DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO

Sergio PERONGINI DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO

0160100055
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 5
ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
981LEZIONE


AppelloData
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO21/01/2025 - 15:30
Obiettivi
OBIETTIVO GENERALE
-IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI FAR APPRENDERE AGLI STUDENTI IL SISTEMA PROCESSUALE AMMINISTRATIVO NONCHE’ QUELLO RELATIVO AI RICORSI AMMINISTRATIVI.
-IL RISULTATO DA CONSEGUIRE E’, PERTANTO, QUELLO DI METTERE IN GRADO GLI STUDENTI DI UTILIZZARE APPIENO IL SISTEMA DI TUTELA, GIURISDIZIONALE E NON, NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.
-ALL’ADEGUATEZZA DEI MEZZI SI DEVE ACCOMPAGNARE ANCHE L’ACQUISIZIONE DI UN LINGUAGGIO TECNICO-GIURIDICO LINEARE ED IN GRADO DI RIVOLGERSI SIA ALL’OPERATORE GIURIDICO, SIA AL FRUITORE DEL SERVIZIO GIUSTIZIA.
-IMPORTANTE, INFINE, E’ L’ACQUISIZIONE DEL METODO, ATTESA LA MUTEVOLEZZA DELLE NORME.
-IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI CONFERIRE UNA CONOSCENZA GENERALE DEL SISTEMA DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA; CAPACITA’ DI INDIVIDUARE IL RIPARTO DELLA GIURISDIZIONE TRA GIUDICE AMMINISTRATIVO E GIUDICE ORDINARIO, NONCHE’ COMPRENDERE IL SISTEMA DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE E DI QUELLA NON GIURISDIZIONALE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
-LO STUDENTE, ACQUISITE LE CONOSCENZE GIURIDICHE E LA CAPACITA’ DI SCELTA DELLO STRUMENTO PIU’ ADEGUATO ALLA FATTISPECIE, SARA' IN GRADO DI UTILIZZARE IL SISTEMA DI TUTELA NEL MODO PIU’ APPROPRIATO E ADEGUATO AL CASO CONCRETO.
-LO STUDENTE ACQUISIRA’ LA CAPACITA’ DI ANALIZZARE CON CONSAPEVOLEZZA I MODELLI FONDAMENTALI DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO; LE CONOSCENZE GIURIDICHE COME COMPONENTI DELLA CAPACITA’ DI ANALISI DI SITUAZIONI COMPLESSE IN CONTESTI DI STUDIO E LAVORATIVI, ANCHE ATTRAVERSO STRUMENTI TELEMATICI
-LO STUDENTE COMPRENDERA’ LE RELAZIONI TRA LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA E LE ALTRE GIURISDIZIONI APPRENDENDO I CONFINI TRA I DIVERSI ORDINAMENTI PROCESSUALI E LE EVENTUALI SOVRAPPOSIZIONI, STUDIANDO ED ACQUISENDO DIMESTICHEZZA CON I CRITERI DI RIPARTO TRA LE GIURISDIZIONI

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONELO STUDENTE SARA’ IN GRADO DI:
-CONOSCERE I CONTENUTI DI RICORSI AMMINISTRATIVI E GIURISDIZIONALI E IMPOSTARE NELLE LINEE GENERALI TALI ATTI;
-LEGGERE, ESAMINARE E COMPRENDERE PROVVEDIMENTI GIURISDIZIONALI DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO, ACQUISENDO LA CAPACITA’ DI RICOSTRUIRE ORIENTAMENTI CONSOLIDATI E CONTRASTANTI;
-CONOSCERE I MEZZI DI IMPUGNAZIONE DELLE SENTENZE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
-LO STUDENTE ACQUISIRA’ AUTONOMIA DI GIUDIZIO, CAPACITA’ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE INFORMAZIONI E DATI COMPLESSI NELLO SPECIFICO CAMPO DI STUDI.
-LO STUDENTE ACQUISIRA’ ABILITA’ COMUNICATIVE, CAPACITA’ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO.
-LO STUDENTE ACQUISIRA’ RIFERIMENTI E STRUMENTI NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE GIURIDICHE ACQUISITE E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO NONCHE' IN CAMPO CONCORSUALE E LAVORATIVO.

ABILITÀ COMUNICATIVE -LO STUDENTE SAPRA’ UTILIZZARE E COMUNICARE MEDIANTE TESTI E STRUMENTI VIRTUALI, EFFETTUARE RICERCHE GIURISPRUDENZIALI ED UTILIZZARLE IN ALTRE DISCIPLINE.
-LO STUDENTE ACQUISIRA’ CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI DI STUDIO, CAPACITA’ DI ELABORAZIONE CRITICA, ANCHE ALLA LUCE DELLA CONOSCENZA DELLA DOTTRINA, E COLLEGARE IN MANIERA COMPLETA GLI ARGOMENTI AI RIFERIMENTI NORMATIVI.
-LO STUDENTE ACQUISIRA’ LA CAPACITA’ DI ELABORAZIONE AUTONOMA E CRITICA DEL PROPRIO PENSIERO E DEGLI ARGOMENTI STUDIATI.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
-LO STUDENTE SI IMPADRONIRA’ DI STRUMENTI E CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER UTILIZZARE TALI COMPETENZE ANCHE IN ALTRI INSEGNAMENTI UNIVERSITARI E IN SEDE DI CONCORSI
-LO STUDENTE UTILIZZERA’ STRUMENTI BIBLIOGRAFICI TRADIZIONALI E NON, ACQUISENDO DIMESTICHEZZA NELL’UTILIZZO DELLE RISORSE INFORMATICHE DI STUDIO E DI APPROFONDIMENTO PER SVOLGERE ATTIVITA’ DI RICERCA.


Prerequisiti
NESSUNO.
SI CONSIGLIA LA CONOSCENZA DEI PRINCIPALI ISTITUTI DEL DIRITTO PROCESSUALE CIVILE.
Contenuti
LE RAGIONI DI UN SISTEMA DI TUTELA NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. LA GENESI (2 ORE DI LEZIONE)
L’ABOLIZIONE DEI TRIBUNALI ORDINARI DEL CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO. IL QUADRO DI RIFORMA. LA GIUSTIZIA NELL’AMMINISTRAZIONE. L’ENTRATA IN VIGORE DELLA COSTITUZIONE. L’ISTITUZIONE DEI TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI (8 ORE DI LEZIONE)
L’EVOLUZIONE GIURISPRUDENZIALE (4 ORE DI LEZIONE)
IL PROCESSO AMMINISTRATIVO PRIMA DEL CODICE (4 ORE DI LEZIONE)
IL CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO ED I SUOI CORRETTIVI. PRINCIPI GENERALI (5 ORE DI LEZIONE)
L’ORGANIZZAZIONE DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA (4 ORE DI LEZIONE)
GIUDICE ORDINARIO E GIUDICE SPECIALE (2 ORE DI LEZIONE)
IL RIPARTO DI GIURISDIZIONE (4 ORE DI LEZIONE)
LA GIURISDIZIONE GENERALE DI LEGITTIMITA’. LA GIURISDIZIONE DI MERITO. LA GIURISDIZIONE ESCLUSIVA (4 ORE DI LEZIONE)
LA COMPETENZA PER GRADO, PER TERRITORIO, FUNZIONALE. IL REGOLAMENTO PREVENTIVO DI COMPETENZA (4 ORE DI LEZIONE)
I PRINCIPI DEL GIUSTO PROCESSO. LA TERZIETA’, L’IMPARZIALITA’, LA GENERALITA’ DELLA TUTELA, LA PIENEZZA DELLA TUTELA, LA RAGIONEVOLE DURATA DEL PROCESSO (2 ORE DI LEZIONE)
ATIPICITA' DEL DIRITTO DI AZIONE (3 ORE DI LEZIONE)
AZIONI COSTITUTIVE, AZIONI DI CONDANNA, AZIONI DI MERO ACCERTAMENTO, AZIONE DI NULLITA’, AZIONI COLLETTIVE (7 ORE DI LEZIONE)
LE PARTI NECESSARIE ED EVENTUALI. IL PRINCIPIO DEL CONTRADDITTORIO. GLI ATTI PROCESSUALI DI PRIMO GRADO (3 ORE DI LEZIONE)
I PRESUPPOSTI PROCESSUALI E LE CONDIZIONI DELL’AZIONE. IL SILENZIO. GLI ATTI DEL GIUDICE (4 ORE DI LEZIONE)
LO SVOLGIMENTO DEL PROCESSO DI PRIMO GRADO. IL RICORSO INCIDENTALE E LE DOMANDE RICONVENZIONALI. LA FASE CAUTELARE. LA FASE ISTRUTTORIA. LA FASE DECISORIA. LE IMPUGNAZIONI. LE IMPUGNAZIONI STRAORDINARIE. LA RISOLUZIONE DELLE QUESTIONI DI GIURISDIZIONE. LA SOSPENSIONE, L’INTERRUZIONE E L’ESTINZIONE DEL PROCESSO. I RITI SPECIALI. I RITI “ACCELERATI”. I RITI ELETTORALI, IL GIUDICATO. IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA. IL PROCESSO TELEMATICO (18 ORE DI LEZIONE)
LA TUTELA NON GIURISDIZIONALE. I RICORSI AMMINISTRATIVI. IL RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO. GLI STRUMENTI DI GIUSTIZIA ALTERNATIVI (3 ORE DI LEZIONE)
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO SI COMPONE DI 81 ORE DI LEZIONI FRONTALI.
HA CARATTERE SEMINARIALE E PREVEDE LA LETTURA E IL COMMENTO DI TESTI NORMATIVI, DI DOCUMENTI ESEMPLIFICATIVI, NONCHE’ DI PRECEDENTI GIURISPRUDENZIALI, IN PARTICOLARE DELL’ADUNANZA PLENARIA, CON LA PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI.
Verifica dell'apprendimento
L’ESAME CONSISTE IN UN COLLOQUIO ORALE.
CRITERI DI VALUTAZIONE SARANNO:
AUTONOMIA DI GIUDIZIO, CAPACITA’ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE INFORMAZIONI E DATI COMPLESSI NELLO SPECIFICO CAMPO DI STUDI.
ABILITA’ COMUNICATIVE
CAPACITA’ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO.
CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO
ACQUISIZIONE DEI RIFERIMENTI, DEGLI STRUMENTI E DELLA CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE GIURIDICHE ACQUISITE E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO NONCHE' IN CAMPO CONCORSUALE E LAVORATIVO.
IL VOTO FINALE E’ ATTRIBUITO IN TRENTESIMI ED E’ FRUTTO DELLA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA PROVA SOSTENUTA SULLA BASE DEI CRITERI SOPRAINDICATI.
IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18/30) E’ ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA APPENA SUFFICIENTE DEGLI ARGOMENTI SOTTOPOSTIGLI E UNA MODALITA’ DI ESPOSIZIONE E DI COLLEGAMENTO ACCETTABILE.
IL LIVELLO MASSIMO (30/30) E’ ATTRIBUITO ALLO STUDENTE CHE DIMOSTRA LA PIENA CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI DI STUDIO, LA CAPACITA’ DI ELABORAZIONE CRITICA, ANCHE ALLA LUCE DELLA DIMOSTRATA CONOSCENZA DELLA DOTTRINA, E DI COLLEGARE IN MANIERA COMPLETA GLI ARGOMENTI AI RIFERIMENTI NORMATIVI.
LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA L’ASSOLUTA PADRONANZA DELLA MATERIA, DEL LINGUAGGIO GIURIDICO, LA CAPACITA’ DI ELABORAZIONE AUTONOMA E CRITICA DEGLI ARGOMENTI.
Testi
A SCELTA TRA:
- G. P. CIRILLO- S. PERONGINI (A CURA DI), DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2020.

- F. G. SCOCA (A CURA DI), GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, GIAPPICHELLI, TORINO, 2020.
Altre Informazioni
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  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-29]