LABORATORIO DI INFORMATICA

Gianluca DE MARCO LABORATORIO DI INFORMATICA

0512600017
DIPARTIMENTO DI FISICA "E.R. CAIANIELLO"
CORSO DI LAUREA
FISICA
2022/2023

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2017
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
324LEZIONE
336LABORATORIO
Obiettivi
IL CORSO FORNISCE LE PRIME NOZIONI DI INFORMATICA E GLI STRUMENTI DI BASE PER SCRIVERE PICCOLI PROGRAMMI IN LINGUAGGIO C.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
LO STUDENTE ACQUISISCE:
- UNA CONOSCENZA DI BASE DELLA STRUTTURA DI UN MODERNO CALCOLATORE, SIA A LIVELLO DI ARCHITETTURA CHE DI SOFTWARE.
- UNA CONOSCENZA ADEGUATA DEI PRINCIPI DELLA PROGRAMMAZIONE INFORMATICA ANCHE IN VISTA DI UNA LORO APPLICAZIONE IN AMBITO FISICO.
- UNA CONOSCENZA DELLA SINTASSI ELEMENTARE DEL LINGUAGGIO C.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
LO STUDENTE ACQUISISCE:
- LA CAPACITA` DI PROGETTARE SEMPLICI ALGORITMI.
- LA CAPACITA` DI IMPLEMENTARE UN ALGORITMO IN LINGUAGGIO C.
- LA CAPACITA` DI UTILIZZARE LA PROGRAMMAZIONE PER LA SIMULAZIONE DI PROCESSI.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI INDIVIDUARE LA STRATEGIA ALGORITMICA PIÙ ADEGUATA ED EFFICIENTE PER RISOLVERE UN PROBLEMA.

ABILITÀ COMUNICATIVE
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI DESCRIVERE IN MODO PRECISO, USANDO LA CORRETTA TERMINOLOGIA TECNICA, I PASSI ELEMENTARI CHE DALL'IDEA ALGORITMICA PORTANO ALL'IMPLEMENTAZIONE E ALLA COMPILAZIONE DI UN PROGRAMMA.

CAPACITÀ DI APPRENDERE
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI PROSEGUIRE AUTONOMAMENTE NELLO STUDIO DEGLI ARGOMENTI PIU` AVANZATI DELLA PROGRAMMAZIONE E DELLA TEORIA DEGLI ALGORITMI.
Prerequisiti
NESSUN PREREQUISITO (L'INSEGNAMENTO È RIVOLTO AGLI STUDENTI DEL PRIMO ANNO DI FISICA).
Contenuti
- CENNI SULL'ARCHITETTURA DEGLI ELABORATORI (LEZIONE: 2H / LABORATORIO: 0H)
IL MODELLO DI VON NEWMANN. INSIEME DI ISTRUZIONI. CICLO DI CLOCK. LETTURA E SCRITTURA IN MEMORIA.

- FONDAMENTI DI PROGRAMMAZIONE E COMPILAZIONE DEI PROGRAMMI (LEZIONE: 2H / LABORATORIO: 3H)
SCRITTURA DI UN SEMPLICE PROGRAMMA. VARIABILI E ASSEGNAMENTO. LETTURA DELL'INPUT. DEFINIZIONE DEI NOMI DELLE COSTANTI. PRE-PROCESSAMENTO. COMPILAZIONE. ASSEMBLAGGIO.

- INPUT/OUTPUT FORMATTATO (LEZIONE: 2H / LABORATORIO: 2H)
LA FUNZIONE PRINTF. SPECIFICHE DI CONVERSIONE. LA FUNZIONE SCANF.

- ESPRESSIONI (LEZIONE: 3H / LABORATORIO: 2H)
OPERATORI ARITMETICI E OPERATORI DI ASSEGNAMENTO. ASSEGNAMENTO COMPOSTO. OPERATORI DI INCREMENTO E DECREMENTO. VALUTAZIONE DELLE ESPRESSIONI.

- ISTRUZIONI CONDIZIONALI (LEZIONE: 2H / LABORATORIO: 2H)
ESPRESSIONI LOGICHE. ISTRUZIONE IF. LA CLAUSOLA ELSE. ISTRUZIONE SWITCH.

- CICLI (LEZIONE: 2H / LABORATORIO: 2H)
ISTRUZIONI WHILE, DO-WHILE E FOR. COME USCIRE DA UN CICLO: ISTRUZIONI BREAK, CONTINUE E GOTO.

- TIPI DI DATI DI BASE (LEZIONE: 4H / LABORATORIO: 2H)
TIPI INTERI. TIPI A VIRGOLA MOBILE. TIPI CARATTERE. LETTURA E SCRITTURA DI CARATTERI CON GETCHAR E PUTCHAR. CONVERSIONI DI TIPO IMPLICITE E ESPLICITE (CAST).

- ARRAY (LEZIONE: 4H / LABORATORIO: 2H)
ARRAY MONO-DIMENSIONALI. ARRAY MULTI-DIMENSIONALI.

- FUNZIONI, PROGRAMMI E ALGORITMI (LEZIONE: 6H / LABORATORIO: 3H)
DEFINIZIONE E CHIAMATA DI FUNZIONI. ARGOMENTI. ISTRUZIONE RETURN. TERMINAZIONE DEI PROGRAMMI. RICORSIONE. VARIABILI LOCALI E VARIABILI ESTERNE. DALL'ALGORITMO AL PROGRAMMA. ESEMPIO DI ALGORITMO DI ORDINAMENTO. CENNI ELEMENTARI DI COMPLESSITÀ.

- PUNTATORI (LEZIONE: 5H / LABORATORIO: 3H)
VARIABILI PUNTATORE. ASSEGNAMENTO DI PUNTATORI. PUNTATORI COME ARGOMENTI. ARITMETICA SUI PUNTATORI. USARE I PUNTATORI PER LAVORARE SUGLI ARRAY. USARE IL NOME DEGLI ARRAY COME PUNTATORE. PUNTATORI E ARRAY MULTI-DIMENSIONALI.

- STRINGHE (LEZIONE: 4H / LABORATORIO: 3H)
STRINGHE COSTANTI. STRINGHE VARIABILI. LETTURA E SCRITTURA DI STRINGHE. ACCESSO AI CARATTERI DI UNA STRINGA. LA LIBRERIA C SULLE STRINGHE. IDIOMI SULLE STRINGHE. ARRAY DI STRINGHE E PASSAGGIO DI ARGOMENTI DALLA LINEA DI COMANDO.
Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO PREVEDE SIA LEZIONI TEORICHE SIA ESERCITAZIONI IN LABORATORIO. CIASCUN ARGOMENTO VIENE PRIMA INTRODOTTO NELLE LEZIONI TEORICHE E POI SVILUPPATO NELLE ESERCITAZIONI IN LABORATORIO. LE LEZIONI DI LABORATORIO PREVEDONO ANCHE LO SVILUPPO DI PROGETTI DI PROGRAMMAZIONE SOTTO LA GUIDA DEL DOCENTE.
Verifica dell'apprendimento
PROVA SCRITTA E PROVA DI LABORATORIO. ALLA PROVA DI LABORATORIO SI ACCEDE DOPO AVER SUPERATO CON UN VOTO MINIMO DI 18/30 LA PROVA SCRITTA.
- LA PROVA SCRITTA SERVE AD UNA PRIMA VALUTAZIONE DELLA PREPARAZIONE SUI PRINCIPI DI BASE DELL'INFORMATICA E DELLA PROGRAMMAZIONE IN C. IN PARTICOLARE, LO STUDENTE DOVRA` DIMOSTRARE DI SAPER COMPRENDERE UN CODICE C, ANCHE INDIVIDUANDO EVENTUALI ERRORI E PROPONENDO POSSIBILI CORREZIONI.
LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA TIENE CONTO DELLA ESATTEZZA, DELLA COMPLETEZZA E DELLA CHIAREZZA DELLE RISPOSTE.

- LA PROVA DI LABORATORIO MIRA A VALUTARE LA CAPACITA` DELLO STUDENTE DI SCRIVERE AUTONOMAMENTE UN PROGRAMMA PER UN DATO PROBLEMA. LA PROVA RICHIEDE ANCHE LA COMPILAZIONE E L'ESECUZIONE DEL PROGRAMMA, NONCHE` UNA FASE FINALE DI TEST TESA A VERIFICARE LA CORRETTEZZA DELLA SOLUZIONE.
LA VALUTAZIONE DELLA PROVA DI LABORATORIO TIENE CONTO DELLA CORRETTEZZA DEL CODICE PROPOSTO, DELLA SUA CHIAREZZA LOGICA E DELLA SUA EFFICIENZA.

LA VALUTAZIONE FINALE E` OTTENUTA COME MEDIA DEI RISULTATI DELLE DUE PROVE.
LA VALUTAZIONE MINIMA (18/30) E` ASSEGNATA ALLO STUDENTE CHE DIMOSTRI DI AVERE UNA LIMITATA CONOSCENZA DEI PRINCIPI DI BASE DELLA PROGRAMMAZIONE E MOLTE INCERTEZZE SULLA LORO APPLICAZIONE.
LA VALUTAZIONE MASSIMA (30/30) E` ATTRIBUITA ALLO STUDENTE CHE DIMOSTRI DI AVERE UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEI PRINCIPI DELL'INFORMATICA E DELLA PROGRAMMAZIONE E DI
ESSERE IN GRADO DI SCRIVERE CODICE CHIARO E SINTETICO. LA LODE VIENE ASSEGNATA QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA DI AVERE UNA NOTEVOLE PADRONANZA DEI PRINCIPI TEORICI E DI ESSERE IN GRADO DI PROPORRE SOLUZIONI ESTREMAMENTE ELEGANTI ED EFFICIENTI.

FIN QUANDO RIMARRANNO IN VIGORE LE RESTRIZIONI IMPOSTE DALL'EMERGENZA COVID-19, LE SUDDETTE PROVE POTREBBERO ESSERE SVOLTE IN MODALITA` TELEMATICA A DISTANZA.
Testi
TITOLO: PROGRAMMAZIONE IN C.
AUTORE: K. N. KING.
EDITORE: APOGEO EDUCATION; PRIMA EDIZIONE.

TITOLO: IL LINGUAGGIO C. PRINCIPI DI PROGRAMMAZIONE E MANUALE DI RIFERIMENTO.
AUTORI: BRIAN W. KERNIGHAN, DENNIS M. RITCHIE.
EDITORE: PEARSON; SECONDA EDIZIONE.
Altre Informazioni
INDIRIZZO E-MAIL DEL DOCENTE: GIDEMARCO@UNISA.IT
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-08-21]