TIPO DI ATTIVITÁ FORMATIVA
	ICAR/08	12	120	LEZIONE	CARATTERIZZANTE

DOCENTI

	MAURIZIO ANGELILLO T Curriculum
	ANTONIO FORTUNATO Curriculum

	Obiettivi
	IL CORSO È FINALIZZATO ALL'ACQUISIZIONE DEI METODI CLASSICI DELL'ANALISI STRUTTURALE PER STRUTTURE COMPOSTE DA CORPI RIGIDI/ELASTICI E DEI METODI DI VERIFICA DELLA SICUREZZA DELLE COSTRUZIONI

	Prerequisiti
	CAPACITÀ E CONOSCENZE BASE DEL DISEGNO TECNICO E A MANO LIBERA E I CONCETTI BASE DELLA MECCANICA CLASSICA CONTENUTI IN UN PRIMO CORSO DI FISICA, SON PREREQUISITI ESSENZIALI. PER QUANTO RIGUARDA LA MATEMATICA, OLTRE AD UNA SOLIDA CONOSCENZA DELLA MATEMATICA ELEMENTARE (PER ESEMPIO DI GEOMETRIA ELEMENTARE E DELLA TRIGONOMETRIA PIANA), UNA REALE PADRONANZA DEI CONCETTI DI BASE DELL'ANALISI REALE E DEL CALCOLO (QUALI I NUMERI NATURALI, RAZIONALI E REALI, LE SUCCESSIONI, LE SERIE, I LIMITI, LA CONTINUITÀ, LE DERIVATE ED I LIMITI) È FORTEMENTE RACCOMANDATA. UTILE È ANCHE UNA CONOSCENZA NON SUPERFICIALE DELL'ALGEBRA DELLE MATRICI.

CAPACITÀ E CONOSCENZE BASE DEL DISEGNO TECNICO E A MANO LIBERA E I CONCETTI BASE DELLA MECCANICA CLASSICA CONTENUTI IN UN PRIMO CORSO DI FISICA, SON PREREQUISITI ESSENZIALI. PER QUANTO RIGUARDA LA MATEMATICA, OLTRE AD UNA SOLIDA CONOSCENZA DELLA MATEMATICA ELEMENTARE (PER ESEMPIO DI GEOMETRIA ELEMENTARE E DELLA TRIGONOMETRIA PIANA), UNA REALE PADRONANZA DEI CONCETTI DI BASE DELL'ANALISI REALE E DEL CALCOLO (QUALI I NUMERI NATURALI, RAZIONALI E REALI, LE SUCCESSIONI, LE SERIE, I LIMITI, LA CONTINUITÀ, LE DERIVATE ED I LIMITI) È FORTEMENTE RACCOMANDATA. UTILE È ANCHE UNA CONOSCENZA NON SUPERFICIALE DELL'ALGEBRA DELLE MATRICI.

	Contenuti
	1 TRAVI, VINCOLI, EQUILIBRIO. 2 CINEMATICA (DEI SISTEMI DI TRAVI). 3 STATICA (DEI SISTEMI DI TRAVI). 4 TEORIA DELLA ELASTICITÀ 4.1 DEFORMAZIONI 4.2 TENSIONI 4.3 PLV PER SISTEMI DEFORMABILI 4.4 MATERIALI, RESTRIZIONI MATERIALI, IL MODELLO ELASTICO 5 IL PROBLEMA ELASTICO: SOLUZIONI ELEMENTARI 6 IL PROBLEMA ELASTICO DELLA TRAVE (DE SAINT VENANT) 6.1 FLESSIONE (RETTA, DEVIATA, PRESSO-FLESSIONE) 6.2 TAGLIO RETTO E DEVIATO – FORMULA APPROSSIMATA (JOURAWSKY) 6.3 TORSIONE, SOLUZIONE DI COULOMB, SEZIONI RETTANGOLARI SOLUZIONE APPROSSIMATA DI BREDT PER SEZIONI CAVE IN PARETE SOTTILE, CENTRO DI TAGLIO 7 CRITERI DI RESISTENZA 8 TRAVI ELASTICHE. LINEA ELASTICA. 9 CALCOLO DEGLI SPOSTAMENTI GENERALIZZATI E STRUTTURE IPERSTATICHE 10 METODO DELLE FORZE E DEGLI SPOSTAMENTI. 11 INSTABILITÀ DELL’EQUILIBRIO 12 RICHIAMI DI GEOMETRIA DELLE MASSE

Contenuti

1 TRAVI, VINCOLI, EQUILIBRIO.
2 CINEMATICA (DEI SISTEMI DI TRAVI).
3 STATICA (DEI SISTEMI DI TRAVI).
4 TEORIA DELLA ELASTICITÀ
4.1 DEFORMAZIONI
4.2 TENSIONI
4.3 PLV PER SISTEMI DEFORMABILI
4.4 MATERIALI, RESTRIZIONI MATERIALI, IL MODELLO ELASTICO
5 IL PROBLEMA ELASTICO: SOLUZIONI ELEMENTARI
6 IL PROBLEMA ELASTICO DELLA TRAVE (DE SAINT VENANT)
6.1 FLESSIONE (RETTA, DEVIATA, PRESSO-FLESSIONE)
6.2 TAGLIO RETTO E DEVIATO – FORMULA APPROSSIMATA (JOURAWSKY)
6.3 TORSIONE, SOLUZIONE DI COULOMB, SEZIONI RETTANGOLARI SOLUZIONE APPROSSIMATA DI BREDT PER SEZIONI CAVE IN PARETE SOTTILE, CENTRO DI TAGLIO
7 CRITERI DI RESISTENZA
8 TRAVI ELASTICHE. LINEA ELASTICA.
9 CALCOLO DEGLI SPOSTAMENTI GENERALIZZATI E STRUTTURE IPERSTATICHE
10 METODO DELLE FORZE E DEGLI SPOSTAMENTI.
11 INSTABILITÀ DELL’EQUILIBRIO
12 RICHIAMI DI GEOMETRIA DELLE MASSE

	Metodi Didattici
	IL CORSO È ARTICOLATO IN LEZIONI, ESERCITAZIONI, ATTIVITÀ DI LABORATORIO, RISOLUZIONE IN CLASSE O A CASA DI PROBLEMI ASSEGNATI, CORREZIONE DEI PROBLEMI, DISCUSSIONE IN COMUNE ED INDIVIDUALE DEI METODI DI SOLUZIONE DEI PROBLEMI.

	Verifica dell'apprendimento
	LA MODALITÀ DI VERIFICA È INDIVIDUALE E CONSISTE NELLA CORREZIONE DEI PROBLEMI ASSEGNATI, IN UN ESAME SCRITTO ED IN UN ESAME ORALE FINALE IN CUI È RICHIESTA LA SOLUZIONE DI PROBLEMI INERENTI GLI ARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO, UTILIZZANDO I METODI PROPRI DELLA MATERIA.

	Testi
	I LIBRI DI TESTO, CHE SEGUONO FEDELMENTE GLI ARGOMENTI AFFRONTATI NELLE LEZIONI, SONO STATICA ED ELEMENTI DI DINAMICA, MAURIZIO ANGELILLO, MAGGIOLI 2016 (CAPITOLI 8, 9, 10) TEORIA DELLA TRAVE E DEI SISTEMI DI TRAVI, LUIGI ASCIONE, MAGGIOLI, VOLL 1 E 2 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, VOL I, ODONE BELLUZZI, ZANICHELLI SI RACCOMANDA ANCHE, COME TESTO AUSILIARIO PER GLI ESERCIZI: ESERCITAZIONI DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, VOLL 1, 2, ERASMO VIOLA, PITAGORA EDITRICE.

Testi

I LIBRI DI TESTO, CHE SEGUONO FEDELMENTE GLI ARGOMENTI AFFRONTATI NELLE LEZIONI, SONO

STATICA ED ELEMENTI DI DINAMICA, MAURIZIO ANGELILLO, MAGGIOLI 2016 (CAPITOLI 8, 9, 10)

TEORIA DELLA TRAVE E DEI SISTEMI DI TRAVI, LUIGI ASCIONE, MAGGIOLI, VOLL 1 E 2

SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, VOL I, ODONE BELLUZZI, ZANICHELLI

SI RACCOMANDA ANCHE, COME TESTO AUSILIARIO PER GLI ESERCIZI:

ESERCITAZIONI DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, VOLL 1, 2, ERASMO VIOLA, PITAGORA EDITRICE.

	Altre Informazioni
	IL LAVORO IN GRUPPO PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI È FORTEMENTE INCORAGGIATO. USUALMENTE SI FORMANO GRUPPI DI 3-4 PERSONE. LA VERIFICA DELLE CONOSCENZE ACQUISITE È INDIVIDUALE.

BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]

Antonio FORTUNATO | SCIENZA DELLE COSTRUZIONI