FONDAZIONI

Settimio FERLISI FONDAZIONI

0622100010
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA CIVILE
2024/2025

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2022
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE COMPETENZE CHE – ALLA LUCE DEI PRINCIPI DELL’INGEGNERIA GEOTECNICA – RISULTANO NECESSARIE PER IL DIMENSIONAMENTO, IN ACCORDO CON I DETTAMI DELLA NORMATIVA VIGENTE, DELLE STRUTTURE DI COLLEGAMENTO TRA LE OPERE IN ELEVAZIONE E IL TERRENO NEL QUALE SI IMPOSTANO, OLTRE CHE PER LA PREVISIONE DEL LORO COMPORTAMENTO IN ESERCIZIO.
LO STUDENTE:
- ACQUISIRÀ LE CONOSCENZE RELATIVE ALLE TIPOLOGIE DI FONDAZIONE COMUNEMENTE ADOPERATE NELLA PRATICA PROGETTUALE, CON RIFERIMENTO A EDIFICI DA ADIBIRE A CIVILE ABITAZIONE;
- COMPRENDERÀ I MODELLI TEORICI PER LA VERIFICA DELLA SICUREZZA DELLE FONDAZIONI – SIA SUPERFICIALI CHE PROFONDE – AGLI STATI LIMITE ULTIMI E DI ESERCIZIO.
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
- DIMENSIONARE LE FONDAZIONI DI EDIFICI DA ADIBIRE A CIVILE ABITAZIONE;
- PREVEDERE IL LORO COMPORTAMENTO IN ESERCIZIO, IN CONDIZIONI STATICHE E SISMICHE.
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
- DISCERNERE LE TEORIE E I METODI PIÙ APPROPRIATI (IN TERMINI DI ACCURATEZZA E AFFIDABILITÀ) PER L’ANALISI, IL DIMENSIONAMENTO E LA PREVISIONE DEL COMPORTAMENTO DELLE FONDAZIONI SUPERFICIALI E PROFONDE IN DIPENDENZA DELLE CARATTERISTICHE GEOMETRICHE E STRUTTURALI DELL’OPERA IN ELEVAZIONE E DELLA COSTITUZIONE DEL SOTTOSUOLO.
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
- LAVORARE IN GRUPPO;
- ESPORRE ORALMENTE ARGOMENTI DI INGEGNERIA GEOTECNICA CONCERNENTI LE FONDAZIONI.
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
- APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A SITUAZIONI DIFFERENTI DA QUELLE AFFRONTATE DURANTE IL CORSO;
- APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO STRUMENTI DI ANALISI DIVERSI DA QUELLI ESPOSTI O AD ESSI COMPLEMENTARI.
Prerequisiti
COSTITUISCONO CONOSCENZE PROPEDEUTICHE AL CORSO DI FONDAZIONI: IL PRINCIPIO DELLE TENSIONI EFFICACI; LA DETERMINAZIONE DELLO STATO DI TENSIONE E DI DEFORMAZIONE NEI MEZZI POROSI MULTIFASE; I MOTI DI FILTRAZIONE IN REGIME PERMANENTE E VARIO NEI TERRENI; I PRINCIPI DI BASE DEL COMPORTAMENTO MECCANICO DEI MEZZI POROSI MULTIFASE.
Contenuti
CRITERI E FASI DI PROGETTO DELLE FONDAZIONI (4 ORE DI LEZIONE). FONDAZIONI SUPERFICIALI: TIPOLOGIE (1 ORA DI LEZIONE), VERIFICHE ALLO STATO LIMITE ULTIMO IN CONDIZIONI STATICHE E SISMICHE (8 ORE DI LEZIONE, 2 ORE DI ESERCITAZIONE), VERIFICHE ALLO STATO LIMITE DI ESERCIZIO IN TERRENI A GRANA FINE E A GRANA GROSSA (9 ORE DI LEZIONE, 2 ORE DI ESERCITAZIONE). INTERAZIONE TERRENO – STRUTTURA (6 ORE DI LEZIONE, 3 ORE DI ESERCITAZIONE). FONDAZIONI SU PALI: TIPOLOGIE (3 ORE DI LEZIONE), VERIFICHE ALLO STATO LIMITE ULTIMO IN PRESENZA DI CARICHI VERTICALI E DI CARICHI ORIZZONTALI (PALI ISOLATI E PALI IN GRUPPO) (10 ORE DI LEZIONE, 3 DI ESERCITAZIONE), VERIFICHE ALLO STATO LIMITE DI ESERCIZIO (PALI ISOLATI E PALI IN GRUPPO). FONDAZIONI MISTE. INTERAZIONE CINEMATICA E INERZIALE. NORMATIVA VIGENTE (5 ORE DI LEZIONE, 4 ORE DI ESERCITAZIONE).
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE (4,6 CFU) ED ESERCITAZIONI (1,4 CFU) IN AULA. LE ESERCITAZIONI PREVEDONO LO SVILUPPO DI ELABORATI INERENTI I PRINCIPALI ARGOMENTI DEL CORSO CON PARTICOLARE ATTENZIONE AGLI ASPETTI APPLICATIVI.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UN COLLOQUIO ORALE PREVISTO AL TERMINE DELL'INSEGNAMENTO. TALE COLLOQUIO ORALE (DELLA DURATA DI CIRCA MEZZ'ORA) PREVEDE, DI NORMA, TRE DOMANDE SUGLI ASPETTI TEORICI E APPLICATIVI AFFRONTATI NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO. TALE COLLOQUIO È VOLTO A VERIFICARE – SULLA BASE DELLA PERTINENZA ED ESAUSTIVITÀ DELLE RISPOSTE DATE – IL LIVELLO DI APPROFONDIMENTO DELLE CONOSCENZE, LA CAPACITÀ DI COLLEGARE GLI ARGOMENTI, LE DOTI DI CHIAREZZA E DI SINTESI CRITICA POSSEDUTI DALL’ALLIEVO.
IL PUNTEGGIO MINIMO (18) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE HA UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA DEI CONTENUTI TEORICI E PALESA UNA MODESTA CAPACITÀ DI APPLICARE A CASI PRATICI LE CONOSCENZE ACQUISITE; IL PUNTEGGIO MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA DI POSSEDERE UNA CONOSCENZA COMPLETA DEI CONTENUTI TEORICI E MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI COLLEGARE TRA LORO I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO, VALORIZZANDOLA NELLA RISOLUZIONE DI PROBLEMI APPLICATIVI.
AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ CONTO DEL PIENO SODDISFACIMENTO DI TUTTI I REQUISITI SOPRA INDICATI.
Testi
VIGGIANI C. (1999) – “FONDAZIONI”. HEVELIUS EDIZIONI , BENEVENTO.
APPUNTI E DISPENSE PREDISPOSTI DAL DOCENTE E FORNITI ALL'INIZIO DEL CORSO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]