Sergio PERONGINI | LEGISLAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DELL'EDILIZIA, DIRITTO URBANISTICO E SOCIOLOGIA
Sergio PERONGINI LEGISLAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DELL'EDILIZIA, DIRITTO URBANISTICO E SOCIOLOGIA
0660100034 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI | |
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA | |
2020/2021 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2017 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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IUS/10 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE: ACQUISIRE LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PUBBLICO, ESSENZIALI PER LO SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITÀ PROFESSIONALE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL'ISTITUTO DELL'ESPROPRIAZIONE, DEI CONTRATTI PUBBLICI E DEI PRINCIPALI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE, E CON UN APPROFONDIMENTO DELLA TEMATICA DELLA PEREQUAZIONE URBANISTICA. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCERE IN GENERALE I PRINCIPALI ISTITUTI DEL DIRITTO PUBBLICO; ESSERE CAPACI DI COMPRENDERE L'ESPROPRIAZIONE, I CONTRATTI PUBBLICI E I PRINCIPALI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE, CON UN APPROFONDIMENTO DELLA TEMATICA DELLA PEREQUAZIONE URBANISTICA. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: SAPER ANALIZZARE CON CONSAPEVOLEZZA GLI ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PUBBLICO; ACQUISIRE LE CONOSCENZE GIURIDICHE COME COMPONENTE DELLA CAPACITÀ DI ANALISI DI SITUAZIONI COMPLESSE IN CONTESTI DI STUDIO E LAVORATIVI. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: SAPER INDIVIDUARE LA NORMATIVA APPLICABILE AL CASO CONCRETO. SAPER INQUADRARE ISTITUTI GIURIDICI. ABILITÀ COMUNICATIVE: SAPER ESPORRE UN ARGOMENTO LEGATO AL PROGRAMMA CON APPROPRIATEZZA DI LINGUAGGIO GIURIDICO. CAPACITÀ DI APPRENDERE: SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E SAPER APPRENDERE AUTONOMAMENTE LE NUOVE EVOLUZIONI DELLE CONOSCENZE. |
Prerequisiti | |
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A)- PREREQUISITI: CONOSCENZA E COMPRENSIONE DELLA LINGUA ITALIANA. B)- PROPEDEUTICITA’: NESSUNA |
Contenuti | |
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MODULO 1 (15 H) NOZIONI GENERALI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO. LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NELL’ORDINAMENTO DEMOCRATICO. L’AUTONOMIA DEGLI ENTI LOCALI. L’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA. LA DISCREZIONALITÀ. LE SITUAZIONE GIURIDICHE SOGGETTIVE: L’INTERESSE LEGITTIMO E IL DIRITTO SOGGETTIVO. IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO. IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO: NOZIONE, ELEMENTI CLASSIFICAZIONE. LA DISCIPLINA DELL’INVALIDITÀ DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO. I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI DI SECONDO GRADO E L’AUTOTUTELA. GLI ACCORDI AMMINISTRATIVI. LA CONFERENZA DI SERVIZI. L’ATTIVITÀ DI DIRITTO PRIVATO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. MODULO 2 (30 H) L’ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ. L’ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ: NOZIONI GENERALI. PRINCIPIO DI LEGALITÀ. IL TESTO UNICO IN MATERIA DI ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ: A) OGGETTO; B) AMBITO DI APPLICAZIONE. LA COMPETENZA LEGISLATIVA E AMMINISTRATIVA IN MATERIA DI ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ. LE FASI DEL PROCEDIMENTO ESPROPRIATIVO: PREMESSA. LA FASE DELLA SOTTOPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO. LA FASE DELLA DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ. L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO. L’APPROVAZIONE DI UN PROGETTO DI UN’OPERA NON CONFORME ALLE PREVISIONI URBANISTICHE. LA DETERMINAZIONE DELL’INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE. L’ART. 22 BIS: OCCUPAZIONE D’URGENZA PREORDINATA ALL’ESPROPRIAZIONE. IL DECRETO DI ESPROPRIO. IL PAGAMENTO DELL’INDENNITÀ DI ESPROPRIO. LE CONSEGUENZE DELL’UTILIZZAZIONE DI UN BENE PER SCOPI DI INTERESSE PUBBLICO IN ASSENZA DI UN VALIDO PROVVEDIMENTO ABLATORIO. LA CESSIONE VOLONTARIA. LA RETROCESSIONE. L’OCCUPAZIONE TEMPORANEA. LA TUTELA GIURISDIZIONALE IN MATERIA DI ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ. EDILIZIA ED URBANISTICA. MODULO 3 - (15 H) LA PIANIFICAZIONE SOVRACOMUNALE. IL PIANO URBANISTICO COMUNALE. I PIANI ATTUATIVI. LE TECNICHE DI ATTUAZIONE DELLE PREVISIONI DI PIANO E LA PEREQUAZIONE. |
Metodi Didattici | |
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LEZIONI FRONTALI; SEMINARI SU TEMATICHE OGGETTO DI ESAME E DISCUSSIONE DA PARTE DEGLI STUDENTI |
Verifica dell'apprendimento | |
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ESAME ORALE AL TERMINE DELL’INSEGNAMENTO. NON SONO PREVISTE PROVE INTERCORSO NE’ PROVE INTERMEDIE, MA LA PROVA FINALE ORALE AVRA’ AD OGGETTO GLI ARGOMENTI TRATTATI IN TUTTI E TRE I MODULI. CRITERI DI VALUTAZIONE SARANNO: AUTONOMIA DI GIUDIZIO CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSI NELLO SPECIFICO CAMPO DI STUDI. ABILITÀ COMUNICATIVE CAPACITÀ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO ACQUISIZIONE DEI RIFERIMENTI, DEGLI STRUMENTI E DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE GIURIDICHE ACQUISITE E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO. LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO SARA’ EFFETTUATA ATTRAVERSO UNA PROVA ORALE FINALE TESA A VALUTARE LE CONOSCENZE E LE CAPACITA’ ACQUISITE. LA VALUTAZIONE SARA’ ESPRESSA IN TRENTESIMI. LA LODE VERRA’ ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRI ECCELLENTE QUALITA’ DELL’ESPOSIZIONE, SIGNIFICATIVA PADRONANZA DELLE METODOLOGIE E DEGLI ISTITUTI E MOSTRA NOTEVOLE PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO E CAPACITA’ DI ELABORAZIONE AUTONOMA NONCHE’ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DDIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO. |
Testi | |
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- C. GUACCI - S.PERONGINI (A CURA DI), PROFILI GIURIDICI DELL'ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ, GIAPPICHELLI, 2013; - S. PERONGINI, PROFILI GIURIDICI DELLA PEREQUAZIONE URBANISTICA PEREQUATIVA, GIUFFRE', 2005. MATERIALE DIDATTICO FORNITO DAL DOCENTE. |
Altre Informazioni | |
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BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-05-23]