FISICA 1

Cristiano BOZZA FISICA 1

0512700006
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA
SCIENZE AMBIENTALI
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2022
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
324LEZIONE
336ESERCITAZIONE
AppelloData
FISICA 105/02/2025 - 10:00
FISICA 105/02/2025 - 10:00
Obiettivi
OBIETTIVO GENERALE
IL CORSO SI PREFIGGE L'OBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEI FONDAMENTI
DELLA MECCANICA, TERMODINAMICA E DELLA TEORIA DEGLI ERRORI DI MISURA, ATTRAVERSO LEZIONI FRONTALI ED
ESERCITAZIONI. GLI STUDENTI SARANNO IN GRADO DI CAPIRE E RISOLVERE PROBLEMATICHE COINVOLGENTI FORZE,
MOVIMENTO, ENERGIA MECCANICA, CALORE E TEMPERATURA E DI REALIZZARE SEMPLICI MODELLI E RISOLVERE
PROBLEMI DI MECCANICA E TERMODINAMICA.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (DESCRITTORE DI DUBLINO N.1)
GLI STUDENTI IMPARANO I FONDAMENTI DELLA FISICA CLASSICA, A PARTIRE DALLE DEFINIZIONI FONDAMENTALI DI
MISURE ED ERRORI, DAI PRINCIPI DELLA DINAMICA, PER PASSARE ALL’ANALISI DI MOTI NOTEVOLI DI PUNTI MATERIALI
E SISTEMI DI PUNTI MATERIALI, AGLI URTI, ALLE ONDE, FINO ALLA GRAVITAZIONE; INFINE APPRENDONO I PRINCIPI
DELLA TERMODINAMICA, IL COMPORTAMENTO DEI GAS IDEALI, CICLI TERMICI NOTEVOLI E MACCHINE TERMICHE.

CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE (DESCRITTORE DI DUBLINO N.2)
GLI STUDENTI SONO MESSI IN CONDIZIONE DI CORRELARE LE PROBLEMATICHE DI FISICA MOSTRATE CON LE
SPECIFICITÀ DEL CORSO DI SCIENZE AMBIENTALI. PER GLI ARGOMENTI TEORICI AFFRONTATI VENGONO RIPORTATE SIA
IN MANIERA DETTAGLIATA CHE INFORMATIVA DIVERSE CIRCOSTANZE DI APPLICAZIONE.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO (DESCRITTORE DI DUBLINO N.3)
L’INSEGNAMENTO PRIVILEGIA L’INTERATTIVITÀ E LA COMUNICAZIONE DIALOGICO-DIALETTICA CON GLI STUDENTI, AL
FINE DI FORNIRE LA MAGGIOR PARTE DELLE CONOSCENZE IN MANIERA NATURALE E CON AUTONOMO CONTRIBUTO
DEL DISCENTE. PARTICOLARE ATTENZIONE È RIVOLTA ALLE ESERCITAZIONI, NELLE QUALI GLI STUDENTI SONO INVITATI
SIA A PROGETTARE I MODELLI FISICI CHE A PROPORRE LE MIGLIORI TECNICHE DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI.

ABILITÀ COMUNICATIVE (DESCRITTORE DI DUBLINO N.4)
L’INSEGNAMENTO VIENE CONDOTTO UTILIZZANDO METODOLOGIE COMUNICATIVE ED ESPOSITIVE CHE INTEGRANO
L’USO DI MODERNI STRUMENTI, QUALI CALCOLATORI E ACCESSO A DATI SU INTERNET. GLI STUDENTI SONO
INCORAGGIATI AD ESPORRE LE CONOSCENZE ACQUISITE E LE METODOLOGIE DI SOLUZIONE DELLE PROBLEMATICHE
PRATICHE SIMULANDO VARI AMBITI E CONSIDERANDO LE SPECIFICITÀ DEGLI INTERLOCUTORI PROFESSIONALI, CON
PARTICOLARE RIGUARDO ALL’ATTUALITÀ.

CAPACITÀ DI APPRENDERE (DESCRITTORE DI DUBLINO N.5)
IL MATERIALE DI STUDIO, LE LEZIONI E LE ESERCITAZIONI SONO PREPARATE IN MANIERA DA SUGGERIRE AGLI
STUDENTI SPUNTI DI PERSONALE APPROFONDIMENTO E IN MODO DA SUSCITARE CURIOSITÀ SIA CULTURALE CHE
PRATICA. I DISCENTI SONO STIMOLATI A RICAVARE IN AUTONOMIA LE INFORMAZIONI E A CONSULTARE LE
OPPORTUNE BASI DATI PER L’APPLICAZIONE PRATICA DELLE CONOSCENZE ACQUISITE E PER LA FORMAZIONE
CONTINUA. IL LAVORO DI RACCOLTA DATI È SPESSO SVOLTO APERTAMENTE DURANTE LE LEZIONI FRONTALI,
FAVORENDO L’INTERATTIVITÀ.
Prerequisiti
E’ RITENUTA FONDAMENTALE UNA CONOSCENZA ADEGUATA DI ELEMENTI DI CALCOLO (FUNZIONI ELEMENTARI, TRIGONOMETRIA) ED UTILE UNA CONOSCENZA DI ANALISI (DERIVATE, INTEGRALI).
Contenuti
INTRODUZIONE: 1 ORA
- GRANDEZZE FISICHE
- MISURA
- SISTEMA INTERNAZIONALE
- ERRORI
- STRUMENTI DI MISURA
RICHIAMI: 2 ORE
- RICHIAMI DI TRIGONOMETRIA
- RICHIAMI SULLE DERIVATE
- RICHIAMI SUGLI INTEGRALI
I VETTORI: 4 ORE
CINEMATICA DEL PUNTO: 6 ORE
- IL MOTO
- TRAIETTORIA
- LEGGE ORARIA
- EQUAZIONI IMPLICITE
- EQUAZIONI PARAMETRICHE
- TANGENTE
- NORMALE
- CERCHIO OSCULATORE
- VELOCITÀ MEDIA
- VELOCITÀ ISTANTANEA
- ACCELERAZIONE
- ACCELERAZIONE TANGENZIALE
- ACCELERAZIONE NORMALE
- MOTO UNIFORME
- MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO IN 1D
- MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO IN 2D E 3D
- MOTO DEL PROIETTILE
- MOTO CIRCOLARE UNIFORME
- MOTO CIRCOLARE UNIFORMEMENTE ACCELERATO
- MOTO OSCILLATORIO
- COMPOSIZIONE DI MOTI OSCILLATORI
- MOTI RELATIVI
- ACCELERAZIONE DI TRASCINAMENTO E DI CORIOLIS
STATICA E DINAMICA: 8 ORE
- CONCETTO DI FORZA
- FORZE REALI E APPARENTI
- SISTEMI INERZIALI
- PRIMA LEGGE DELLA DINAMICA
- SECONDA LEGGE DELLA DINAMICA
- TERZA LEGGE DELLA DINAMICA
- QUANTITÀ DI MOTO
- IMPULSO
- PROPULSIONE A RAZZO
- MOMENTO DI UNA FORZA E DI UNA COPPIA
- FORZA PESO
- VINCOLI E REAZIONI VINCOLARI
- ATTRITO
- MODELLO DI FUNE IDEALE
- LEGGE DI HOOKE - FORZA ELASTICA
- PENDOLO SEMPLICE
- RESISTENZA VISCOSA
- RESISTENZA IN REGIME TURBOLENTO
- LAVORO
- TEOREMA DELLE FORZE VIVE
- FORZE CONSERVATIVE
- ENERGIA POTENZIALE
- ENERGIA MECCANICA TOTALE
- URTO ELASTICO
- URTO ANELASTICO
DINAMICA DEI SISTEMI: 2 ORE
- EQUAZIONI CARDINALI DELLA MECCANICA DEI SISTEMI
- CORPI RIGIDI
- MOMENTO ANGOLARE E MOMENTO D’INERZIA
- ENERGIA DI UN SISTEMA
- TEOREMI DI KOENIG
MECCANICA DEI FLUIDI: 2 ORE
- PRINCIPIO DI ARCHIMEDE
- MOTO DEI FLUIDI ED EQUAZIONE DI CONTINUITÀ
- TEOREMA DI BERNOULLI
- MOTO LAMINARE (POISEUILLE)
- MOTO TURBOLENTO
GRAVITAZIONE: 1 ORA
ONDE MECCANICHE: 2 ORE
LAVORO E CALORE: 2 ORE
- CALORE
- TEMPERATURA
- PROPRIETÀ TERMOMETRICHE E TERMOLOGIA
- PRINCIPIO 0 DELLA TERMODINAMICA
- EQUIVALENZA CALORE-LAVORO
GAS PERFETTI: 3 ORE
- GAS PERFETTI
- TRASFORMAZIONI DEI GAS PERFETTI
- INTERPRETAZIONE MICROSCOPICA DELL’EQUAZIONE DI STATO
PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA: 1 ORA
- ENERGIA INTERNA DI UN GAS PERFETTO
- ENERGIA INTERNA DI UN SOLIDO
SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA: 1 ORA
- ENUNCIATI DI KELVIN & CLAUSIUS
- CICLI TERMODINAMICI
- CICLO DI CARNOT – CICLO MOTORE E FRIGORIGENO
TERZO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA: 1 ORA

ESERCITAZIONI: 24 ORE
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI SUGLI ASPETTI TEORICI DELL'INSEGNAMENTO, COMPRENSIVE DI ESERCITAZIONI IN CLASSE SU APPLICAZIONI DEI CONCETTI ESPOSTI.

Verifica dell'apprendimento
L'ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA ED UNA ORALE.
NELLA PROVA SCRITTA LO STUDENTE RISOLVE TRE PROBLEMI CHE RIGUARDANO CALCOLO VETTORIALE, MECCANICA E TERMODINAMICA. ALLA SOLUZIONE DI OGNI PROBLEMA È ASSEGNATO UN PUNTEGGIO DA 0 A 10. PERTANTO LA VALUTAZIONE SPAZIA DA 0 A 30. AL RAGGIUNGIMENTO DELLA SOGLIA DI 15 DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA, LO STUDENTE PUÒ SOSTENERE LA PROVA ORALE, CHE CONSISTE IN TRE DOMANDE SORTEGGIATE DALLA RACCOLTA "DOMANDARIO" PUBBLICATA PER L'ANNO DI CORSO SUL SITO WEB DEL DOCENTE. LE RISPOSTE AD OGNI DOMANDA SONO VALUTATE CIASCUNA CON UN PUNTEGGIO DA 0 A 10, E QUINDI IL PUNTEGGIO PER LA PROVA ORALE SPAZIA DA 0 A 30. LA VALUTAZIONE DELL'ESAME IN TRENTESIMI SARÀ STABILITA MEDIANDO LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA CON QUELLA DELLA PROVA ORALE.

LA LODE VIENE ATTRIBUITA ALLO STUDENTE CHE, OLTRE AD AVER RAGGIUNTO UN PUNTEGGIO DI 30/30, ABBIA DIMOSTRATO PADRONANZA DELLA MATERIA E AUTONOMIA DI GIUDIZIO.
PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CORRETTEZZA SONO OGGETTO DI VALUTAZIONE SIA PER LO SCRITTO CHE PER L'ORALE.
Testi
TESTO DI RIFERIMENTO: SLIDE PUBBLICATE DAL DOCENTE SUL PROPRIO SITO WEB.

LE SLIDE SONO SUFFICIENTI PER SUPERARE L'ESAME.

TESTI DI SUPPORTO: C. MENCUCCINI, V. SILVESTRINI: FISICA 1. MECCANICA E TERMODINAMICA. CORSO DI FISICA PER LE FACOLTÀ SCIENTIFICHE. - LIGUORI EDITORE
RESNICK, HALLIDAY, KRANE: FISICA 1. V EDIZIONE. CASA EDITRICE AMBROSIANA
Altre Informazioni
LINGUA DI EROGAZIONE DELL'INSEGNAMENTO: ITALIANO
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2025-01-27]