Isidoro FASOLINO | FONDAMENTI DI TECNICA URBANISTICA
Isidoro FASOLINO FONDAMENTI DI TECNICA URBANISTICA
cod. 0622100039
FONDAMENTI DI TECNICA URBANISTICA
0622100039 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
INGEGNERIA CIVILE | |
2017/2018 |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2012 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ICAR/20 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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IL CORSO MIRA A FORNIRE GLI ELEMENTI E GLI STRUMENTI PER LA COMPRENSIONE DEI FENOMENI TERRITORIALI, DEI MODELLI CONCETTUALI E FISICI DI CONOSCENZA E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO, NONCHÉ DEI CONCETTI FONDAMENTALI, DELLE METODOLOGIE E DEI CONTENUTI DEGLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE DEI SISTEMI URBANI E TERRITORIALI. RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE: APPRENDERE, ATTRAVERSO L’ANALISI DETTAGLIATA DEGLI ELEMENTI FONDAMENTALI DI NATURA TECNICA (SUOLI, RISCHI, CARTOGRAFIE E GIS, ATTORI, VINCOLI, PROPRIETÀ, PIANI, ECC.), LA STRUTTURA DEI SISTEMI URBANI E TERRITORIALI E I FENOMENI CHE PRESIEDONO ALLE TRASFORMAZIONI FISICHE E FUNZIONALI CHE IN ESSI AVVENGONO; ACQUISIRE CAPACITÀ DI UTILIZZO DEGLI INDICATORI EDILIZI, URBANISTICI E AMBIENTALI NECESSARI PER LA MISURAZIONE E IL CONTROLLO DEI FENOMENI URBANI E TERRITORIALI; ACQUISIRE, ATTRAVERSO LO STUDIO DI MODELLI E TECNICHE URBANISTICHE, CAPACITÀ DI LETTURA, REDAZIONE E FORMAZIONE DEGLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA E TERRITORIALE; ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI REALIZZARE UN PIANO URBANISTICO ATTUATIVO IN TERMINI DI CALCOLO DI PROPORZIONAMENTO, DESCRIZIONE TECNICA E RAPPRESENTAZIONE GRAFICA. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCENZA E COMPRENSIONE DELLA TERMINOLOGIA UTILIZZATA NELL’AMBITO DEI MODELLI CONCETTUALI, FISICI E FUNZIONALI DELL’ANALISI E DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA, NONCHÉ DELLE METODOLOGIE E DELLE TECNICHE DI CALCOLO E PROGETTAZIONE IN TALE CAMPO. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: SAPER LEGGERE GLI STRUMENTI URBANISTICI E SAPER ELABORARE CALCOLI TECNICI DI PROPORZIONAMENTO DI UN INSEDIAMENTO E LA RELATIVA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI ANALISI E DI PROGETTO. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: SAPER INDIVIDUARE I METODI PIÙ APPROPRIATI PER L’ELABORAZIONE DI SOLUZIONI PROGETTUALI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA IN BASE AL CONTESTO IN ESAME. ABILITÀ COMUNICATIVE: SAPER LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE E PER ISCRITTO, TESTUALMENTE E GRAFICAMENTE, UN ARGOMENTO RELATIVO AGLI ARGOMENTI TRATTATI. CAPACITÀ DI APPRENDERE: SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E SAPER APPRENDERE AUTONOMAMENTE A SECONDA DEI CONTESTI E DELL’EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE. |
Prerequisiti | |
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PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE MATEMATICHE E DI RAPPRESENTAZIONE DI BASE. |
Contenuti | |
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IL CORSO TRATTA I SEGUENTI ARGOMENTI: L’APPROCCIO SISTEMICO. CONOSCENZA DEL TERRITORIO. ONTOLOGIA. SUOLI. RETI. CONCETTO DI UNITÀ SPAZIALE MINIMA. IL LOTTO: INDIVIDUAZIONE, DESCRIZIONE FISICA, DESCRIZIONE FUNZIONALE, REGOLAMENTAZIONE URBANISTICA. IL SISTEMA DELLE CONOSCENZE: L’ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO; LA CARTOGRAFIA E SISTEMI INFORMATIVI PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO. DAI DATI ALLE INFORMAZIONI: IL SIT COME STRUMENTO DI CONOSCENZA E DI DECISIONE. ANALISI DEI DATI TERRITORIALI: LE TECNICHE E I MODELLI TEORICI ED EMPIRICI. SISTEMI URBANI E PROCESSI DI PIANIFICAZIONE: CENNI SULLE METODOLOGIE DI DELIMITAZIONE DEI SISTEMI URBANI; I DISTRETTI INDUSTRIALI. DAL RISCHIO NATURALE AL RISCHIO TERRITORIALE; IL SISTEMA DELLA PIANIFICAZIONE: LIVELLI, SOGGETTI, STRUMENTI; CONTENUTI ED EFFICACIA, PROCEDURA DI FORMAZIONE. I SOGGETTI NORMATIVI, GLI ATTORI SUL TERRITORIO, IL REGIME DEI SUOLI, VINCOLI, LA RENDITA FONDIARIA. IL SISTEMA DELLE ESIGENZE E IL SISTEMA DELLE SCELTE: IL PROCESSO DI FORMAZIONE DELLA DOMANDA SUL TERRITORIO; GLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA E TERRITORIALE (GENERALI, SPECIALISTICI, ALLA SCALA LOCALE O ALL’AREA VASTA); INTERVENTO URBANISTICO PREVENTIVO; ELABORATI E PROCEDURE DEI PIANI ATTUATIVI. LA PROGETTAZIONE DI PIANI URBANISTICI GENERALI: IL PIANO REGOLATORE GENERALE: PIANO STRUTTURALE E PIANO OPERATIVO; LE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE; IL REGOLAMENTO URBANISTICO ED EDILIZIO. CONTENUTI, CARATTERI DI EFFICIENZA ED EFFICACIA, PROCEDURA DI FORMAZIONE. LA PROGETTAZIONE DI PIANI URBANISTICI ATTUATIVI: IL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI ESECUZIONE; IL PIANO DI LOTTIZZAZIONE CONVENZIONATA; IL PIANO DI EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE; IL PIANO DEGLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI; IL PIANO DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE. LE TECNICHE: IL DIMENSIONAMENTO; IL PROPORZIONAMENTO; LA RAPPRESENTAZIONE; LE NORME DI ATTUAZIONE. I PIANI DI SETTORE ALLA SCALA URBANISTICA. GLI STRUMENTI URBANISTICI DI AREA VASTA: IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO; IL PIANO TERRITORIALE PAESISTICO; IL PIANO DELLE AREE E DEI NUCLEI DI SVILUPPO INDUSTRIALE; IL PIANO TERRITORIALE DEI PARCHI E DELLE RISERVE NATURALI; IL PIANO REGIONALE DEI TRASPORTI; IL PIANO DI BACINO IDROGRAFICO. LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA: DEFINIZIONE E RAPPORTO CON LA PIANIFICAZIONE ORDINARIA; OBIETTIVI E CONTENUTI; METODI E TECNICHE DI SUPPORTO. LA PROGRAMMAZIONE URBANA COMPLESSA E LA PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA. LA PEREQUAZIONE URBANISTICA: ORIGINE E DEFINIZIONI; METODOLOGIA DI APPLICAZIONE; IL TRASFERIMENTO DEI DIRITTI EDIFICATORI; INTERPRETAZIONE ECONOMICA. CASI DI STUDIO. |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA CONSISTENTI NELLA REDAZIONE DI UN PIANO URBANISTICO ATTUATIVO. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UN COLLOQUIO ORALE. PER SUPERARE L'ESAME LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI AVER COMPRESO E DI SAPER APPLICARE I PRINCIPALI CONCETTI ESPOSTI NEL CORSO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI INDICATORI URBANISTICI E AL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE . IL VOTO, ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE, DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO, TENENDO CONTO ANCHE DELLA QUALITÀ DELL'ESPOSIZIONE SCRITTA E ORALE E DELL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA. |
Testi | |
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DISPENSE PREDISPOSTE DAL DOCENTE RELATIVE ALLE LEZIONI DEL CORSO. |
Altre Informazioni | |
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TRATTASI DI INSEGNAMENTO ANNUALE, OBBLIGATORIO, POSTO AL III ANNO DEL CORSO DI LAUREA INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA; CORRISPONDE A UN CREDITO DI 12 CFU. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]