Pasquale PISTONE | Progetti

LA RISCOSSIONE DELLE ENTRATE LOCALI

Il tema della riscossione delle entrate locali offre oggi notevoli spunti di riflessione. Nell’ambito della presente ricerca, si partirà dall’analisi della normativa e della giurisprudenza sul tema, nonché delle novità contenute nella delega fiscale (11 marzo 2014 n. 23). Tale testo, infatti, all’art. 10, lett. c prevede il riordino della disciplina della riscossione delle entrate degli enti locali. Con riguardo specifico al procedimento di riscossione delle entrate da parte degli enti locali, la delega contiene una serie di indicazioni programmatiche che saranno valorizzate nell’ambito della ricerca. L’obiettivo dell’indagine è, infatti, quello di indagare le problematicità connesse alla riscossione delle entrate locali, anche alla luce delle segnalate novità legislative. Un unico punto della lett. c prende in considerazione l’interesse del contribuente destinatario dell’attività di riscossione, contenuto nel n. 6, laddove è sancita l’esigenza di regole pubblicistiche per la riscossione coattiva, a garanzia dei contribuenti. Inoltre, nell’art. 10 della medesima delega fiscale vi è una disposizione (lett. e) che stabilisce il contemperamento della riscossione tributaria con i diritti del contribuente. Tale disposizione offre uno spunto per riflettere, nell’ambito dell’indagine, sulla necessità e sulla delicatezza di un tale contemperamento. Ferma la necessità di aspettare la concreta attuazione della delega, nell’ambito della ricerca si valorizzerà come il contemperamento di tali valori, in quanto costituzionalmente rilevanti, già oggi rappresenta un limite alla effettiva esplicazione dell’autonomia regolamentare degli enti locali. Si è consapevoli della difficoltà di una tale valutazione, considerato che non è semplice cogliere la rilevanza di tali principi e quindi delinearne coerentemente i profili applicativi: basti pensare alle modalità frammentarie con le quali tali valori hanno trovato ingresso nella disciplina della riscossione erariale (mi riferisco in particolare all’art. 62 del dpr 602 del 1973, così come di recente modificato dal d.l. 21 giugno 2013, n. 69). A tacer d'altro basti pensare alla disciplina degli interessi nella dilazione di pagamento nell'ambito della riscossione, sicuramente penalizzante e priva di flessibilità se non nell'ampio numero delle rate concedibili. Dunque, nell’ambito della ricerca si tenterà di compiere una riflessione, meditata ed opportunamente valorizzata sul piano sistematico, su tali profili (efficacia della riscossione e diritti del contribuente), ponendo particolare attenzione all’esigenza, molto avvertita nell’attuale momento storico, di preservare le imprese quali espressioni della libertà di iniziativa economica e, prima ancora, quali mezzi per l’effettiva attuazione del diritto al lavoro (artt. 1 e 4 Cost.).