Giovanni DE FEO | ECOLOGIA INDUSTRIALE
Giovanni DE FEO ECOLOGIA INDUSTRIALE
cod. 0622200021
ECOLOGIA INDUSTRIALE
0622200021 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
INGEGNERIA CHIMICA | |
2023/2024 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2019 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
ICAR/03 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
CONOSCENZA E COMPRENSIONE ELEMENTI DI AMBIENTE, SOSTENIBILITÀ, INQUINAMENTO, IMPATTO AMBIENTALE. CENNI DI NORMATIVA AMBIENTALE. PRINCIPI DI BASE DEI SISTEMI DI GESTIONE DELLA QUALITÀ. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE (ISO 14001, REGOLAMENTO EMAS). SISTEMI DI GESTIONE DEI RIFIUTI. PRINCIPI ED APPLICAZIONE DELLA LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA) A PROCESSI O PRODOTTI INDUSTRIALI PER LA VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - ANALISI INGEGNERISTICA CAPACITÀ DI ANALIZZARE E RISOLVERE PROBLEMI CONNESSI ALL’INTERAZIONE DEL SISTEMA INDUSTRIALE CON IL CONTESTO AMBIENTALE, CON UN APPROCCIO CHE TIENE CONTO ANCHE DELLE VARIABILI SOCIALE E ECONOMICA, CHE CONCORRONO A DEFINIRE IL CONCETTO DI SVILUPPO SOSTENIBILE. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - PROGETTAZIONE INGEGNERISTICA CAPACITÀ DI IDENTIFICARE IL PROBLEMA DA RISOLVERE, FORMULARLO COMPIUTAMENTE, ESAMINARE LE ALTERNATIVE RISOLUTIVE, GIUNGERE ALLA “SCELTA MIGLIORE”. CAPACITÀ DI ANALIZZARE GLI ESITI DI UNA VALUTAZIONE DI CICLO DI VITA DI UN SISTEMA INDUSTRIALE. CAPACITÀ DI IMPOSTARE UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE E DI GESTIONE DEI RIFIUTI. AUTONOMIA DI GIUDIZIO – PROGETTAZIONE INGEGNERISTICA CAPACITÀ DI SVILUPPARE UNA VALUTAZIONE DEL CICLO DI VITA DI UN SISTEMA INDUSTRIALE ANCHE UTILIZZANDO SOFTWARE SPECIFICI E RISPETTANDO GLI STANDARD DI RIFERIMENTO. CAPACITÀ DI INDAGINE CAPACITÀ DI REPERIRE I DATI DI INVENTARIO NECESSARI PER LA VALUTAZIONE LCA. AUTONOMIA DI GIUDIZIO – PRATICA INGEGNERISTICA CAPACITÀ DI UTILIZZO DEL SOFTWARE SIMAPRO PER LE VALUTAZIONI LCA. CAPACITÀ DI FORMULARE GIUDIZI SULL’ESITO DELLE VALUTAZIONI DI IMPATTO CHE INCLUDANO CONSIDERAZIONI SUGLI EFFETTI DI NATURA SOCIALE, ECONOMICA E AMBIENTALE. CAPACITÀ TRASVERSALI - ABILITÀ COMUNICATIVE SAPER LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE UN ARGOMENTO INERENTE ALLA ECOLOGIA INDUSTRIALE. CAPACITÀ TRASVERSALI - CAPACITÀ DI APPRENDERE SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, ED APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI. |
Prerequisiti | |
---|---|
Nessuno |
Contenuti | |
---|---|
AGLI STUDENTI SARANNO FORNITE COMPETENZE UTILI PER STUDIARE, TRAMITE LA LIFE CYCLE ASSESSMENT, GLI IMPATTI CHE LE ATTIVITÀ INDUSTRIALI HANNO SULL'AMBIENTE. INOLTRE, AGLI STUDENTI SARANNO FORNITE COMPETENZE SUI SISTEMI DI GESTIONE DELLA QUALITÀ CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ASPETTI AMBIENTALI. ARGOMENTI TRATTATI: PRESENTAZIONE DEL CORSO (2 H TEORIA) DEFINIZIONI DI AMBIENTE, SOSTENIBILITÀ, INQUINAMENTO, IMPATTO AMBIENTALE, ETC. (3 H TEORIA) INTRODUZIONE ALLA GESTIONE E AL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI (3 H TEORIA) PIANO INDUSTRIALE DI RACCOLTA DEI RIFIUTI SOLIDI (2 H TEORIA) IMPIANTI DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI (4 H TEORIA) SISTEMI DI GESTIONE DELLA QUALITÀ CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ASPETTI AMBIENTALI (8 H TEORIA, 4 H ESERCITAZIONE) INTRODUZIONE ALLA LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA) (3 H TEORIA) DEFINIZIONE DELL’OBIETTIVO E DEL CAMPO DI APPLICAZIONE (3 H TEORIA) ANALISI DI INVENTARIO (5 H TEORIA, 5 H ESERCITAZIONE) VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI DEL CICLO DI VITA (5 H TEORIA, 3 H ESERCITAZIONE) IL MODULO DI CALCOLO SIMAPRO (2 H TEORIA, 3 H ESERCITAZIONE) ESEMPI DI APPLICAZIONE DELLA LCA (3 H TEORIA, 2 H ESERCITAZIONE) |
Metodi Didattici | |
---|---|
LINSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE (43 H) ED ESERCITAZIONI IN AULA (17 H) per un totale di 60 ore. LE LEZIONI DI TEORIA PREVEDONO LUSO DI PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI FORNITE IN ANTICIPO AGLI STUDENTI. PER LA GRANDE PRESENZA DI STUDENTI STRANIERI, IL CORSO È EROGATO IN MANIERA TALE DA CONSENTIRE DI SEGUIRLO IN MANIERA PROFICUA ANCHE DA STUDENTI CHE CONOSCONO ESCLUSIVAMENTE LA LINGUA INGLESE. DURANTE LA LEZIONE GLI STUDENTI SONO COINVOLTI E STIMOLATI CON DOMANDE, ESEMPI E ANEDDOTI FINALIZZATI A FACILITARE LA DISCUSSIONE E LA PARTECIPAZIONE ATTIVA. LE ESERCITAZIONI PREVEDONO LUSO DEL PORTATILE E DEL SOFTWARE SIMAPRO E SONO SVOLTE TIPICAMENTE IN GRUPPO. LA FREQUENZA AI CORSI DI INSEGNAMENTO E' FORTEMENTE CONSIGLIATA. |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UNA PRESENTAZIONE DI UNA TESINA E UN CONTESTUALE COLLOQUIO ORALE. L’ALLIEVO DEVE PREPARARE UNA TESINA SULL’APPLICAZIONE DELLA LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA) A UN PARTICOLARE SETTORE INDUSTRIALE CONSISTENTE IN UNA REVIEW DI LETTERATURA DI 3-5 ARTICOLI. LA SCELTA DELL’ARGOMENTO È DISCUSSA CON IL DOCENTE. L’ALLIEVO DEVE INVIARE LA TESINA PRIMA DEL COLLOQUIO FINALE E LA SUA VALUTAZIONE PRELIMINARE CONSENTE AL DOCENTE DI FORMULARE UN PRIMO GIUDIZIO SULLA QUALITÀ DEL LAVORO SVOLTO. IN FASE DI COLLOQUIO ORALE, L’ALLIEVO DEVE SVOLGERE UNA PRESENTAZIONE IN MODALITÀ MULTIMEDIALE DELLA DURATA DI 20 MINUTI, DURANTE LA QUALE NON È INTERROTTO DAL DOCENTE. DURANTE LA PRESENTAZIONE DELLA TESINA IL DOCENTE AGGIUNGE ALTRE INFORMAZIONI ALLA VALUTAZIONE GIÀ PRECEDENTEMENTE AVVIATA CON LA DISAMINA DELLA RELAZIONE SCRITTA. CONTESTUALMENTE PREDISPONE ALCUNE DOMANDE DI APPROFONDIMENTO SULLA REVIEW PRESENTATA. I PRINCIPALI CRITERI DI VALUTAZIONE SONO: 1) CAPACITÀ DI RIELABORAZIONE DEI DATI CONTENUTI NEGLI ARTICOLI ESAMINATI (LA TESINA, INFATTI, NON DEVE ESSERE MERAMENTE DESCRITTIVA); 2) CAPACITÀ DI RISPONDERE ALLE DOMANDE DI APPROFONDIMENTO; 3) CAPACITÀ DI PRESENTAZIONE. PER OTTENERE IL SUPERAMENTO DELLA SOGLIA MINIMA, L’ALLIEVO DEVE DIMOSTRARE DI CONOSCERE I PRINCIPALI ASPETTI DELLE DIVERSE FASI DELLA LIFE CYCLE ASSESSMENT (DEFINIZIONE DELL’OBIETTIVO, DELL’UNITA’ FUNZIONALE, DELLA PROCEDURA DI CALCOLO DELL’ANALISI DI INVENTARIO, DELLA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO CON DIVERSI METODI, DELL’INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI). È PREVISTO UN APPROFONDIMENTO SPECIFICO SULLA FASE DI FINE VITA (RICICLO E SMALTIMENTO). QUESTE COMPETENZE VENGONO PRELIMINARMENTE VALUTATE NEL CORSO DELLA REVISIONE DELL’ELABORATO, DURANTE LA PRESENTAZIONE E VERIFICATE IN DETTAGLIO CON SPECIFICHE DOMANDE DI APPROFONDIMENTO DURANTE IL COLLOQUIO. L’ALLIEVO OTTIENE UNA VALUTAZIONE ECCELLENTE SE HA REDATTO UNA OTTIMA REVIEW DI LETTERATURA, BEN ORGANIZZATA, CON UN PERFETTO CONTROLLO FORMALE DEI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI NEL TESTO E CON UNA APPREZZABILE RIELABORAZIONE DEI DATI CONTENUTI NEGLI ARTICOLI USATI. L’ALLIEVO, INOLTRE, DEVE PRESENTARE IN MANIERA CHIARA, MOSTRANDO PERFETTA PADRONANZA DEGLI ARGOMENTI DEL CORSO. INFINE, DEVE RISPONDERE IN MANIERA ESAUSTIVA ALLE DOMANDE DI APPROFONDIMENTO. |
Testi | |
---|---|
HENRIKKE BAUMANN, ANNE-MARIE TILLMAN, THE HITCH HIKER’S GUIDE TO LCA, STUDENTLITTERATUR AB, USA, 2004. GIOVANNI DE FEO, SABINO DE GISI, MAURIZIO GALASSO, INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE. RIFIUTI SOLIDI. DARIO FLACCOVIO EDITORE, PALERMO, 2012. GIOVANNI DE FEO, DISPENSE DI ECOLOGIA INDUSTRIALE, DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO. |
Altre Informazioni | |
---|---|
Il corso è erogato in italiano |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]