FONDAMENTI DI GEOSCIENZE

Roberto SCARPA FONDAMENTI DI GEOSCIENZE

0512700004
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA
SCIENZE AMBIENTALI
2019/2020

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2016
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
1FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA (MODULO DI FONDAMENTI DI GEOSCIENZE)
648LEZIONE
2GEOMORFOLOGIA (MODULO DI FONDAMENTI DI GEOSCIENZE)
648LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO, SUDDIVISO IN DUE MODULI: FONDAMENTI DI SCIENZE DELLA TERRA E GEOMORFOLOGIA, PERMETTE ALLO SUDENTE, NEL CASO DEL PRIMO MODULO, DI CONOSCERE LE PRINCIPALI METODOLOGIE PER LO STUDIO DEL PIANETA TERRA E PER COMPRENDERNE LA SUA STORIA ED EVOLUZIONE. IL CORSO INTENDE RENDERE LO STUDENTE IN GRADO DI EFFETTUARE UNA SEMPLICE INTERPRETAZIONE DEI PROCESSI RELATIVI AGLI ASPETTI SOPRA INDICATI. NEL SECONDO MODULO LO STUDENTE, SULLA SCORTA DELLE CONOSCENZE ACQUISITE, GLI SARA’ PERMESSO DI LEGGERE IL PAESAGGIO TERRESTRE, CONOSCERE LE FORME DEL RILIEVO E CAPIRE I PROCESSI GEOMORFICI CHE LE HANNO GENERATE E CHE LE MODIFICANO, RICOSTRUENDONE L’EVOLUZIONE NEL TEMPO. IL MODULO FORNISCE INOLTRE GLI ELEMENTI DI BASE PER RENDERE LO STUDENTE IN GRADO DI RICONOSCERE GLI ELEMENTI SOPRA DESCRITTI SIA SULLE CARTE TOPOGRAFICHE, CON COSTRUZIONE DI PROFILI TOPOGRAFICI E DELIMITAZIONE DI BACINI IDROGRAFICI, CHE SU GOOGLE EARTH.
L’INSEGNAMENTO DI FONDAMENTI DI GEOSCIENZE FORNISCE LA CONOSCENZA E LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEI PROCESSI CHE CARATTERIZZANO L’AMBIENTE TERRA. IN PARTICOLARE, IL CORSO HA COME OBIETTIVI DI FORNIRE
- LA CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI METODOLOGIE PER LO STUDIO DEL PIANETA TERRA PER COMPRENDERNE LA SUA STORIA ED EVOLUZIONE, EFFETTUANDO SEMPLICI INTERPRETAZIONI DEI PROCESSI DI EVOLUZIONE RELATIVI AGLI ASPETTI SOPRA INDICATI;
- LA CONOSCENZA DEI PRINCIPALI ASPETTI DELLA GEOLOGIA E DELLA GEOMORFOLOGIA, IVI COMPRESA LA FISICA TERRESTRE, E DELLA RAPPRESENTAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRESTRE E DEI FENOMENI CHE SU DI ESSA SI OSSERVANO E SI SVOLGONO;
- LA CONOSCENZE DI BASE SUL PIANETA TERRA E SUI FONDAMENTI METODOLOGICI DELLE SCIENZE DELLA TERRA;
- LA CONOSCENZE DEI FONDAMENTI DELLA CARTOGRAFIA E DEL TELERILEVAMENTO, DEI SISTEMI DI COORDINATE E PROIEZIONI CARTOGRAFICHE IN USO A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE;
- LA CONOSCENZA DEI FONDAMENTI FISICI E GEOLOGICI DI EVENTI NATURALI GEOFISICI (TERREMOTI, ERUZIONI VULCANICHE);
- LA CONOSCENZA DI BASE PER ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E ANALISI DELLE CARATTERISTICHE FISICHE AMBIENTALI, IN PARTICOLARE PER LA MAPPATURA E IL MONITORAGGIO DELLE RISORSE NATURALI, DELL'AMBIENTE E DELL'USO DEL SUOLO;
- LA CONOSCENZA DEL CONCETTO DI RISCHIO GEOLOGICO;
LE CONOSCENZE E CAPACITÀ SOPRA DESCRITTE VENGONO PROGRESSIVAMENTE CONSEGUITE DALLO STUDENTE MEDIANTE LA FREQUENZA AI CORSI DI INSEGNAMENTO (LEZIONI FRONTALI, ATTIVITÀ DI LABORATORIO E DI CAMPO) NONCHÉ MEDIANTE IL LAVORO DI STUDIO INDIVIDUALE.
PER QUANTO RIGUARDA LA CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IL CORSO HA COME OBIETTIVO DI FORNIRE ELEMENTI PER:
- APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE PER VALUTAZIONE DELL’IMPATTO DI FENOMENI NATURALI INVASIVI IN ECOSISTEMI NATURALI ED ANTROPIZZATI;
- ACQUISIRE DATI SPERIMENTALI, DI TIPO QUALITATIVO E QUANTITATIVO, E DI EFFETTUARE SEMPLICI ELABORAZIONI, CON IL SUPPORTO DI STRUMENTI INFORMATICI.
LE CAPACITÀ SOPRA DESCRITTE SONO PROGRESSIVAMENTE CONSEGUITE DALLO STUDENTE MEDIANTE LA FREQUENZA AI CORSI DI INSEGNAMENTO (LEZIONI FRONTALI, ATTIVITÀ DI LABORATORIO E DI CAMPO) NONCHÉ MEDIANTE IL LAVORO DI STUDIO INDIVIDUALE. L'ACQUISIZIONE È VERIFICATA MEDIANTE PROVE D'ESAME, SCRITTE E/O ORALI, E DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ PRATICHE DI LABORATORIO E DI CAMPAGNA.
Prerequisiti
LO STUDENTE DEVE AVER ACQUISITO LE CONOSCENZE DI BASE NEL CAMPO DELLE SCIENZE DELLA TERRA FORNITE DAI NORMALI PROGRAMMI DI STUDIO DELLE SCUOLE SUPERIORI.
Contenuti
IL CORSO DI INSEGNAMENTO SI ARTICOLA IN DUE MODULI: FONDAMENTI DI GEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA, CIASCUNO DEI QUALI OCCUPA 48 ORE (6 CFU) TRA LEZIONI ED ESERCITAZIONI.
IL PRIMO MODULO, FONDAMENTI DI GEOLOGIA, FOCALIZZA L'INSEGNAMENTO SULLA PRESENTAZIONE DELLE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DELLE SCIENZE DELLA TERRA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA DINAMICA DEL PIANETA TERRA. L'INSEGNAMENTO TRATTA I SEGUENTI ARGOMENTI: L’UNIVERSO, IL SISTEMA SOLARE, IL PIANETA TERRA, LA LUNA, L’ORIENTAMENTO E LA MISURA DEL TEMPO; LA RAPPRESENTAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRESTRE; I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE: LE ROCCE; LA DINAMICA DELLA LITOSFERA; I FENOMENI VULCANICI; I FENOMENI SISMICI; LA GIACITURA E LA DEFORMAZIONE DELLE ROCCE. LA STORIA DELLA TERRA; LE ACQUE.
IL SECONDO MODULO, GEOMORFOLOGIA, RIGUARDA GLI ASPETTI ESOGENI DEL MODELLAMENTO DEL RILIEVO TERRESTRE. IN PARTICOLARE, GLI ARGOMENTI RIGUARDERANNO L'ANALISI DEL PAESAGGIO (LANDSCAPE) IN GENERALE E DELLE FORME TERRESTRI SUPERFICIALI COSTITUENTI ED I PROCESSI GEOMORFICI CHE LI HANNO GENERATI SOTTO L'AZIONE DEL CLIMA E DELLA TETTONICA. I PROCESSI SI SVILUPPANO ATTRAVERSO L'AZIONE DI DIVERSI AGENTI GEOMORFICI (ACQUA, GRAVITÀ, VENTO E GHIACCIO).
I PROCESSI POSSONO ESSERE DIFFERENZIATI IN MECCANISMI, CHE, A LORO VOLTA, SI POSSONO TRADURRE IL LEGGI E VARIABILI SOGGETTE A VALUTAZIONE E CONTROLLO.
IL MODULO, SULLA SCORTA DI QUANTO ACQUISITO DAL MODULO DI GEOLOGIA, AFFRONTA LE SEGUENTI PROBLEMATICHE:
- FORME STRUTTURALI: TETTONICHE (SCARPATE DI FAGLIA, VERSANTI DI PIEGA) O CONTROLLATE DALLA STRUTTURA ( RILEVI TABULARI, VERSANTI A GRADINATA; RILIEVI MONOCLINALI: CUESTAS E HOGBACK);
- FORME DI DEGRADAZIONE: DERIVATE DA DEGRADAZIONE FISICA (FRAMMENTAZIONE, ABRASIONE, TALUS E FALDE DETRITICHE), E DA DEGRADAZIONE CHIMICA ( TAFONI, STRUTTURE ALVEOLARI, FORME DI ESUMAZIONE TIPO TOR;
- FORME E PROCESSI CARSICI EPIGEI ED IPOGEI;
- FORME E PROCESSI EROSIVI DI VERSANTE;
- FORME E PROCESSI FLUVIALI
- FORME E PROCESSI DI VERSANTE LEGATI ALLA GRAVITÀ;
- FORME E PROCESSI COSTIERI.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI DELLA DURATA DI 80 ORE COMPLESSIVE (10 CFU), CHE SI SVOLGONO IN AULA CON L’AUSILIO DI PROIEZIONI; SONO PREVISTE ANCHE ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO ED ESCURSIONI PER COMPLESSIVE 24 ORE (2 CFU).
LA FREQUENZA DELLE LEZIONI IN AULA E DELLE ESERCITAZIONI IN LABORATORIO È OBBLIGATORIA. PER POTER SOSTENERE L’ESAME FINALE LO STUDENTE DEVE AVER FREQUENTATO ALMENO IL 70% DELLE ORE PREVISTE DALL’INSEGNAMENTO. LA MODALITÀ DI VERIFICA DELLA PRESENZA È RESA NOTA DAL DOCENTE ALL’INIZIO DELLE LEZIONI.
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L’ESAME PREVEDE DUE PROVE ORALI, UNA PER CIASCUN MODULO.
LE PROVE ORALI CONSISTONO IN UN COLLOQUIO, DELLA DURATA NON SUPERIORE AD UN’ORA, CON DOMANDE E DISCUSSIONE SUI CONTENUTI TEORICI E METODOLOGICI INDICATI NEL PROGRAMMA DELL’INSEGNAMENTO E SONO FINALIZZATE AD ACCERTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RAGGIUNTO DALLO STUDENTE, NONCHÉ A VERIFICARE LA CAPACITÀ DI ESPOSIZIONE RICORRENDO ALLA TERMINOLOGIA APPROPRIATA E LA CAPACITÀ DI ORGANIZZAZIONE AUTONOMA DELL’ESPOSIZIONE SUGLI STESSI ARGOMENTI A CONTENUTO TEORICO.
IL VOTO FINALE SCATURISCE, GENERALMENTE, DALLA MEDIA DELLE DUE PROVE. IL VOTO MINIMO PER IL SUPERAMENTO DELL’ESAME È DI 18/30 PER OGNUNA DELLE PROVE. LA LODE POTRÀ ESSERE ATTRIBUITA AGLI STUDENTI CHE RAGGIUNGONO IL VOTO MASSIMO DI 30/30 E CHE DIMOSTRINO DI ESSERE IN GRADO DI APPLICARE AUTONOMAMENTE CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI A LEZIONE.
Testi
LUPIA PALMIERI ELVIDIO , PAROTTO MAURIZIO. IL GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE, ZANICHELLI, BOLOGNA, 2000

GROTZINGER J.P., JORDAN T.H., CAPIRE LA TERRA, III EDIZIONE ITALIANA, P.736, ZANICHELLI, BOLOGNA,2016.

DISPENSE DALLE LEZIONI
Altre Informazioni
RSCARPA@UNISA.IT,DGUIDA@UNISA.IT
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2021-02-19]