MODELLI STATISTICI PER IL RISK MANAGEMENT

Giuseppe STORTI MODELLI STATISTICI PER IL RISK MANAGEMENT

0222400037
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E STATISTICHE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
SCIENZE STATISTICHE PER LA FINANZA
2023/2024



OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2014
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1060LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE

SI MIRA A FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI METODOLOGICI PER COMPRENDERE MODELLI QUANTITATIVI AVANZATI PER L’ANALISI DEI MERCATI FINANZIARI E, IN PARTICOLARE, DELLA LORO STRUTTURA DI RISCHIO. IN PARTICOLARE, CI SI ATTENDE CHE GLI STUDENTI ACQUISISCANO LE SEGUENTI CONOSCENZE:
-CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI BASI DATI PER LE APPLICAZIONI DI RISK MANAGEMENT;
-CONOSCENZA DEI PRINCIPALI STIMATORI EX-POST DELLA VOLATILITÀ;
-CONOSCENZA DEI PRINCIPALI MODELLI UNIVARIATI E MULTIVARIATI PER LA PREVISIONE DELLA VOLATILITÀ DEI MERCATI FINANZIARI;
-CONOSCENZA DEI PRINCIPALI METODI DI PREVISIONE DI MISURE DI RISCHIO FINANZIARIO (VAR ED ES);
-CONOSCENZA DEI PRINCIPALI METODI DI BACKTESTING DEL RISCHIO FINANZIARIO.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

SI MIRA A FORNIRE AGLI STUDENTI LA CAPACITÀ DI UTILIZZARE MODELLI QUANTITATIVI AVANZATI PER L’ANALISI DEI MERCATI FINANZIARI. IN PARTICOLARE, CI SI ATTENDE CHE GLI STUDENTI ACQUISISCANO LE SEGUENTI ABILITÀ:
-CAPACITÀ DI IMPLEMENTARE IN R I PRINCIPALI METODI PER LA STIMA, LA PREVISIONE ED IL BACKTESTING DELLA VOLATILITÀ E DELLE PRINCIPALI MISURE DI RISCHIO FINANZIARIO;
-CAPACITÀ DI IMPLEMENTARE SU DATASETS REALI LE PRINCIPALI APPLICAZIONI DI RISK MANAGEMENT INCLUDENDO LA PREVISIONE ED IL BACKTESTING DI MISURE DI RISCHIO E L’OTTIMIZZAZIONE DI PORTAFOGLIO.
Prerequisiti
CI SI ATTENDE CHE GLI STUDENTI ABBIANO DELLE CONOSCENZE DI BASE DI CALCOLO DELLE PROBABILITA' ED INFERENZA STATISTICA. IN PARTICOLARE E' AUSPICABILE CHE GLI STUDENTI ABBIANO SUPERATO CON PROFITTO I CORSI DI PROCESSI STOCASTICI ED INFERENZA STATISTICA PREVISTI AL PRIMO ANNO DEL CDS.
Contenuti
MODULO A (30 ORE):
INCLUDE LEZIONI SUI SEGUENTI ARGOMENTI:

ANALISI UNIVARIATA: L’IPOTESI DI EFFICIENZA DEI MERCATI. LA MISURA DEI RENDIMENTI. LA MISURA DELLA VOLATILITÀ: APPROCCI DESCRITTIVI BASATI SULLE MEDIE MOBILI, LA VOLATILITÀ REALIZZATA, ALTRE MISURE DI VOLATILITÀ.
MODELLI STOCASTICI PER I LIVELLI DEI RENDIMENTI. MODELLI STOCASTICI PER LA VOLATILITÀ. L’EFFETTO LEVERAGE. MISURA DEL RISCHIO DI MERCATO IN AMBITO UNIVARIATO: IL VAR E L’EXPECTED SHORTFALL.
IMPLEMENTAZIONE E DISCUSSIONE DI CASI STUDIO IN AMBIENTE R.

MODULO B (30 ORE):
INCLUDE LEZIONI SUI SEGUENTI ARGOMENTI:
PREVISIONE DEL VAR E DELL’EXPECTED SHORTFALL.
LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLE PREVISIONI VAR.
LA MISURA DELLA VOLATILITÀ IN AMBITO MULTIVARIATO. I MODELLI AR VETTORIALI. I MODELLI MULTIVARIATI AD ETEROSCHEDASTICITÀ CONDIZIONATA: 1) MODELLI DINAMICI PER LA MATRICE DI VARIANZA E COVARIANZA CONDIZIONATA (DVEC, BEKK) 2) MODELLI PER LE CORRELAZIONI CONDIZIONATE (CCC, DCC).
STIMA DEL VAR E DELL’EXPECTED SHORTFALL IN AMBITO MULTIVARIATO. ALTRE APPLICAZIONI IN CAMPO FINANZIARIO: OTTIMIZZAZIONE DI PORTAFOGLIO E HEDGING.
COMPLEMENTI DI ALGEBRA DELLE MATRICI E CALCOLO DELLE PROBABILITÀ. COMPLEMENTI DI INFERENZA.
IMPLEMENTAZIONE E DISCUSSIONE DI CASI STUDIO IN AMBIENTE R.
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI . LE LEZIONI INCLUDERANNO SPIEGAZIONI TEORICHE AFFIANCATE DA ESEMPI SU DATI REALI NONCHE' DALLO SVILUPPO E DISCUSSIONE DI CASI STUDIO AL CALCOLATORE.

IN PARTICOLARE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SI TERRANNO INOLTRE ALCUNE ESERCITAZIONI GUIDATE AL CALCOLATORE AVENTI AD OGGETTO L'ANALISI DI DATI REALI .
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L’ESAME SI BASA SU UNA PROVA SCRITTA CHE INCLUDE SIA ESERCIZI NUMERICI CHE DOMANDE DI NATURA TEORICA.

LA PROVA SI INTENDE SUPERATA CON UN VOTO MINIMO DI 18/30.

LA PROVA DI ESAME, DELLA DURATA DI CIRCA 90 MINUTI, È FINALIZZATA AD ACCERTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI INDICATI NEL PROGRAMMA, LA PADRONANZA DEGLI STRUMENTI ANALITICI E LA CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE TEORICHE ACQUISITE.

LA PROVA RICHIEDE I) LA SOLUZIONE DI ESERCIZI NUMERICI AVENTI AD OGGETTO I PRINCIPALI ARGOMENTI OGGETTO DEL PROGRAMMA DI ESAME (AD ES. VALUTAZIONE DELLE PROPRIETÀ DI MODELLI STATISTICI STIMATI, PREVISIONE E BACKTESTING DI MISURE DI RISCHIO FINANZIARIO) II) LA RISPOSTA A QUESITI DI NATURA TEORICA AVENTI AD OGGETTO GLI ARGOMENTI OGGETTO DEL PROGRAMMA DI ESAME.

DURANTE LA PROVA NON È CONSENTITO CONSULTARE TESTI, UTILIZZARE PC E TELEFONI CELLULARI; È CONSENTITO IL SOLO USO DELLA CALCOLATRICE E LA CONSULTAZIONE DELLE USUALI TAVOLE STATISTICHE.

SI VALUTERANNO IN PARTICOLAR MODO LA CAPACITA' DI APPLICARE CORRETTAMENTE I METODI TRATTATI NEL CORSO, IL RIGORE E LA CAPACITÀ ESPOSITIVA.
Testi
PER I MODULI A E B
TSAY, R. (2005) ANALYSIS OF FINANCIAL TIME SERIES (2ND EDITION), WILEY SERIES IN PROBABILITY AND STATISTICS (CAP 1-3-5-7-8.1-8.2.8.3-8.4-10).
PER IL SOLO MODULO A
STORTI G., VITALE C. (2011) ANALISI STATISTICA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI, ESI.

Altre Informazioni
MATERIALE DIDATTICO INTEGRATIVO (DATI, SOFTWARE, DISPENSE) VERRÀ DISTRIBUITO ATTRAVERSO IL SITO WEB DEL DOCENTE.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]