Paola SCARFATO | TECNOLOGIA DEI MATERIALI E CHIMICA APPLICATA
Paola SCARFATO TECNOLOGIA DEI MATERIALI E CHIMICA APPLICATA
cod. 0660100008
TECNOLOGIA DEI MATERIALI E CHIMICA APPLICATA
0660100008 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI | |
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA | |
2017/2018 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2017 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ING-IND/22 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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IL CORSO HA LO SCOPO DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE RELATIVE ALLA STRUTTURA, ALLE CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE E DI IMPIEGO DEI MATERIALI UTILIZZATI NEL CAMPO DELL'INGEGNERIA EDILE E DELL'ARCHITETTURA. |
Prerequisiti | |
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NESSUNO |
Contenuti | |
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INTRODUZIONE ALLA SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI. CARATTERISTICHE DEI MATERIALI PER L'EDILIZIA E L'ARCHITETTURA: MATERIALI STRUTTURALI E MATERIALI FUNZIONALI. CLASSI DI MATERIALI. IL LEGAME CHIMICO NEI SOLIDI. LEGAMI ATOMICI E MOLECOLARI. SOLIDI IONICI, COVALENTI, METALLICI E MOLECOLARI. STRUTTURA CRISTALLINA. PROCESSO DI CRISTALLIZZAZIONE. POLIMORFISMO. DIFETTI NEI CRISTALLI. STRUTTURE DISORDINATE. LEGHE METALLICHE. PROPRIETÀ FISICHE DEI MATERIALI. ANALISI DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE DEI MATERIALI. SOLLECITAZIONI STATICHE, CICLICHE E DINAMICHE. TENACITÀ E RESILIENZA. RESISTENZA ALLA FATICA. PROPRIETÀ TERMICHE. RESISTENZA ALLO SHOCK TERMICO. PROPRIETÀ REOLOGICHE DI FLUIDI. IL CASO DEL CALCESTRUZZO E DEI LEGANTI PER L'EDILIZIA. DIAGRAMMI DI STATO SISTEMI ETEROGENEI. SISTEMI A DUE COMPONENTI: MISCIBILITÀ COMPLETA ALLO STATO SOLIDO; TRASFORMAZIONE EUTETTICA, TRASFORMAZIONE PERITETTICA; MISCIBILITÀ PARZIALE O NULLA ALLO STATO SOLIDO. REGOLA DELLE FASI. MATERIALI CERAMICI ARGILLA: COSTITUZIONE E PROPRIETÀ. CAOLINITE. PRODUZIONE DEI CERAMICI TRADIZIONALI. LATERIZI. CARATTERISTICHE E CLASSIFICAZIONE DEI LATERIZI. GRÈS E PORCELLANE. MATERIALI REFRATTARI: REFRATTARI: ACIDI, BASICI, NEUTRI. SAGGI E PROVE SUI REFRATTARI. VETRO. CENNI SULLA LAVORAZIONE DEL VETRO. CARATTERISTICHE DEL VETRO. PROPRIETÀ OTTICHE. VETRI DI SICUREZZA. VETROCERAMICHE. LEGANTI LEGANTI AEREI: CALCE AREA, GESSO. LEGANTI IDRAULICI. CEMENTO PORTLAND. PRODUZIONE DEL CEMENTO PORTLAND. COMPOSIZIONE. IDRATAZIONE DEL CEMENTO. CAUSE DI ALTERAZIONE DELLE OPERE CEMENTIZIE. CEMENTO POZZOLANICO. CEMENTO D'ALTO FORNO. CEMENTO ALLUMINOSO. PROVE SUI CEMENTI. NORMATIVA. CALCI IDRAULICHE. CALCESTRUZZO : COSTITUENTI, LAVORABILITÀ, RESISTENZA MECCANICA. CENNI SULLA DURABILITÀ DEL CALCESTRUZZO E DEI LEGANTI PER L'EDILIZIA. MATERIALI METALLICI PRODUZIONE DELLA GHISA E DELL'ACCIAIO. DIAGRAMMA DI STATO FERRO-CARBONIO. TRATTAMENTI TERMICI DEGLI ACCIAI. LAVORAZIONI E PROPRIETÀ MECCANICHE DEGLI ACCIAI. ACCIAI INOSSIDABILI. GHISE. CENNI SULLA CORROSIONE E PROTEZIONE DEI MATERIALI. MATERIALI POLIMERICI POLIMERI TERMOPLASTICI E TERMOINDURENTI. CRISTALLINITÀ E MORFOLOGIA NEI MATERIALI TERMOPLASTICI. TECNOLOGIE DI LAVORAZIONE DEI MATERIALI POLIMERICI. PROPRIETÀ MECCANICHE. ELASTOMERI. CENNI SUI MATERIALI COMPOSITI. IMPIEGHI DEI MATERIALI A BASE POLIMERICA NELLE COSTRUZIONI (IMPERMEABILIZZANTI, ISOLANTI TERMICI ED ACUSTICI, SIGILLANTI, ADESIVI, RINFORZI, ETC.). MATERIALI BITUMINOSI. ORIGINI E CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI BITUMINOSI. TECNOLOGIE DI PRODUZIONE ED UTILIZZO. LEGNO CLASSIFICAZIONE TECNOLOGICA DEL LEGNO. PROPRIETÀ E DIFETTI DEL LEGNO. |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA. NELLE ESERCITAZIONI IN AULA VENGONO PRESENTATI SEMPLICI PROBLEMI SIA DI TIPO CALCOLATIVO CHE ANALITICO. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UN COLLOQUIO VOLTO A VALUTARE IL GRADO DI CONOSCENZA E LE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLA TERMINOLOGIA UTILIZZATA NELL’AMBITO DELLE TECNOLOGIE DEI MATERIALI, DELLE MODALITÀ DI UTILIZZO E MESSA IN OPERA DEI MATERIALI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’EDILIZIA, LA CAPACITÀ DI ESEGUIRE E MOTIVARE LE SCELTE PROGETTUALI IDONEE IN TERMINI DI MATERIALI E DURABILITÀ, LA CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO E DI APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI, LE ABILITÀ DI ESPOSIZIONE. |
Testi | |
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1) LUCA BETOLINI, MATERIALI DA COSTRUZIONE, VOL. 1, CITTÀ STUDI EDIZIONI. 2) WILLIAM D. CALLISTER, “SCIENZA E INGEGNERIA DEI MATERIALI”, ED. EDISES, NAPOLI, 2003 3) VITO A. ROSSETTI, “IL CALCESTRUZZO – MATERIALI E TECNOLOGIA”, MCGRAW-HILL, 2003 |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]