MANAGING INNOVATION IN THE FOOD INDUSTRY GESTIONE DELL'INNOVAZIONE NELL'INDUSTRIA ALIMENTARE

Gianpiero PATARO MANAGING INNOVATION IN THE FOOD INDUSTRY GESTIONE DELL'INNOVAZIONE NELL'INDUSTRIA ALIMENTARE

0622800038
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA ALIMENTARE
2021/2022

ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2019
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
OBIETTIVO DEL CORSO È QUELLO DI ANALIZZARE L'INNOVAZIONE NELLE AZIENDE DEL COMPARTO AGROALIMENTARE AL FINE DI VERIFICARNE LE POTENZIALITÀ PER TRASFORMARE UN’IDEA IN UN FATTORE CRITICO DI SUCCESSO DI MEDIO-LUNGO TERMINE. SI TRASFERIRANNO AGLI ALLIEVI STRUMENTI DI LETTURA PER INTERPRETARE LE TENDENZE EVOLUTIVE IN ATTO NEL MERCATO GLOBALE, AL FINE DI DELINEARE LE POSSIBILI INNOVAZIONI DA INTRODURRE IN AZIENDA: NUOVI PRODOTTI, NUOVI PROCESSI PRODUTTIVI, TECNOLOGIE INNOVATIVE IN SOSTITUZIONE O IN AFFIANCAMENTO A QUELLE IN USO, SOLUZIONI INNOVATIVE PER L’EFFICIENTAMENTO. LA POSSIBILITÀ D’INTRODURRE L’INNOVAZIONE INDIVIDUATA DOVRÀ ESSERE VERIFICATA PER UN CASO STUDIO, ATTRAVERSO L’ANALISI DEI VINCOLI ESISTENTI DI NATURA ECONOMICO-FINANZIARIA, LOGISTICA, LEGISLATIVA ED IN TERMINI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE. IL PERCORSO DI INNOVAZIONE CONTINUERÀ CON L’ANALISI DELL’IMPATTO SUL SISTEMA ORGANIZZATIVO AZIENDALE: NUOVO LAY-OUT DELL’IMPIANTO E DELLE UTILITIES, NUOVE COMPETENZE A SERVIZIO DELL’INNOVAZIONE E LORO IMPATTO SULL’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, GESTIONE DELLE MANUTENZIONI E DELLE SCORTE, ANALISI COSTI-BENEFICI. NELL’ULTIMA PARTE DEL PERCORSO FORMATIVO SARÀ PRESENTATO IL RUOLO DEI POSSIBILI SISTEMI DI FINANZIAMENTO A SUPPORTO DELL’INNOVAZIONE: STRUMENTI DELLA FINANZA TRADIZIONALE E/O INNOVATIVA.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - ANALISI INGEGNERISTICA
SAPER INDIVIDUARE ED INTERPRETARE I SEGNALI DI CAMBIAMENTO PROVENIENTI DAL MERCATO. SAPER PROPORRE L’INNOVAZIONE RISPONDENTE ALLE NECESSITÀ INDIVIDUATE. SAPER VALUTARE L’EFFETTO DELL’INTRODUZIONE DELL’INNOVAZIONE SUL SISTEMA-AZIENDA. SAPER EFFETTUARE UNA CORRETTA ANALISI COSTI-BENEFICI PER VALUTARE L’IMPATTO DELL’INTRODUZIONE DELL’INNOVAZIONE.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - PROGETTAZIONE INGEGNERISTICA
GLI ALLIEVI, SULLA BASE DELLE INFORMAZIONI TRASFERITE DURANTE IL CORSO, SARANNO IN GRADO DI SVILUPPARE UN PROGETTO IN CUI DOVRANNO ESSERE INDIVIDUATE LE DIVERSE SOLUZIONI DI NATURA TECNICA, ECONOMICA ED ORGANIZZATIVA PER L’ATTUAZIONE E LA PROTEZIONE DELL’INNOVAZIONE.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO – PRATICA INGEGNERISTICA
SAPER INTERPRETARE UN CONTESTO COMPETITIVO PER INDIVIDUARE L’IDEA DI INNOVAZIONE. SAPER VALUTARE GLI EFFETTI DELL’INTRODUZIONE DELL’INNOVAZIONE NEL SISTEMA-IMPRESA ANCHE IN RELAZIONE AL MICRO E MACRO AMBIENTE DI RIFERIMENTO. SAPERE INDIVIDUARE LE STRATEGIE DI PROTEZIONE DELL’INNOVAZIONE. SAPER SELEZIONARE LE POSSIBILI FORME DI FINANZIAMENTO PER FAVORIRE LA REALIZZAZIONE DELL’INNOVAZIONE.

ABILITÀ COMUNICATIVE – CAPACITÀ TRASVERSALI
CAPACITÀ DI LEADERSHIP E DI GESTIONE DEI CONFLITTI RAFFORZATA GRAZIE ALLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI INNOVAZIONE. CAPACITÀ DI REDIGERE UNA BUSINESS INNOVATION PROPOSAL. CAPACITÀ DI DISCUTERE, CON TERMINOLOGIA APPROPRIATA, DEL CONTENUTO DEL PROGETTO.

CAPACITÀ DI APPRENDERE – CAPACITÀ TRASVERSALI
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE IN CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO. SAPER METTERE A PUNTO STRUMENTI PER IL RAFFORZAMENTO E LA VALORIZZAZIONE DELLE AZIENDE DELLA FILIERA AGROALIMENTARE, ESALTANDO IL LORO PATRIMONIO DI PRODUZIONI TIPICHE E DI QUALITÀ PROPRIO ATTRAVERSO L’INNOVAZIONE.

CAPACITÀ DI INDAGINE – CAPACITÀ TRASVERSALI
CAPACITÀ DI DECODIFICARE I SEGNALI PROVENIENTI DAL MERCATO, INDIVIDUANDO L’INNOVAZIONE IN GRADO DI TRASFORMARSI PER L’AZIENDA IN FATTORE CRITICO DI SUCCESSO DI MEDIO-LUNGO TERMINE.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE MATEMATICHE DI BASE, E CONOSCENZE DI BASE RELATIVE ALLA PROGETTAZIONE DI IMPIANTI ALIMENTARI.
Contenuti
MODULO 1: SETTORE AGROALIMENTARE NEL MONDO – PROSPETTIVE (TEORIA - 3 ORE)
MODULO 2: TEAM BUILDING E SVILUPPO (TEORIA - 1 ORA, PRATICA - 6 ORE)
MODULO 3: INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA FILIERA AGROALIMENTARE (TEORIA - 8 ORE, ESERCITAZIONI - 5 ORE)
MODULO 4: PROGETTI DI GRUPPO (TEORIA - 3 ORE)
MODULO 5: MANUTENZIONE E GESTIONE DELLE SCORTE (TEORIA - 6 ORE)
MODULO 6: GESTIONE DI FLUSSI MATERIALI E IMMATERIALI E STRUMENTI TECNOLOGICI PER LA TRACCIABILITÀ E RINTRACCIABILITÀ DI FILIERA (TEORIA - 4 ORE, ESERCITAZIONI - 1 ORA)
MODULO 7: L'AGENDA 2030: COME BILANCIARE LA NECESSITÀ DI INNOVAZIONE CON L'OBIETTIVO DELLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE (TEORIA - 3 ORE, ESERCITAZIONI - 2 ORE)
MODULO 8: RAPPORTO TRA INNOVAZIONE TECNOLOGICA E INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA NELLE IMPRESE (TEORIA - 2 ORE, ESERCITAZIONI - 1 ORA)
MODULO 9: GESTIONE DELL'INNOVAZIONE: DALLA PROTEZIONE DELL'IDEA REGULATORY APPROVAL (TEORIA - 2 ORE, ESERCITAZIONI - 2 ORE)
MODULO 10: I COSTI E I BENEFICI DERIVANTI DALL'INTRODUZIONE DI UN'INNOVAZIONE PER VALUTARNE LA REDDITIVITÀ (TEORIA - 8 ORE, ESERCITAZIONI - 3 ORE)
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE 60 ORE DI DIDATTICA TRA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI (6 CFU). IN PARTICOLARE SONO PREVISTE 50 ORE DI LEZIONI TEORICHE E 10 ORE DI ESERCITAZIONI IN AULA SVOLTE IN PRESENZA DEL DOCENTE. SI FARÀ RICORSO ALLE METODOLOGIE TRADIZIONALI ORIENTATE PER LO PIÙ AD UN TRASFERIMENTO IN AULA DELLE ABILITÀ AUSPICATE ED A METODI FORMATIVI INDUTTIVI QUALE, AD ESEMPIO, I LAVORI DI GRUPPO CHE CONSENTIRANNO ALL’ALLIEVO DI SVILUPPARE CAPACITÀ PROPOSITIVE E RISOLUTIVE.
IL VALORE AGGIUNTO È GARANTITO DAI SEGUENTI MOMENTI APPLICATIVI:
-STUDIO DI CASE HISTORY
-GRUPPI DI LAVORO PER LA REDAZIONE DELLE BUSINESS INNOVATION PROPOSALS
-DOCENZE/TESTIMONIANZE: IL PERCORSO FORMATIVO PREVEDE COME ULTERIORE MODALITÀ A FORTE IMPATTO FORMATIVO LA TESTIMONIANZA DELL’ESPERIENZA DIRETTA DA PARTE DI MANAGER D’IMPRESA E RAPPRESENTANTI ISTITUZIONALI PUBBLICI, SCELTI DI VOLTA IN VOLTA A SECONDA DELLE TEMATICHE TRATTATE.
LA FREQUENZA AL CORSO È FORTEMENTE CONSIGLIATA.
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO DAL SUPERAMENTO DI UNA PROVA DI ESAME. NEL CORSO DELLA PROVA È PREVISTA:
A)LA DISCUSSIONE DEL PROGETTO DI INNOVAZIONE REDATTO DAGLI STUDENTI IN GRUPPI DI LAVORO;
B)DOMANDE SU ARGOMENTI APPROFONDITI DURANTE IL CORSO.
LA PROVA È VALUTATA IN TRENTESIMI E SI INTENDE SUPERATA CON IL VOTO MINIMO DI 18/30. IL VOTO FINALE DIPENDERÀ DAL GRADO DI MATURITÀ ACQUISITO SUI CONTENUTI DEL CORSO, TENENDO CONTO ANCHE DELLA QUALITÀ DELL'ESPOSIZIONE DELL’ELABORATO FINALE, DEL CONTRIBUTO AL LAVORO IN TEAM E DELL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA DURANTE IL COLLOQUIO ORALE.
IL CRITERIO DI VALUTAZIONE MINIMA SI BASA SULL’INDIVIDUAZIONE DI SOLUZIONI PROGETTUALI INNOVATIVE IN RISPOSTA AI SEGNALI DI CAMBIAMENTO PROVENIENTI DAL MERCATO ED AL SUO IMPATTO SUL SISTEMA-AZIENDA.
LA VALUTAZIONE DI ECCELLENZA RICHIEDE CHE NELLA SOLUZIONE PROGETTUALE PRESENTATA SIANO ADEGUATAMENTE SVILUPPATE ANCHE STRATEGIE DI PROTEZIONE DELL’INNOVAZIONE NONCHÉ LE POSSIBILI FORME DI FINANZIAMENTO A SUPPORTO DELL’INNOVAZIONE PROPOSTA.
Testi
BREAKTHROUGH FOOD PRODUCT INNOVATION THROUGH EMOTIONS RESEARCH
BY DAVID LUNDAHL (AUTHOR)
ISBN: 978-0-12-387712-3

INNOVATION STRATEGIES IN THE FOOD INDUSTRY: TOOLS FOR IMPLEMENTATION
EDITORS: CHARIS GALANAKIS
ISBN: 978-0-12-803793-5

CORPORATE FINANCE
DAVID HILLIER, STEPHEN A. ROSS,RANDOLPH W. WESTERFIELD (AUTHORS)
EAN: 9780077173630

HUMAN RESOURCE MANAGEMENT
RAYMOND NOE, JOHN HOLLENBECK, BARRY GERHART, PATRICK WRIGHT (AUTHORS)
ISBN: 9780071081887
Altre Informazioni
LINGUA DI INSEGNAMENTO: INGLESE.
SEDE E ORARIO
IL CORSO È EROGATO PRESSO LA FACOLTÀ DI INGEGNERIA. SI CONSULTI IL SITO DI FACOLTÀ (HTTP://WWW.INGEGNERIA.UNISA.IT/) PER L’INDICAZIONE DELL’ORARIO E DELLE AULE.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-11-21]