Marina POLITO | Projects
Marina POLITO Projects
IDENTITA' ETNICA, ISTITUZIONI E STORIOGRAFIA DALLA GRECIA ALL'ASIA MINORE
Questo progetto di fatto costituisce l'allargamento di quello presentato lo scorso anno, relativo al solo mondo microasiatico ('Greci e Cari nella Ionia d'Asia: identità, istituzioni, storiografia') anche alla Grecia (la qualificazione di 'nuova ricerca' dipende dall'averle dovuto assegnare un titolo diverso da quello). La scelta ha alla base i risultati del primo anno di quella ricerca, che hanno indotto a prendere in considerazione una realtà più completa. Il lavoro, sostanzialmente articolato in due parti, sarà caratterizzato da un approccio e da una prospettiva unitaria: si procederà ad un rigoroso esame delle fonti, tenendo conto di una serie di acquisizioni a cui è giunta la ricerca di stampo etnicistico. Nei limiti di quanto i testi consentiranno (con costante attenzione a non forzarne il contenuto e a non procedere a facili generalizzazioni, limite a volte presente nella bibliografia caratterizzata da un approccio di tipo etnicistico) e in una prospettiva 'aperta' (che si tenga lontana da assunti deliberatamente primordialisti o strumentalisti) ed aggiornata, si cercherà di individuare e studiare tutto quanto riguarda la percezione che la comunità ha di sé ai vari livelli cronologici, come tale percezione si riversi insieme ad elementi 'altri' in un racconto condiviso di autoattribuzione di sé a un'origine e a un passato comune, come tale racconto esprima il rapporto con il territorio (i soli due elementi-base dell'ethnicity nella lettura di J. Hall) e la forma in cui si presentano tutti quegli altri elementi (nome collettivo, cultura distintiva condivisa [lingua, religione,etc.], senso di solidarietà) che la precedente riflessione di A.D.Smith manteneva parimenti in primo piano, i quali sicuramente non sono da trascurare, in quanto offrono una immagine a tutto tondo di un disegno identitario condiviso. Non meno interessante sarà, sempre che possibile, cercare di capire che tipo di ricezione abbia avuto un racconto di autorappresentazione identitaria nell'elemento di volta in volta 'altro' nel corso del tempo e con quali implicazioni sulla tradizione successiva.Attraverso una lettura in chiave di identità etnica si svilupperanno due linee di ricerca, unificate appunto dall'avere alla base tale prospettiva: - una indagine più propriamente storiografica relativa allo scrivere la storia della comunità in cui ci si riconosce nel contesto della percezione della propria identità etnica: le fonti (letterarie, epigrafiche, e, in alcuni casi, la documentazione archeologica) conservano, a diversi livelli, tracce dell'esistenza di racconti di autorappresentazione, elaborati dalle diverse parti, a livello cittadino e a livello di aggregazioni più ampie. Ci si propone uno studio rigoroso e sistematico di esse, teso a chiarire i meccanismi 'identitari' e 'di autorappresentazione' attraverso la comprensione dei rapporti che ci sono dietro, del processo che li ha formalizzati (e dei suoi tempi), del processo che li ha tramandati fino a noi in una certa forma,e, in alcuni casi, dei motivi del loro frequente fraintendimento. In questo ambito è prevista, l'organizzazione di un seminario internazionale sull'argomento 'ethnicity e scrittura della storia'.- una indagine più propriamente istituzionale: quest'ultima, attraverso le fonti (letterarie ed epigrafiche) proverà a capire se e, eventualmente, in che modo tutto quanto riguarda l'ethnicity di un gruppo si esprima nella sua organizzazione istituzionale nel tempo.Lo studio congiunto di queste tre realtà (ethnicity, storiografia e istituzioni) costituisce un elemento di assoluta novità del progetto: si propone qui un'indagine innovativa che prova a mettere in chiaro, in rapporto alla Grecia e alle città greche d'Asia, non solo il passaggio dalla percezione di sé alla costruzione del racconto condiviso e poi alla redazione storiografica, ma anche le eventuali ripercussioni in ambito istituzionale di un certo modo di sentirsi gruppo e di presentarsi come tale.
Department | Dipartimento di Studi Umanistici/DIPSUM | |
Principal Investigator | POLITO Marina | |
Funding | University funds | |
Funders | Università degli Studi di SALERNO | |
Cost | 1.700,00 euro | |
Project duration | 28 July 2015 - 28 July 2017 | |
Proroga | 27 Luglio 2018 | |
Research Team | POLITO Marina (Project Coordinator) AMENDOLA Stefano (Researcher) PACE Giovanna (Researcher) VECCHIO Luigi (Researcher) VOLPE Paola (Researcher) |