DIRITTO DELL'ANTICORRUZIONE

Marco GALDI DIRITTO DELL'ANTICORRUZIONE

0222210020
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E STATISTICHE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
ECONOMIA
2020/2021



ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2018
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
530LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO PERMETTE DI APPROCCIARE IL FENOMENO DELLA CORRUZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E NELLE AZIENDE PRIVATE. SI INTENDE FORMARE UNA PROFESSIONALITA’ IN GRADO DI ANALIZZARE IL RISCHIO DI CORRUZIONE NEI SINGOLI E PIÙ ESPOSTI SETTORI DELL’ORGANIZZAZIONE E DI PORRE IN ESSERE LE PIÙ IDONEE STRATEGIE PER PREVERNIRNE L’INSORGERE.

Prerequisiti
NON CI SONO PREREQUISITI NECESSARI, MA SAREBBE PREFERIBILE AVERE LA CONOSCENZA DEL DIRITTO PUBBLICO E DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO.
Contenuti
IL CORSO SARÀ DIVISO IN TRE MODULI.
ALL’ANALISI DEI DOCUMENTI INTERNAZIONALI CHE SI PROPONGONO LA LOTTA ALLA CORRUZIONE, A PARTIRE DALLA CD. CONVENZIONE UNCAC O “DI MERIDA”, FARA’ SEGUITO UNO STUDIO APPROFONDITO DEL FENOMENO SUL PIANO DEL DIRITTO COSTITUZIOANLE E DEL DIRITTO POSITIVO NAZIONALE. INFINE, SI SVOLGERA’ UN APPROFONDIMENTO SPECIFICO SUL PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE E SU ALCUNI PIANI ANTICORRUZIONE ADOTTATI A LIVELLO DI SINGOLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIZONI, ONDE VERIFICARE IN CHE MISURA L’ANTICORRUZIONE STIA DIVENTANDO NEL NOSTRO PAESE UNA CHIAVE INNOVATIVA DI LETTURA DELL’INTERO DIRITTO AMMINISTRATIVO.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE 30 ORE DI DIDATTICA CONSISTENTI IN LEZIONI FRONTALI.
LA FREQUENZA AL CORSO NON È OBBLIGATORIA, ANCHE SE VIVAMENTE CONSIGLIATA. TUTTAVIA I SOLI CORSISTI, DEI QUALI SARÀ ACCERTATA LA PRESENZA MEDIANTE PERIODICI APPELLI, POTRANNO SOSTENERE LE PROVE INTERCORSO.
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME ORALE CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI (CON LA POSSIBILITÀ DI RICONOSCERE LA “LODE” ALL’ECCELLENZA).
LA PROVA ORALE CONSISTE IN UN COLLOQUIO CON DOMANDE E DISCUSSIONE SUI CONTENUTI TEORICI INDICATI NEL PROGRAMMA DELL’INSEGNAMENTO ED È FINALIZZATA AD ACCERTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RAGGIUNTO DALLO STUDENTE.
LO STUDENTE SOSTERRÀ UNA PRIMA PARTE DELL’ESAME CON I COLLABORATORI DEL TITOLARE DI CATTEDRA, I QUALI, DOPO AVER FORMULATO ALMENO UNA DOMANDA PER CIASCUN MODULO IN CUI SI ARTICOLA L’INSEGNAMENTO, FORMULERANNO UNA PROPOSTA DI VOTO, CHE IN OGNI CASO SARÀ OGGETTO DI NUOVA ED AUTONOMA VALUTAZIONE DA PARTE DEL DOCENTE.
I CORSISTI POTRANNO, FACOLTATIVAMENTE, SOSTENERE UNA PROVA INTERCORSO, A CONCLUSIONE DEI PRIMI DUE MODULI. LE PROVE SI SVOLGERANNO IN MODO ORALE, SECONDO LE MODALITÀ GENERALI PRIMA PRECISATE. IL RISULTATO DELLA PROVA INTERCORSO FARÀ MEDIA CON IL RISULTATO DELLA PROVA FINALE, CHE SI TERRÀ SUL TERZO ED ULTIMO MODULO, CARATTERIZZATO DA UN APPROCCIO PRATICO (ANALISI DI UN PTPCT).
SU ESPLICITA RICHIESTA DELLO STUDENTE, OVE RICORRANO PARTICOLARI SITUAZIONI DI DIFFICOLTÀ ACCERTATE DAL DOCENTE, L’ESAME POTRÀ ANCHE SVOLGERSI PER ISCRITTO, ATTRAVERSO LA SOMMINISTRAZIONE DI SEI DOMANDE A RISPOSTA LIBERA E SINTETICA DA RENDERE ENTRO TRENTA MINUTI.
Testi
R. CANTONE, E. CARLONI, CORRUZIONE E ANTICORRUZIONE, FELTRINELLI EDITORE, MILANO 2018.
OVVERO
A. TORTORA, LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE, GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, 2018.
SI CONSIGLIA, INOLTRE, LA LETTURA DI A. PERTICI, M. TRAPANI (A CURA DI), LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE, GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, 2019, NONCHÉ DEL PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE.
Altre Informazioni
ULTERIORI ATTIVITÀ INTEGRATIVE DELLA DIDATTICA (SEMINARI, CONVEGNI, ECC.) SARANNO COMUNICATI SUCCESSIVAMENTE.
IL DOCENTE, DURANTE L'ORARIO DI RICEVIMENTO, È DISPONIBILE PER ULTERIORI CHIARIMENTI SUL CORSO O SU ALTRI ASPETTI RELATIVI ALL'INSEGNAMENTO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-05-23]