Marialuisa SAVIANO | PRINCIPI DI BIOECONOMIA E MANAGEMENT SOSTENIBILE NELLE FILIERE AGRICOLE E AREE PROTETTE
Marialuisa SAVIANO PRINCIPI DI BIOECONOMIA E MANAGEMENT SOSTENIBILE NELLE FILIERE AGRICOLE E AREE PROTETTE
cod. 0712200045
PRINCIPI DI BIOECONOMIA E MANAGEMENT SOSTENIBILE NELLE FILIERE AGRICOLE E AREE PROTETTE
0712200045 | |
DIPARTIMENTO DI FARMACIA | |
CORSO DI LAUREA | |
GESTIONE E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE AGRARIE E DELLE AREE PROTETTE | |
2022/2023 |
ANNO CORSO 3 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
SECS-P/08 | 6 | 42 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
INTRODUZIONE AI PRINCIPI DELLA BIO-ECONOMIA E DELL’ECONOMIA CIRCOLARE PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE ORGANIZZAZIONI NELLE FILIERE AGRICOLE E NEL SISTEMA DELLE AREE PROTETTE. LE PRINCIPALI CONOSCENZE ACQUISITE SARANNO: -PRINCIPI DI BIOECONOMIA E DI ECONOMIA CIRCOLARE PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE ORGANIZZAZIONI NELLE FILIERE AGRICOLE E NELLE AREE PROTETTE. -I FONDAMENTI DELLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, SOCIALE ED ECONOMICA. -ELEMENTI DI MANAGEMENT SISTEMICO PER LA VALORIZZAZIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NELLE FILIERE AGRICOLE E NELLE AREE PROTETTE. -ELEMENTI DI MARKETING RELAZIONALE PER LA CO-CREAZIONE DI VALORE NELLE FILIERE AGRICOLE E NEL SISTEMA DELLE AREE PROTETTE. -ELEMENTI DI BASE PER LO SVILUPPO DI CAPACITÀ IMPRENDITORIALI, AUTOIMPRENDITORIALI. LE PRINCIPALI ABILITÀ SARANNO: -COMPRENDERE NECESSITÀ E MODI DI CONIUGARE ESIGENZE DI PERFORMANCE AZIENDALI, VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE, INNOVAZIONE E SVILUPPO SOSTENIBILE DEI TERRITORI NELLA GESTIONE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLE FILIERE AGRICOLE E DEL SISTEMA DELLE AREE PROTETTE. -COMPRENDERE FUNZIONI E RUOLI IMPRENDITORIALI E CONCEPIRE GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DI INIZIATIVE A PROGETTO E/O DI IMPRESE IN UN’OTTICA DI AUTOIMPRENDITORIALITÀ E SVILUPPO DEL POTENZIALE. |
Prerequisiti | |
---|---|
AI FINE DI COMPRENDERE E SAPER UTILIZZARE CON PADRONANZA ED EFFICACIA LE CONOSCENZE FORNITE CON L'INSEGNAMENTO, È NECESSARIO AVER SUPERATO L'ESAME PROPEDEUTICO DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA (I ANNO). |
Contenuti | |
---|---|
I CONTENUTI DEL PROGRAMMA SONO ARTICOLATI IN PARTI CHE ATTENGONO, RISPETTIVAMENTE, A: FINALITÀ DELLA CONOSCENZA, AMBITI DI AZIONE, PRINCIPI, METODI E TECNICHE FINALITÀ E APPROCCI INTERPRETATIVI (6 ORE - LEZIONI FRONTALI) -IL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE (BES) E LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, SOCIALE ED ECONOMICA -IL SISTEMA DEGLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE (SDGS - SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOALS) E L’AGENDA 2030 -IL PENSIERO SISTEMICO E SOSTENIBILE PER LE IMPRESE E LE ORGANIZZAZIONI SOCIALI AMBITI DI AZIONE (8 ORE - LEZIONI FRONTALI E CASI DI STUDIO) -LE FILIERE AGRICOLE COME MOTORI DI SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE SOSTENIBILE -L’IMPRESA SOSTENIBILE E VITALE -LE AREE PROTETTE COME ECOSISTEMI VITALI E MODELLI DI SVILUPPO SOSTENIBILE -L’AGRICOLTURA SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE PRINCIPI, MODELLI, METODI E TECNICHE (14 ORE LEZIONI FRONTALI; 8 ORE SEMINARI E ATTIVITÀ DI LABORATORIO / SUL CAMPO) -MODELLI A ELICA PER LA GOVERNANCE DELLA SOSTENIBILITÀ -PRINCIPI E MODELLI DI BIOECONOMIA -PRINCIPI E MODELLI DI ECONOMIA CIRCOLARE -MODELLI DI BUSINESS PER L’IMPRESA AGRICOLA SOSTENIBILE -MODELLI SISTEMICI DI MANAGEMENT SOSTENIBILE PER LE FILIERE AGRICOLE E LE AREE PROTETTE -TECNICHE DI LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA), LIFE CYCLE COSTING (LCC) E SOCIAL LIFE CYCLE ASSESSMENT (SLCS) APPLICATE ALL’AGRICOLTURA -TECNICHE DI MARKETING RELAZIONALE PER LA CO-CREAZIONE DI VALORE IN OTTICA DI SOSTENIBILITÀ FOCUS – (6 ORE SEMINARI) IMPRENDITORIALITÀ, AUTOI-MPRENDITORIALITÀ, CREATIVITÀ E PROJECT MANAGEMENT PER LA SOSTENIBILITÀ NELLE FILIERE AGRICOLE E NELLE AREE PROTETTE. |
Metodi Didattici | |
---|---|
IL CORSO È ARTICOLATO IN: -LEZIONI FRONTALI CHE TRATTANO TUTTI GLI ARGOMENTI PREVISTI NEL PROGRAMMA DAL PUNTO DI VISTA TEORICO; -ESERCITAZIONI, NELLA FORMA DI CASI DI STUDIO, A CORREDO DELLA TRATTAZIONE DI ARGOMENTI DI TAGLIO TECNICO E OPERATIVO, CON POSSIBILE ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ IN GRUPPO; -SEMINARI CHE APPROFONDISCONO TEMI DI PARTICOLARE RILIEVO E ATTUALITÀ CON IL CONTRIBUTO DI ESPERTI E OPERATORI DEL SETTORE; -ATTIVITÀ DI LABORATORIO O SUL CAMPO, ANCHE NELLA FORMA DI VISITE AZIENDALI FISICHE O VIRTUALI, DURANTE LE QUALI I DISCENTI OSSERVANO E/O SPERIMENTANO PROBLEMATICHE SPECIFICHE OGGETTO DI INTERESSE DEL CORSO. |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L'ESAME PREVEDE: 1.UNA PROVA ORALE IN ITINERE CHE HA AD OGGETTO LA VERIFICA DELL’ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE TEORICHE ATTINENTI AGLI ARGOMENTI COPERTI DALLA PRIMA PARTE DEL CORSO (AL TERMINE DELLA SETTIMANA CENTRALE DEL CORSO). 2.LA REALIZZAZIONE DI UN PROJECT WORK CHE HA IL FINE DI VERIFICARE LA CAPACITÀ DI APPLICARE CORRETTAMENTE LE CONOSCENZE TEORICHE ACQUISITE, IL GRADO DI COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATICHE TRATTATE E LA CAPACITÀ DI COMUNICARE EFFICACEMENTE I RISULTATI RAGGIUNTI E CHE: -È PRODOTTO DALLO STUDENTE IN MODO AUTONOMO O IN GRUPPO; -HA AD OGGETTO SPECIFICHE TEMATICHE E PROBLEMATICHE TRATTATE TEORICAMENTE NEL CORSO DELLE LEZIONI, CORREDATE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE DURANTE LE ATTIVITÀ SEMINARIALI E LABORATORIALI / IN CAMPO; -PREVEDE LA REALIZZAZIONE DI UNA RELAZIONE SCRITTA, DEL TIPO CASE STUDY, E DI UNA PRESENTAZIONE MULTIMEDIALE (PPT, VIDEO E SIMILI) CALENDARIZZATA AL TERMINE DEL CORSO. 3.UNA PROVA ORALE FINALE CHE CONSISTE IN UN COLLOQUIO DELLA DURATA DI CIRCA 20 MINUTI AVENTE COME BASE IL PROJECT WORK E GLI ARGOMENTI DELLA SECONDA PARTE DEL CORSO E CHE È FINALIZZATA A VALUTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RAGGIUNTI DAI DISCENTI RELATIVAMENTE AI CONTENUTI DEL PROGRAMMA, NONCHÉ LA CAPACITÀ DI COMUNICARE CON EFFICACIA E PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E DI ELABORARE SOLUZIONI IN AUTONOMIA DI GIUDIZIO. CIASCUNA PROVA PREVEDE UN GIUDIZIO QUALITATIVO/QUANTITATIVO, TRADOTTO IN TRENTESIMI IN SEDE DI COMPLETAMENTO DELL’ESAME ORALE FINALE, CHE SI INTENDE SUPERATO CON IL RAGGIUNGIMENTO DEL VOTO MINIMO DI 18/30. |
Testi | |
---|---|
TESTI NECESSARI: • (CAPITOLO) PISANTE M., “INTRODUZIONE”, IN PISANTE M. (A CURA DI), AGRICOLTURA SOSTENIBILE. PRINCIPI, SISTEMI E TECNOLOGIE APPLICATE ALL’AGRICOLTURA PRODUTTIVA PER LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE E LA TUTELA CLIMATICA, EDAGRICOLE, 2013 (PAGG. 1-10). • (CAPITOLO) DONO G., CORTIGIANI R., “IL CONCETTO DI SOSTENIBILITÀ E L’ANALISI ECONOMICA”, IN PISANTE M. (A CURA DI), AGRICOLTURA SOSTENIBILE. PRINCIPI, SISTEMI E TECNOLOGIE APPLICATE ALL’AGRICOLTURA PRODUTTIVA PER LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE E LA TUTELA CLIMATICA, EDAGRICOLE, 2013 (PAGG. 299-315) • BONACCORSO M., BAÑOS RUIZ I., CHE COSA É LA BIOECONOMIA, EDIZIONI AMBIENTE, 2019 (CAPITOLI 1-3) • SAVIANO M., LE AREE PROTETTE COME MODELLI DI SVILUPPO SOSTENIBILE NELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA, COLLANA SYSTEMS MANAGEMENT – SEZ. IT., GIAPPICHELLI, 2021. ALTRO MATERIALE DIDATTICO: LETTURE INTRODUTTIVE E DI APPROFONDIMENTO E RISORSE WEB SELEZIONATE A CURA DEL DOCENTE E RESE DISPONIBILI IN AULA O SU RICHIESTA DELLO STUDENTE. TESTI DI CONSULTAZIONE E APPROFONDIMENTO: -GRANDI C. AND TRIANTAFYLLIDIS A., ORGANIC AGRICULTURE IN PROTECTED AREAS. THE ITALIAN EXPERIENCE, 2010. -MORGESE P., MANUALE PER PROGETTI SOSTENIBILI. SOSTENIBILITÀ GLOBALE E PROJECT MANAGEMENT, CREATESPACE INDEPENDENT PUBLISHING PLATFORM, 2014. -GOLINELLI G.M. (A CURA DI), PATRIMONIO CULTURALE E CREAZIONE DI VALORE. LA COMPONENTE NATURALISTICA. CEDAM-KLUWER, PADOVA, 2015. |
Altre Informazioni | |
---|---|
PER ESIGENZE PERSONALI E ULTERIORI INFORMAZIONI: MSAVIANO@UNISA.IT |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-08-21]