INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Vincenzo DEUFEMIA INTELLIGENZA ARTIFICIALE

0522500093
DIPARTIMENTO DI INFORMATICA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INFORMATICA
2016/2017



OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2016
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
972LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
LO STUDENTE ACQUISIRÀ CONOSCENZA DI BASE SU:
•AGENTI INTELLIGENTI,
•STRATEGIE DI RICERCA PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI,
•LA RAPPRESENTAZIONE DELLA CONOSCENZA ED INFERENZA,
•PRINCIPALI METODI DI RAPPRESENTAZIONE DELLA CONOSCENZA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLI BASATI SULLA LOGICA DEL PRIMO ORDINE E RELATIVI METODI DI INFERENZA.
•RAPPRESENTAZIONE DI CONOSCENZA INCERTA E METODI PROBABILISTICI DI INFERENZA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE RETI BAYESIANE.
•TECNICHE DI MACHINE LEARNING.

CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
LO STUDENTE ACQUISIRÀ LE SEGUENTI CAPACITÀ APPLICATIVE:
- ANALISI DI PROBLEMI CONCRETI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE;
- PROGETTAZIONE DI SISTEMI INTELLIGENTI PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI.
Prerequisiti
I CONCETTI DI BASE ACQUISITI NELLA LAUREA TRIENNALE DI INFORMATICA IN PROBABILITÀ E STATISTICA, PROGRAMMAZIONE, BASI DI DATI E RICERCA OPERATIVA.
Contenuti
PARTE I: INTRODUZIONE ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
AGENTI INTELLIGENTI
 
PARTE II: RISOLUZIONE DI PROBLEMI
RISOLVERE I PROBLEMI CON LA RICERCA
RICERCA INFORMATA
RICERCA CON AVVERSARI
 
PARTE III: CONOSCENZA E RAGIONAMENTO
AGENTI LOGICI
LOGICA DEL PRIMO ORDINE
L'INFERENZA NELLA LOGICA DEL PRIMO ORDINE
RAPPRESENTAZIONE DELLA CONOSCENZA

PARTE IV: CONOSCENZA INCERTA E RAGIONAMENTO
INCERTEZZA
RAGIONAMENTO PROBABILISTICO
 
PARTE V: APPRENDIMENTO
APPRENDIMENTO DALLE OSSERVAZIONI
CONOSCENZA E APPRENDIMENTO
RETI NEURALI
MACCHINE KERNEL
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI ED ESERCITAZIONI IN AULA PER LA PRESENTAZIONE DEI CONCETTI E LO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ DI RISOLVERE PROBLEMI CON L’UTILIZZO DI STRUMENTI E TECNICHE DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE.
Verifica dell'apprendimento
GLI STUDENTI DEVONO SVILUPPARE UN PROGETTO SU UNA TEMATICA A SCELTA DELLO STUDENTE. INOLTRE DEVONO SUPERARE UNA PROVA SCRITTA CHE VERIFICA LA CAPACITA’ DI RISOLVERE ESERCIZI CON LE TECNICHE PRESENTATE DURANTE IL CORSO, ED UN COLLOQUIO ORALE CHE VALUTA IL LIVELLO DI CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI AL CORSO E LA PADRONANZA NELLA LORO ESPOSIZIONE.
Testi
S.J.RUSSELL, P. NORVIG, INTELLIGENZA ARTIFICIALE. UN APPROCCIO MODERNO, VOLUME 2 (2/ED, 2005), PEARSON EDUCATION ITALIA.

R.A. ELMASRI, S.B. NAVATHE, “FUNDAMENTALS OF DATABASE SYSTEMS”, 7A EDIZIONE, ADDISON WESLEY, 2016.


TESTI DI APPROFONDIMENTO

C.M. BISHOP: “PATTERN RECOGNITION AND MACHINE LEARNING”, SPRINGER SCIENCE, NEW YORK, 2006.

GOLFARELLI M., RIZZI S., “DATA WAREHOUSE - TEORIA E PRATICA DELLA PROGETTAZIONE”, THE MCGRAW-HILL COMPANIES, 2006.
Altre Informazioni
LA FREQUENZA DEL CORSO È FORTEMENTE CONSIGLIATA. GLI STUDENTI DEVONO ESSERE PREPARATI A TRASCORRERE UNA CONGRUA QUANTITÀ DI TEMPO NELLO STUDIO AL DI FUORI DELLE LEZIONI. UNA PREPARAZIONE SODDISFACENTE RICHIEDE IN MEDIA DUE ORE DI STUDIO PER CIASCUNA ORA TRASCORSA IN AULA. PER LE CARATTERISTICHE DEL CORSO È NECESSARIO ACQUISIRE UNA SUFFICIENTE ABILITÀ CON STRUMENTI SOFTWARE PER LO SVILUPPO DI MODULI DI SISTEMI INTELLIGENTI.
IL MATERIALE DELLE LEZIONI SARA’ DISPONIBILE SULLA PIATTAFORMA E-LEARNING DIPARTIMENTALE HTTP://ELEARNING.INFORMATICA.UNISA.IT/EL-PLATFORM/
CONTATTI
PROF. VINCENZO DEUFEMIA
DEUFEMIA@UNISA.IT
PROF. GIUSEPPE POLESE
GPOLESE@UNISA.IT
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