PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI

Raffaele IANNONE PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI

0612300017
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA
INGEGNERIA MECCANICA
2015/2016

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2012
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
12120LEZIONE
Obiettivi
IL MODULO DI INSEGNAMENTO HA LO SCOPO DI FORNIRE GLI ELEMENTI DI BASE RELATIVI AGLI IMPIANTI INDUSTRIALI. IN PARTICOLARE, SI INTENDE PRESENTARE AGLI ALLIEVI I PRINCIPALI PARAMETRI CARATTERISTICI DEI SISTEMI PRODUTTIVI, LE DIVERSE TIPOLOGIE DI PROCESSI E DI IMPIANTI, I VARI TIPI DI LAYOUT, I FONDAMENTALI ELEMENTI CHE COSTITUISCONO GLI IMPIANTI INDUSTRIALI E LE METODOLOGIE UTILIZZATE PER LA GESTIONE OPERATIVA DELLE RISORSE ALL’INTERNO DI UN MODERNO SISTEMA PER LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE TECNOLOGICHE ED INFORMATICHE DI BASE.
Contenuti
PARAMETRI CARATTERISTICI DEI SISTEMI PRODUTTIVI CAPACITÀ PRODUTTIVA, PRODUZIONE ORARIA, RENDIMENTO, EFFICIENZA, INTEGRAZIONE ORIZZONTALE E VERTICALE, BREAK EVEN POINT, ELASTICITÀ, VERSATILITÀ, FLESSIBILITÀ, ECC CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI E DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI PROCESSI CONTINUI E MANIFATTURIERI, A CICLO TECNOLOGICAMENTE OBBLIGATO E NON, IMPIANTI TECNOLOGICI ED IMPIANTI DI SERVIZIO, AUTOMAZIONE RIGIDA E FLESSIBILE, CONVENIENZA ECONOMICA DELL’AUTOMAZIONE. TIPOLOGIA DI LAY OUT: A POSTAZIONE FISSA, PER PRODOTTO, PER REPARTO, A CELLE DI LAVORAZIONE. PRINCIPALI ELEMENTI DI UN IMPIANTO INDUSTRIALE FABBRICATI, MACCHINARI ED IMPIANTI DI PRODUZIONE, TIPOLOGIE DEI MAGAZZINI E RELATIVI CRITERI DI DIMENSIONAMENTO, SISTEMI DI TRASPORTO INTERNO, PRINCIPI GENERALI DI PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SERVIZIO E FATTORI DI SCELTA STUDIO DI FATTIBILITÀ STUDIO UBICAZIONALE, PROGETTO TECNICO (RATIOS DI IMPIANTO E DI ESERCIZIO), PROGETTO ECONOMICO, PROGETTO FINANZIARIO IL SISTEMA DI PRODUZIONE GLI STADI DI SVILUPPO DEL PRODOTTO LA CONGRUENZA TRA IMPIANTO, ORGANIZZAZIONE, PRODOTTO E CICLO DI VITA. I PRINCIPALI INDICATORI DELLA PRODUZIONE: PRODUTTIVITÀ, POTENZIALITÀ, LIVELLO DI SERVIZIO, RESE. FUNZIONAMENTO IN REGIME ALEATORIO DI UN IMPIANTO: LA SIMULAZIONE MONTECARLO. CENNI DI CONTABILITÀ INDUSTRIALE E CONFIGURAZIONE DI COSTO DEL PRODOTTO LA GESTIONE DEI MATERIALI CARATTERIZZAZIONE DEL LEAD TIME. I MATERIALI A DOMANDA DIPENDENTE ED INDIPENDENTE: LA DISTINTA BASE DI PRODOTTO, MODELLI E CRITERI PER LA SUA DEFINIZIONE, LE PRINCIPALI INFORMAZIONI GESTITE. CRITERI DI ESPLOSIONE ED IMPLOSIONE. L’ANALISI ABC: CRITERI DI COSTRUZIONE E DI LETTURA, APPLICAZIONI MULTIVARIABILE ALLA GESTIONE DEI MATERIALI. GESTIONE DEI MATERIALI A DOMANDA INDIPENDENTE: IL LOTTO ECONOMICO DI APPROVVIGIONAMENTO E DI PRODUZIONE MONOPRODOTTO. VARIANTI AL MODELLO DI WILSON. IL PERIODO OTTIMO DI ACQUISTO. LA PRODUZIONE PLURIPRODOTTO. LE SCORTE DI SICUREZZA. CRITERI DI DIMENSIONAMENTO. IL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO: FLUSSO LOGICO E FLUSSO FISICO. LA SCELTA DEI FORNITORI. IL PROCESSO DI VENDOR RATING LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE LO STUDIO DEI METODI DI LAVORO E L’ANALISI DEI TEMPI: SCHEMI DI FLUSSO, DIAGRAMMI A DUE MANI, METODI INDUTTIVI E DEDUTTIVI, METODI DI RILEVAMENTO DEI TEMPI, LA DEFINIZIONE DEL TEMPO STANDARD. IL DIAGRAMMA UOMO-MACCHINA NEL CICLO DI PRODUZIONE. LA CONDUZIONE MULTIPLA DI MACCHINE: REQUISITI, MODALITÀ E CRITERI DI VALUTAZIONE. I PRINCIPI DELL’ERGONOMIA LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE LE TIPOLOGIE DI POLITICHE MANUTENTIVE ED I RELATIVI CAMPI DI IMPIEGO. IL RUOLO DELL’INFORMAZIONE NELLA REALIZZAZIONE DI UNA EFFICIENTE POLITICA MANUTENTIVA. LA TOTAL PRODUCTIVE MAINTENANCE
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE COLLOQUIO ORALE. PER SUPERARE L'ESAME LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI AVER COMPRESO E SAPER APPLICARE I PRINCIPALI CONCETTI ESPOSTI NEL CORSO. IL VOTO, ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE, DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO, TENENDO CONTO ANCHE DELLA QUALITÀ DELL'ESPOSIZIONE ORALE E DELL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA.
Testi
APPUNTI DELLE LEZIONI, MONTE: ELEMENTI DI IMPIANTI INDUSTRIALI, ED. LIBRERIA CORTINA (TO) TURCO: PRINCIPI GENERALI DI PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI, ED. CLUP (MI) BRANDOLESE A., POZZETTI A., SIANESI A., “GESTIONE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE”, HOEPLI, MILANO, 1991 URGELETTI TINARELLI G., “LA GESTIONE DELLE SCORTE”, ETASLIBRI, MILANO, 1992 SCHMENNER W, “PRODUZIONE”, I MANUALI DE ILSOLE24ORE, MILANO, 1990 CASTAGNA R, ROVERSI A., “SISTEMI PRODUTTIVI”, ISEDI, TORINO, 1990 ROVERSI A., ALII, “MANUALE DELLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI”, F. ANGELI
Altre Informazioni
MODALITÀ DI FREQUENZA: L’INSEGNAMENTO È EROGATO IN PRESENZA CON FREQUENZA OBBLIGATORIA. LINGUA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO. SEDE E ORARIO: IL CORSO È EROGATO PRESSO LA FACOLTÀ DI INGEGNERIA. SI CONSULTI IL SITO DI FACOLTÀ (HTTP://WWW.INGEGNERIA.UNISA.IT/) PER L’INDICAZIONE DELL’ORARIO E DELLE AULE.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]