DIRITTO TRIBUTARIO D'IMPRESA

Pasquale PISTONE DIRITTO TRIBUTARIO D'IMPRESA

0222100005
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AZIENDALI - MANAGEMENT & INNOVATION SYSTEMS
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE
2014/2015

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2011
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1060LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
GLI STUDENTI DISPORRANNO DI COMPIUTA CONOSCENZA DEI PRINCIPI E DELLA NORMATIVA TRIBUTARIA NEI SUOI ASPETTI GENERALI ED APPLICATIVI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA FISCALITÀ DI IMPRESA.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
I DISCENTI SARANNO IN GRADO DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE (RELATIVE ALLA TEORIA E ALLA DINAMICA DELL’IMPOSTA, ALLA TUTELA GIURISDIZIONALE IN AMBITO TRIBUTARIO, NONCHÉ ALLA MATERIA DELLE IMPOSTE SUL REDDITO E DELLE IMPOSTE INDIRETTE) PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMATICHE CONCERNENTI LA FISCALITÀ DI IMPRESA.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
GLI STUDENTI DOVRANNO MATURARE CAPACITÀ CRITICHE ED UNA PIENA CONOSCENZA DELLA MATERIA TRIBUTARIA AL FINE DI FORMULARE GIUDIZI AUTONOMI E CONSAPEVOLI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA FISCALITÀ DI IMPRESA.

ABILITÀ COMUNICATIVE:
GLI STUDENTI SARANNO IN GRADO DI COMUNICARE EFFICACEMENTE CON LE AUTORITÀ COMPETENTI DEL SETTORE E/O INTERAGIRE CON I TERZI NELLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ PROFESSIONALE.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI RISOLVERE PROBLEMATICHE NUOVE RISPETTO A QUELLE LA CUI RILEVAZIONE È STATA OGGETTO DI TRATTAZIONE NEL CORSO. GLI STUDENTI AVRANNO LA CAPACITÀ DI SVILUPPARE LE LORO COMPETENZE, TRAMITE LA CONSULTAZIONE DI RIVISTE IN TEMA DI FISCALITÀ DI IMPRESA; DI BANCHE DATI FISCALI-CONTABILI; DI DOCUMENTI INFORMATIVI DELL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA.
Prerequisiti
PROPEDEUTICITÀ CONSIGLIATE:
DIRITTO PRIVATO; DIRITTO COMMERCIALE; RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA/ECONOMIA AZIENDALE.
Contenuti
PROGRAMMA DEL CORSO:
GLI ISTITUTI; LE FONTI; L'INTERPRETAZIONE E L'INTEGRAZIONE; I PRINCIPI COSTITUZIONALI; LA STRUTTURA DELL'IMPOSTA; LA DINAMICA DELL'IMPOSTA; LE SANZIONI; LA TUTELA; LE IMPOSTE DIRETTE; LE IMPOSTE INDIRETTE; LA FISCALITÀ LOCALE E REGIONALE; LA FISCALITÀ EUROPEA ED INTERNAZIONALE.
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI, SEMINARI, STUDIO E/O DISCUSSIONI DI CASI, ESERCITAZIONI, DISCUSSIONI IN AULA, PROBLEM SOLVING INDIVIDUALI, INTERAZIONE CON IL DOCENTE, MEDIANTE POSTA ELETTRONICA.
Verifica dell'apprendimento
L'ESAME PREVEDE LO SVOLGIMENTO DI UNA PRIMA PROVA SCRITTA A METÀ SEMESTRE, DI UN'EVENTUALE SECONDA PROVA SCRITTA ALLA FINE DEL CORSO ED UN ESAME FINALE ORALE. PER GLI STUDENTI CHE NON FREQUENTANO IL CORSO, È PREVISTO SOLO L'ESAME ORALE.
IL GIUDIZIO SARÀ FORMULATO CONSIDERANDO LA CORRETTEZZA E COMPLETEZZA DEI CONTENUTI, NONCHÉ LA CAPACITÀ CRITICA ED ARGOMENTATIVA DELLO STUDENTE.
Testi
TESAURO, F., ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO, PARTE GENERALE, UTET, TORINO, ULTIMA EDIZIONE.
TESAURO, F., ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO, PARTE SPECIALE, UTET, TORINO, ULTIMA EDIZIONE.
PISTONE, P., IL DIVIETO DI ABUSO COME PRINCIPIO DEL DIRITTO TRIBUTARIO COMUNITARIO E LA SUA INFLUENZA SULLA GIURISPRUDENZA TRIBUTARIA NAZIONALE, IN QUADERNI DELLA RIVISTA DI DIRITTO TRIBUTARIO, GIUFFRÉ, MILANO, 2009.
E’ CONSIGLIATA L’ANALISI DELLE PRINCIPALI LEGGI TRIBUTARIE NEL TESTO VIGENTE.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]