TEORIA DEI LINGUAGGI E DELLA COMUNICAZIONE

Grazia BASILE TEORIA DEI LINGUAGGI E DELLA COMUNICAZIONE

4322100141
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
LINGUE E LETTERATURE MODERNE
2024/2025



CFUOREATTIVITÀ
630LEZIONE
AppelloData
APPELLO GENNAIO22/01/2025 - 14:30
APPELLO GENNAIO22/01/2025 - 14:30
APPELLO FEBBRAIO12/02/2025 - 14:30
APPELLO FEBBRAIO12/02/2025 - 14:30
Obiettivi
OBIETTIVO GENERALEIL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI TEORICI NECESSARI PER SVILUPPARE UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DELLE DINAMICHE IN ATTO NEI PROCESSI DI COMUNICAZIONE E DI COMPRENSIONE. SI TRATTA DI UNA CONSAPEVOLEZZA CHE AL GIORNO D’OGGI SI RIVELA PIÙ CHE MAI NECESSARIA DATA LA COMPLESSITÀ DELLA SOCIETÀ IN CUI VIVIAMO.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
LO STUDENTE SARÀ MESSO IN CONDIZIONE DI:
-ACQUISIRE LA CONOSCENZA DEI PRINCIPALI MODELLI DI COMUNICAZIONE E COMPRENSIONE (MODELLO INGEGNERISTICO, MODELLO SEMIOTICO, MODELLO RELAZIONALE), FINO AI NUOVI APPROCCI PROPOSTI DALLA PRAGMATICA COGNITIVA;
-COMPRENDERE LA COMPLESSITÀ E DINAMICITÀ DELLA NOZIONE DI TESTO E DI TESTUALITÀ;
-COMPRENDERE IL TESTO SIA PER QUANTO RIGUARDA LA SOSTANZA SEMANTICA CHE LE FORME LINGUISTICHE DELLA SUA REALIZZAZIONE;
-RICONOSCERE I DIVERSI ASPETTI DELLA TESTUALITÀ E IL FUNZIONAMENTO DIALOGICO DEGLI SCAMBI COMUNICATIVI NELLA LORO PLURIDIMENSIONALITÀ;
-ACQUISIRE CONOSCENZE E STRUMENTI DI ANALISI CHE CONSENTANO SIA DI CAPIRE CHE COS’È UN TESTO IN GENERALE CHE DI DESCRIVERE IN MODO RIGOROSO LA STRUTTURA DI UN TESTO SPECIFICO.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONELO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
-ORIENTARSI NEL PANORAMA DELLE PRINCIPALI QUESTIONI TEORICHE RELATIVE ALLA COMUNICAZIONE E ALLA COMPRENSIONE;
-PADRONEGGIARE GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA LINGUISTICA TESTUALE;
-ELABORARE CRITICAMENTE LA NOZIONE DI TESTUALITÀ NELLE SUE VARIE DIMENSIONI E TIPOLOGIE SPECIFICHE;
-PRODURRE E ANALIZZARE TESTI DI DIVERSA NATURA E TIPOLOGIA APPLICANDO I PRINCIPI DELLA LINGUISTICA TESTUALE.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
-ANALIZZARE ED ELABORARE IN MANIERA CRITICA GLI ASPETTI FONDAMENTALI DEI PROCESSI COMUNICATIVI, SIA ORALI CHE SCRITTI;
-ANALIZZARE ED ELABORARE TESTI DI VARIO TIPO, SIA LETTERARIO CHE TECNICO-SPECIALISTICO, IN RELAZIONE AI VARI CONTESTI D’USO E ALLE VARIE BRANCHE DELLA CONOSCENZA;
-DISPORRE, ELABORARE E VALUTARE IN MANIERA CRITICA I VARI FENOMENI TESTUALI;
-FORMULARE GIUDIZI AUTONOMI E PROPRI PUNTI DI VISTA SU PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA COMUNICAZIONE, ALLA COMPRENSIONE E ALLA TESTUALITÀ.

ABILITÀ COMUNICATIVE LO STUDENTE SARÒ IN GRADO DI:
-UTILIZZARE IN MODO APPROPRIATO IL METALINGUAGGIO DELLA DISCIPLINA;
-COMUNICARE IN MODO EFFICACE E CON UN LINGUAGGIO APPROPRIATO I CONTENUTI APPRESI A INTERLOCUTORI DI TIPO DIVERSO;
-ESPORRE ADEGUATAMENTE I CONTENUTI DELLA DISCIPLINA ATTRAVERSO L’USO DI UNA TERMINOLOGIA ADEGUATA E DI REGISTRI APPROPRIATI ALLE VARIE SITUAZIONI COMUNICATIVE;
-ELABORARE ANALISI CRITICHE E PERTINENTI DEGLI ARGOMENTI AFFRONTATI.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTOLO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
-INDIVIDUARE E UTILIZZARE GLI STRUMENTI DI ANALISI, APPROFONDIMENTO E AGGIORNAMENTO SCIENTIFICO DELLE DISCIPLINE CHE SI OCCUPANO DI COMUNICAZIONE, COMPRENSIONE E TESTUALITÀ (SAPER USARE GLI STRUMENTI BIBLIOGRAFICI E MEDIALI DI CONTROLLO E DI VERIFICA DELLE CONOSCENZE POSSEDUTE E DI AUTO-AGGIORNAMENTO DI TALI CONOSCENZE);
-ACCEDERE ALLA LETTERATURA SCIENTIFICA SPECIFICA DELLA DISCIPLINA IN ALMENO ALTRE DUE LINGUE EUROPEE OLTRE ALLA PROPRIA;
-SAPER ELABORARE IN MANIERA CRITICA I CONTENUTI APPRESI;
-PROCEDERE ALL’AGGIORNAMENTO CONTINUO DELLE PROPRIE CONOSCENZE, UTILIZZANDO LA LETTERATURA TECNICA E SCIENTIFICA.
Prerequisiti
È NECESSARIO AVER SUPERATO L’ESAME DI LINGUISTICA GENERALE I E POSSEDERE UNA BUONA CONOSCENZA DELLE NOZIONI DI BASE DELL'ANALISI LINGUISTICA. È INOLTRE CONSIGLIABILE CHE GLI STUDENTI ABBIANO SOSTENUTO UNO O PIÙ ESAMI DELL’AREA LINGUISTICA (LINGUISTICA GENERALE II O SEMIOTICA) NELLA LAUREA TRIENNALE.

Contenuti
IL CORSO È DI 6 CFU E SI ARTICOLERÀ IN DUE MODULI PER UN TOTALE DI 30 ORE. IN PARTICOLARE VI SARÀ:
A)UN APPROFONDIMENTO DEI PRINCIPALI MODELLI E SISTEMI DI COMUNICAZIONE;
B)UN APPROFONDIMENTO DELLE TEMATICHE LEGATE AL TESTO E ALLA LINGUISTICA TESTUALE.

MODULO A:
IL PRIMO MODULO (O MODULO A) È UGUALE PER STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI. IN QUESTO MODULO SARANNO APPROFONDITE ALCUNE QUESTIONI RELATIVE AI MODELLI E AI SISTEMI DI COMUNICAZIONE, DI CENTRALE IMPORTANZA PER CHI INTENDA ACQUISIRE MAGGIORI COMPETENZE IN QUESTO CAMPO DI STUDI. SARÀ DATO PARTICOLARE RILIEVO AI PUNTI CHE SEGUONO:
(I)LA NOZIONE DI COMUNICAZIONE E I PRINCIPALI MODELLI DI STUDIO (MODELLO INGEGNERISTICO, MODELLO SEMIOTICO, MODELLO RELAZIONALE) = 4 ORE;
(II) L’APPROCCIO SEMIOTICO ALLA COMUNICAZIONE, CON L’APPROFONDIMENTO DI ALCUNI CONCETTI CHIAVE, QUALI SEMIOTICA, CODICE, SEGNO, PROPRIETÀ E CLASSIFICAZIONE DEI CODICI ECC. = 4 ORE;
(III)LA COMUNICAZIONE UMANA E LE LINGUE NATURALI = 4 ORE;
(IV)NUOVI MODELLI DI COMUNICAZIONE: L’APPROCCIO DELLA PRAGMATICA COGNITIVA = 4 ORE.

MODULO B:
IL SECONDO MODULO (O MODULO B) È UGUALE PER STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI.
IN QUESTO MODULO SI PORRÀ PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA NOZIONE DI TESTO E ALLE PRINCIPALI PROBLEMATICHE AFFRONTATE DALLA LINGUISTICA TESTUALE. IN PARTICOLARE, SARÀ DATO PARTICOLARE RILIEVO AI PUNTI CHE SEGUONO:
(I)LE DISCIPLINE CENTRATE SUL TESTO; LA LINGUISTICA DEL TESTO DALLE ORIGINI AD OGGI; LA NOZIONE DI TESTO, DISCORSO E LINGUISTICA DEL TESTO; LA STRUTTURA DEL TESTO (ORGANIZZAZIONE, PROPRIETÀ SEMANTICHE, VARIETÀ ECC.); LA SOSTANZA SEMANTICA DEL TESTO (CONTESTO, IMPLICATURE, PRESUPPOSIZIONI ECC.) = 4 ORE;
(II)LE UNITÀ DEL TESTO (UNITÀ INFORMATIVE, MOVIMENTO TESTUALE ECC.); LE CONNESSIONI TESTUALI (RELAZIONI TESTUALI, INTRECCI, COMPENSAZIONI ECC.); COERENZA E COESIONE; LA DIMENSIONE LOGICA DEL TESTO (CONNETTIVI, RELAZIONI LOGICHE, ARCHITETTURA LOGICA DEL TESTO); LA DIMENSIONE REFERENZIALE DEL TESTO (COLLEGAMENTI, ANAFORE, CATAFORE, PROGRESSIONE DEL TOPIC) = 4 ORE;
(III)LA DIMENSIONE ENUNCIATIVA DEL TESTO (DISCORSO RIPORTATO, DEISSI, ECC.) = 2 ORE;
(IV)TIPI DI TESTO (TESTO NARRATIVO, TESTO ESPOSITIVO, TESTO ARGOMENTATIVO, TESTO DESCRITTIVO, TESTO PRESCRITTIVO); LINGUISTICA DEL TESTO E VARIAZIONE LINGUISTICA (LA LINGUA DEI NEWSGROUP) = 4 ORE.

Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO SI SVOLGE NEL I SEMESTRE E PREVEDE 30 ORE DI INSEGNAMENTO FRONTALE SUDDIVISE INDICATIVAMENTE IN 16 ORE PER IL MODULO A E IN 14 ORE PER IL MODULO B. LA FREQUENZA AL CORSO NON È OBBLIGATORIA MA È FORTEMENTE CONSIGLIATA. DURANTE LE LEZIONI GLI STUDENTI SARANNO INVITATI A INTERVENIRE ATTIVAMENTE ATTRAVERSO LA LETTURA E L’ANALISI DI TESTI (FORNITI DALLA DOCENTE) DI AUTORI IMPORTANTI NEL PERCORSO DIDATTICO PROPOSTO E AD ESPORLI IN CLASSE.
NELLA VALUTAZIONE SI TERRÀ CONTO DELLE ESPOSIZIONI EFFETTUATE IN AULA.

Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME SCRITTO CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI.
SIA GLI STUDENTI FREQUENTANTI CHE QUELLI NON FREQUENTANTI DOVRANNO SOSTENERE UNA PROVA SCRITTA (DELLA DURATA DI UN’ORA E MEZZA) CON DOMANDE APERTE RELATIVE AGLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE IL CORSO. LE DOMANDE SARANNO IN TUTTO 6 E A CIASCUNA DI ESSE VERRÀ ATTRIBUITO UN PUNTEGGIO DA 0 A 5. LA LODE SARÀ A DISCREZIONE DELLA DOCENTE.

COSTITUIRANNO CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA FINALE:
1)LA CAPACITÀ DI ARTICOLARE UN TESTO BEN STRUTTURATO;
2)LA CAPACITÀ DI STABILIRE NESSI FRA GLI ARGOMENTI AFFRONTATI;
3)LA CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO RELATIVO ALLA DISCIPLINA TRATTATA.

IN PARTICOLARE, IL PUNTEGGIO COMPLESSIVO TERRÀ CONTO DEI SEGUENTI CRITERI:
- DA 18/30 A 23/30: IL CANDIDATO DEVE DIMOSTRARE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI BASE E UNA CONOSCENZA DI FONDO DEGLI ARGOMENTI PREVISTI NEL PROGRAMMA, CON UNA CAPACITÀ DI ESPRESSIONE LINGUISTICO-COMUNICATIVA SUFFICIENTE E COERENTE;
- DA 24/30 A 26/30: IL CANDIDATO DEVE DIMOSTRARE L’ACQUISIZIONE DI UNA CONOSCENZA ROBUSTA DEGLI ARGOMENTI PREVISTI NONCHÉ LA CAPACITÀ DI OPERARE COLLEGAMENTI LOGICI ED ESPLICITARLI CON UNA CERTA FLUIDITÀ LINGUISTICA E DISCRETA APPROPRIATEZZA TERMINOLOGICA;
- DA 27/30 A 29/30: IL CANDIDATO DEVE POSSEDERE UN’ADEGUATA APPROPRIATEZZA TERMINOLOGICA SPECIFICA SULLA MATERIA. EGLI DEVE DIMOSTRARE DI AVER MATURATO UN BUON GRADO DI RIFLESSIONE TEORICA SUGLI ARGOMENTI STUDIATI E UN BUON LIVELLO DI ESPOSIZIONE SCRITTA;
- 30/30 E 30/30 CON LODE: IL CANDIDATO DOVRÀ DIMOSTRARE DI AVERE RAGGIUNTO BRILLANTEMENTE GLI OBIETTIVI PREVISTI, UNA PIENA CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI E UN’OTTIMA CAPACITÀ DI COLLEGAMENTO TRA LE COMPETENZE ACQUISITE; DOVRÀ MOSTRARE, INOLTRE, UN GRADO ESPRESSIVO PERTINENTE DI RILIEVO, CON UNA CAPACITÀ DI RIFLESSIONE METALINGUISTICA E UNA NOTEVOLE ATTENZIONE AL DETTAGLIO.

Testi
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI:
E. GOLA, I. ADORNETTI (2009), MODELLI E SISTEMI DI COMUNICAZIONE, ROMA, EDITORI RIUNITI UNIVERSITY PRESS (CAPP. 1-4).
A. FERRARI (2014), LINGUISTICA DEL TESTO. PRINCIPI, FENOMENI, STRUTTURE, ROMA, CAROCCI EDITORE.
MATERIALE FORNITO DALLA DOCENTE
Altre Informazioni
GLI STUDENTI CHE NON POSSONO FREQUENTARE SONO INCORAGGIATI A CONTATTARE LA DOCENTE DURANTE L’ORARIO DI RICEVIMENTO PER EVENTUALI SPIEGAZIONI E/O SOLUZIONI DI DUBBI. LA DOCENTE È CONTATTABILE VIA E-MAIL ALL’INDIRIZZO: GBASILE@UNISA.IT.

LE LEZIONI SI SVOLGERANNO DURANTE IL PRIMO SEMESTRE.

Orari Lezioni

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-12-13]