IMPIANTI DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE I

Iolanda DE MARCO IMPIANTI DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE I

0612200026
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA
INGEGNERIA CHIMICA
2020/2021

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1IMPIANTI DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE I MODULO DI (IMPIANTI DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE I)
660LEZIONE
2IMPIANTI DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE I MODULO DI (IMPIANTI DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE I)
330LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
FUNZIONE OBIETTIVO E SUA COSTRUZIONE. VALUTAZIONE E SUDDIVISIONE DEI COSTI DI PROCESSO. AMMORTAMENTO DI UN IMPIANTO. VALUTAZIONI DELLE DIMENSIONI DI UN IMPIANTO IN RELAZIONE AI PRODOTTI ED AL MERCATO. PUNTO DI PAREGGIO. PRODUZIONE DI TARGA. AFFIDABILITÀ DI UN IMPIANTO CON ELEMENTI IN SERIE E IN PARALLELO. LAYOUT DEGLI IMPIANTI DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE. LETTURA DI UN P&ID. LE UTILITIES DEGLI IMPIANTI: PRODUZIONE DI VAPORE, FLUIDI FREDDI E ARIA COMPRESSA.
COMPRENSIONE DEI PRINCIPI FISICI ALLA BASE DELLE OPERAZIONI UNITARIE DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE E DELLE EQUAZIONI DI BILANCIO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A: TRATTAMENTI TERMICI PER LE OPERAZIONI UNITARIE DI PASTORIZZAZIONE E STERILIZZAZIONE; ESSICCAMENTO E DISIDRATAZIONE; CONGELAMENTO E LIOFILIZZAZIONE. PROCEDURE DI DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE CORRISPONDENTI.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - ANALISI INGEGNERISTICA
SAPER VALUTARE LA CONVENIENZA ECONOMICA DI UN IMPIANTO. SAPER DISCUTERE GLI EFFETTI DEL PROCESSO SUL PRODOTTO E PROPORRE OPERAZIONI UNITARIE SIA TRADIZIONALI CHE INNOVATIVE. SAPER INDIVIDUARE I METODI PIÙ APPROPRIATI PER IL DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DELLE APPARECCHIATURE UTILIZZATE NEI PROCESSI DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE – PROGETTAZIONE INGEGNERISTICA
CAPACITÀ DI COMPRENDERE I PRINCIPI ECONOMICI. CAPACITÀ DI DISEGNARE UN DIAGRAMMA A BLOCCHI DI UN IMPIANTO DI PRODUZIONE DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE E DI INDIVIDUARE LE UTILITIES. CAPACITÀ DI LEGGERE UNO SCHEMA P&ID. SAPER EFFETTUARE LA VALUTAZIONE DEI TEMPI DI PROCESSO E IL DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DELLE APPARECCHIATURE PRESENTI IN UN IMPIANTO DI PRODUZIONE DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO – PRATICA INGEGNERISTICA
SAPER LEGGERE UNO SCHEMA DI IMPIANTO E INDIVIDUARE LE UTILITIES A SERVIZIO DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE.
SAPER INDIVIDUARE I PROCESSI E LE APPARECCHIATURE PER UNA PRODUZIONE ALIMENTARE.

CAPACITÀ TRASVERSALI - ABILITÀ COMUNICATIVE
SAPER DISCUTERE, NELL’AMBITO DI UN COLLOQUI ORALE, DI ARGOMENTI INERENTI LA VALUTAZIONE DEI COSTI DI UN IMPIANTO, I CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DELLE UTILITIES, SAPER LEGGERE UNO SCHEMA DI UN P&ID. SAPER DISCUTERE, NELL’AMBITO DI UNA PROVA DI VERIFICA SCRITTA E DI UN COLLOQUIO ORALE, I CRITERI DI VALUTAZIONE DEI TEMPI DI PROCESSO E DI DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE RELATIVAMENTE ALLE OPERAZIONI UNITARIE DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE.

CAPACITÀ TRASVERSALI - CAPACITÀ DI APPRENDERE
CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, E DI APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI, SPECIALIZZANDOLI AGLI IMPIANTI SPECIFICI IN ESAME.

CAPACITÀ TRASVERSALI - CAPACITÀ DI INDAGINE
CAPACITÀ DI DISEGNARE UN DIAGRAMMA A BLOCCHI DI UN PROCESSO DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE DIVERSO DA QUELLI ANALIZZATI DURANTE IL CORSO E DI LEGGERE UNO SCHEMA P&ID DI UN PROCESSO. CAPACITÀ DI RECUPERARE, GESTIRE E SVILUPPARE INDIPENDENTEMENTE LE CONOSCENZE ED INFORMAZIONI NECESSARIE ALL’ATTIVITÀ DI DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE IN CUI CONDURRE LE OPERAZIONI UNITARIE DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE MATEMATICHE DI BASE, E CONOSCENZE RELATIVE AGLI EQUILIBRI CHIMICI E AI BILANCI DI MATERIA, ENERGIA E QUANTITÀ DI MOTO.
Contenuti
* CONTENUTI IN COMUNE PER IMPIANTI DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE I (9CFU) E OPERAZIONI UNITARIE DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE (6CFU):
DOPO UNA BREVE PRESENTAZIONE DEL CORSO E DELLE MODALITÀ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO, IL CORSO SI CONCENTRERÀ SUI SEGUENTI ARGOMENTI:
LE PROBLEMATICHE DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE. INTERAZIONE TRA TRATTAMENTI TECNOLOGICI E I PRINCIPALI COMPOSTI CHIMICI, NUTRIZIONALI E SENSORIALI DEGLI ALIMENTI. (2H TEORIA, 0H ESER, 0H LAB)
LA MISURA DELLE PROPRIETÀ FISICHE DEGLI ALIMENTI: ATTIVITÀ DELL'ACQUA, POROSITÀ, COLORE, TEXTURE, VISCOSITÀ. (0H TEORIA, 0H ESER, 3H LAB)
TRATTAMENTI TERMICI. FATTORI CHE INFLUENZANO L’INATTIVAZIONE MICROBICA; CINETICA DI INATTIVAZIONE: CURVE DI MORTE TERMICA, TEMPO DI RIDUZIONE DECIMALE, RESISTENZA TERMICA; TEMPO DI MORTE TERMICA E CONCETTO DI STERILITÀ COMMERCIALE; CALCOLO DEL TEMPO DI TRATTAMENTO AL VARIARE DELLA TEMPERATURA; STERILIZZAZIONE/PASTORIZZAZIONE. CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE CONTINUE E DISCONTINUE; EFFETTI DEL PROCESSO SUL PRODOTTO (8H TEORIA, 6H ESER, 0H LAB)
ESSICAMENTO. DEFINIZIONE DI ESSICCAMENTO E DISIDRATAZIONE; PROPRIETÀ FISICHE DELL’ARIA UMIDA. BILANCI DI MATERIA E DI ENERGIA, GRADI DI LIBERTÀ DELL’ESSICCAMENTO. CURVA DI DISIDRATAZIONE, VELOCITÀ DI ESSICCAMENTO IN FUNZIONE DEL CONTENUTO D’ACQUA. CALCOLO DEL TEMPO DI ESSICCAMENTO. CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DI ESSICCATORI DISCONTINUI E CONTINUI. EFFETTO DEL PROCESSO SUL PRODOTTO. CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DELLE TORRI DI SPRAY DRYING. (11H TEORIA, 9H ESER, 0H LAB)
CONGELAMENTO. CICLO FRIGORIFERO. DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO/CONGELAMENTO. PROPRIETÀ DEGLI ALIMENTI CONGELATI. FORMULE SEMPLIFICATE PER IL CALCOLO DEL TEMPO DI CONGELAMENTO. FORMULE AVANZATE PER IL CALCOLO DEL TEMPO DI CONGELAMENTO. EFFETTI DEL PROCESSO SUL PRODOTTO. (8H TEORIA, 6H ESER, 0H LAB).
LIOFILIZZAZIONE. PRINCIPI DELLA LIOFILIZZAZIONE. LIMITAZIONI AL TRASPORTO DI CALORE. LIMITAZIONI AL TRASPORTO DI MATERIA. CALCOLO DEL TEMPO DI LIOFILIZZAZIONE E CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI. EFFETTI DEL PROCESSO SUL PRODOTTO. LA LIOFILIZZAZIONE A PRESSIONE ATMOSFERICA. (4H TEORIA, 3H ESER, 0H LAB).
CONTENUTI PER IMPIANTI DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE I (9 CFU)
PRINCIPI ECONOMICI DI PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI. (6H TEORIA, 0H ESER, 0H LAB)
FUNZIONE OBIETTIVO E SUA COSTRUZIONE. VALUTAZIONE E SUDDIVISIONE DEI COSTI DI PROCESSO. VALUTAZIONE DELLE DIMENSIONI DI UN IMPIANTO IN RELAZIONE AI PRODOTTI ED AL MERCATO. PUNTO DI PAREGGIO. PRODUZIONE DI TARGA. AFFIDABILITÀ DI UN IMPIANTO CON ELEMENTI IN SERIE E IN PARALLELO.
SITI INDUSTRIALI E LAYOUT DEGLI IMPIANTI DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE (8H TEORIA, 2H ESER, 0H LAB)
UTILITIES DEGLI IMPIANTI: DEFINIZIONE E TIPOLOGIE. IMPIANTI DI PRODUZIONE DEL VAPORE; PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO DEI BOILER E DEI FORNI INDUSTRIALI. GENERATORI DI VAPORE. TURBINE A VAPORE. CICLO DI PRODUZIONE DEL VAPORE. SISTEMI DI DISTRIBUZIONE DEI COMBUSTIBILI NEGLI IMPIANTI CHIMICI E ALIMENTARI. SISTEMI DI RAFFREDDAMENTO DELL'ACQUA DI PROCESSO. L'UTILITY ARIA COMPRESSA. SISTEMI DI COMPRESSIONE E PURIFICAZIONE DELL'ARIA. CALCOLO DEL LAVORO DI COMPRESSIONE. IMPIANTI DI PRODUZIONE DELL'ARIA. CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA NEGLI IMPIANTI DELL'INDUSTRIA CHIMICA E ALIMENTARE.
SCHEMATIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI: SCHEMA A BLOCCHI, PROCESS FLOW DIAGRAM, PIPING AND INSTRUMENTATION DIAGRAM (9H TEORIA, 5H ESER, 0H LAB)
SCHEMA A BLOCCHI. LE MARCE NOTEVOLI: MARCIA DI PROGETTO, MARCIA DI TARGA E MARCIA MINIMA. LOGICA DI MISURA, CONTROLLO E DI INTERBLOCCO. ELABORAZIONE DI UN PFD. IL SIGNIFICATO E L’UTILITÀ DEL P&ID NELLA PROGETTAZIONE E NELLA GESTIONE DELL’IMPIANTO. CONTENUTO DEL P&ID E RAPPRESENTAZIONE SIMBOLICA. I SIMBOLI DEL P&ID. ESEMPI DI LETTURA DI UN P&ID
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO DI IMPIANTI DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE I PREVEDE 90 ORE DI DIDATTICA TRA LEZIONI (56 ORE), ESERCITAZIONI (31 ORE) ED ESERCITAZIONI IN LABORATORIO (3 ORE).
L’INSEGNAMENTO DI OPERAZIONI UNITARIE DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE PREVEDE 60 ORE DI DIDATTICA TRA LEZIONI (33 ORE), ESERCITAZIONI (24 ORE) ED ESERCITAZIONI IN LABORATORIO (3 ORE).
NELLE LEZIONI TEORICHE VENGONO PRESENTATI I PRINCIPALI ASPETTI RIGUARDANTI GLI ARGOMENTI DEL CORSO. ESSE SONO CONDOTTE UTILIZZANDO PRESENTAZIONI A COMPUTER E LAVAGNA, CON IL SUPPORTO DEL MATERIALE DEL CORSO. NELLE ESERCITAZIONI IN AULA VENGONO PROPOSTI ESERCIZI PER IL CALCOLO DI TEMPI DI PROCESSO E DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE, VENGONO PRESENTATI E DISCUSSI I PRINCIPALI ASPETTI LEGATI AL DIMENSIONAMENTO DELLE UTILITIES E SI AFFRONTA LA LETTURA DI UNO SCHEMA P&ID.
LE ESERCITAZIONI IN LABORATORIO HANNO LO SCOPO DI MOSTRARE ALLO STUDENTE ALCUNI ASPETTI RIGUARDANTI PASTORIZZAZIONE E STERILIZZAZIONE, INCLUSA LA DETERMINAZIONE DI PROPRIETÀ FISICHE DEGLI ALIMENTI.
IL CORSO, NEL CASO IN CUI SIANO PRESENTI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS O DELLA LAUREA MAGISTRALE IN FOOD ENGINEERING), VIENE TENUTO IN INGLESE E COSTITUISCE PREREQUISITO PER L'ACCESSO DEGLI STUDENTI ALLA LAUREA MAGISTRALE IN FOOD ENGINEERING.

LA FREQUENZA AI CORSI DI INSEGNAMENTO È FORTEMENTE CONSIGLIATA.
Verifica dell'apprendimento
PER IMPIANTI DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE I
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UNA PROVA SCRITTA E UN COLLOQUIO ORALE.
LA PROVA SCRITTA È PROPEDEUTICA ALLA PROVA ORALE E CONSISTE NELLO SVOLGIMENTO DI 2 PROBLEMI INERENTI A DUE DIVERSE OPERAZIONI UNITARIE TRA QUELLE PRESENTATE DURANTE IL CORSO. LA PROVA HA UNA DURATA DI 2H.
IL COLLOQUIO ORALE DURA TIPICAMENTE 30MIN. ALLO STUDENTE VIENE RICHIESTO DI AFFRONTARE LA DISCUSSIONE SUI PRINCIPI ALLA BASE DI ALMENO DUE OPERAZIONI UNITARIE DIFFERENTI TRA QUELLE PRESENTATE DURANTE IL CORSO. PER QUANTO RIGUARDA LE PARTE DEL PROGRAMMA RELATIVA ALLA STIMA DEI COSTI DI IMPIANTO, AI CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DELLE UTILITIES E ALLA SCHEMATIZZAZIONE A BLOCCHI DEGLI IMPIANTI E LA LETTURA DI UNO SCHEMA P&ID, ALLO STUDENTE VIENE RICHIESTO DI RISPONDERE A TRE DOMANDE SU CIASCUNO DEGLI ARGOMENTI ELENCATI.
CIASCUNA PROVA È VALUTATA IN TRENTESIMI E SI INTENDE SUPERATA CON IL VOTO MINIMO DI 18/30. IL VOTO FINALE È DATO DALLA MEDIA DEI VOTI RIPORTATI IN CIASCUNA PROVA. ESSO DIPENDERÀ DAL GRADO DI MATURITÀ ACQUISITO SUI CONTENUTI E GLI STRUMENTI METODOLOGICI ESPOSTI DEL CORSO, TENENDO CONTO ANCHE DELLA QUALITÀ DELL'ESPOSIZIONE SCRITTA E ORALE E DELL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA.
È CONDIZIONE ESSENZIALE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLA SUFFICIENZA DIMOSTRARE DI EFFETTUARE IL DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DELLE PRINCIPALI APPARECCHIATURE DELLE DIVERSE OPERAZIONI UNITARIE,
LO STUDENTE RAGGIUNGE IL LIVELLO DI ECCELLENZA SE SI RIVELA IN GRADO DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO.
PER OPERAZIONI UNITARIE DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UNA PROVA SCRITTA E UN COLLOQUIO ORALE.
LA PROVA SCRITTA È PROPEDEUTICA ALLA PROVA ORALE E CONSISTE NELLO SVOLGIMENTO DI 2 PROBLEMI INERENTI A DUE DIVERSE OPERAZIONI UNITARIE TRA QUELLE PRESENTATE DURANTE IL CORSO. LA PROVA HA UNA DURATA DI 2H.
IL COLLOQUIO ORALE DURA TIPICAMENTE 30MIN. ALLO STUDENTE VIENE RICHIESTO DI AFFRONTARE LA DISCUSSIONE SUI PRINCIPI ALLA BASE DI ALMENO DUE OPERAZIONI UNITARIE DIFFERENTI TRA QUELLE PRESENTATE DURANTE IL CORSO. CIASCUNA PROVA È VALUTATA IN TRENTESIMI E SI INTENDE SUPERATA CON IL VOTO MINIMO DI 18/30. IL VOTO FINALE È DATO DALLA MEDIA DEI VOTI RIPORTATI IN CIASCUNA PROVA. ESSO DIPENDERÀ DAL GRADO DI MATURITÀ ACQUISITO SUI CONTENUTI E GLI STRUMENTI METODOLOGICI ESPOSTI DEL CORSO, TENENDO CONTO ANCHE DELLA QUALITÀ DELL'ESPOSIZIONE SCRITTA E ORALE E DELL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA.
È CONDIZIONE ESSENZIALE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLA SUFFICIENZA DIMOSTRARE DI EFFETTUARE IL DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DELLE PRINCIPALI APPARECCHIATURE DELLE DIVERSE OPERAZIONI UNITARIE,
LO STUDENTE RAGGIUNGE IL LIVELLO DI ECCELLENZA SE SI RIVELA IN GRADO DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO.
Testi
R. P. SINGH, INTRODUCTION TO FOOD ENGINEERING, ACADEMIC PRESS, NEW YORK USA.
P.J. FELLOWS, FOOD PROCESSING TECHNOLOGY: PRINCIPLES AND PRACTICE, WOODHEAD PUBL. LTD., CAMBRIDGE; UK.
DOCUMENTAZIONE FORNITA DAL DOCENTE.
Altre Informazioni
LINGUA DI INSEGNAMENTO
ITALIANO/INGLESE.

SITO WEB DI RIFERIMENTO PER LO STUDIO PERSONALE E GLI ESAMI: -- HTTP://DOCENTI.UNISA.IT/005515/RISORSE
SCRIVERE A: GPATARO@UNISA.IT
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-05-23]