CHIMICA DEI COMPOSTI BIOMIMETICI

Placido NERI CHIMICA DEI COMPOSTI BIOMIMETICI

0522300047
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
CHIMICA
2019/2020

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
540LEZIONE
112ESERCITAZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: IL CORSO MIRA A FORNIRE LE CONOSCENZE RIGUARDANTI LA COMPRENSIONE DELLE INTERAZIONI CHIMICHE SECONDARIE CHE SONO ALLA BASE DEI SISTEMI BIOLOGICI, QUALI LA DOPPIA ELICA DEL DNA, IL RICONOSCIMENTO PROTEINA-SUBSTRATO E GLI ENZIMI. PRENDENDO ISPIRAZIONE DALLA NATURA SI APPRENDERANNO LE REGOLE DI BASE PER IL DESIGN DI SISTEMI BIOMIMETICI ARTIFICIALI CON SPECIFICHE PROPRIETÀ E FUNZIONI.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: L’OBIETTIVO È QUELLO DI FORNIRE LE COMPETENZE PER LA PROGETTAZIONE DI SISTEMI BIOMIMETICI IN GRADO DI ESPLICARE FUNZIONI QUALI, RICONOSCIMENTO E SENSING MOLECOLARE, CATALISI SUPRAMOLECOLARE IN ENZIMI ARTIFICIALI E MOVIMENTI CONTROLLATI IN MACCHINE MOLECOLARI.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: GLI STUDENTI SONO STIMOLATI AD APPRENDERE IN MANIERA CRITICA GLI ARGOMENTI DELLE LEZIONI ATTRAVERSO RICERCHE BIBLIOGRAFICHE SU BANCHE DATI E CONSULTAZIONE DI TESTI AVANZATI E SOPRATTUTTO GRAZIE ALLA DISCUSSIONE IN AULA INSIEME AL DOCENTE.

ABILITÀ COMUNICATIVE: IL CORSO FAVORISCE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE AD INTERAGIRE CON IL DOCENTE GRAZIE ALLA DISCUSSIONE APERTA SUI PIÙ RECENTI LAVORI PUBBLICATI SULLE PIÙ IMPORTANTI RIVISTE DEL SETTORE.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: IL CORSO SI BASA SU CONOSCENZE GIÀ IN POSSESSO DELLO STUDENTE. IN QUESTO MODO LA COMPRENSIONE DEI SUOI CONTENUTI È FACILITATA.
Prerequisiti
I PRINCIPALI PREREQUISITI RIGUARDANO I CONCETTI DI BASE DELLA CHIMICA GENERALE, INORGANICA E ORGANICA, LA PADRONANZA NELL’USO DELLA SIMBOLOGIA DELLA CHIMICA ORGANICA E DELLA STEREOCHIMICA. INOLTRE VIENE RICHIESTA LA CONOSCENZA DELLA SINTESI ORGANICA DI BASE E DELLE TECNICHE DI ANALISI ORGANICA STRUMENTALE.
Contenuti
INTERAZIONI CHIMICHE SECONDARIE CHE SONO ALLA BASE DEI SISTEMI BIOLOGICI. ESEMPI TRATTI DAL DNA, RNA, PROTEINE, ENZIMI. LE FORZE INTERMOLECOLARI, ASPETTI ENERGETICI E STRUTTURALI. RICONOSCIMENTO MOLECOLARE. ASPETTI TERMODINAMICI E CINETICI. CLASSI DI HOSTS PIÙ COMUNI. IL RICONOSCIMENTO CATIONICO, ANIONICO, MOLECOLARE E SUE APPLICAZIONI. CATALISI SUPRAMOLECOLARE. SELF-ASSEMBLY. CRYSTAL ENGINEERING. SUPRAMOLECULAR DEVICES.
Metodi Didattici
•LEZIONI FRONTALI
•REALIZZAZIONE DI PROGETTI
Verifica dell'apprendimento
•ESAMI ORALI
Testi
•J. W. STEED AND J. L. ATWOOD, SUPRAMOLECULAR CHEMISTRY, WILEY 2000.
•J.-M. LEHN , SUPRAMOLECULAR CHEMISTRY: CONCEPTS AND PERSPECTIVES, VCH 1995.
•P. D. BEER, P. A. GALE, D. K. SMITH SUPRAMOLECULAR CHEMISTRY.
•J. W. STEED AND J. L. ATWOOD, ENCYCLOPEDIA OF SUPRAMOLECULAR CHEMISTRY, MARCEL DEKKER 2004.
•COMPREHENSIVE SUPRAMOLECULAR CHEMISTRY II, 2ND ED., ELSEVIER, 2017, ED. JERRY ATWOOD,
•APPUNTI DALLE LEZIONI.
PRESENTAZIONI “POWER-POINT” DELLE LEZIONI.
Altre Informazioni
•INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA DEL DOCENTE: NERI@UNISA.IT
•INDIRIZZI DEI SITI WEB DELLE ATTIVAZIONI DEL CORSO: HTTP://WWW.SCIENZEMFN.UNISA.IT/FACOLTA/CHIMICA/CHIMICA.HTML
•HTTP://WWW.CHEM.UNISA.IT/PEOPLE/PLACIDONERI/

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2021-02-19]