Progetti

Gabriella PISCOPO Progetti

LA CREAZIONE DI INTELLIGENZA NELLE CITTA' PORTUALI: ASPETTI TEORICI ED EVIDENZE EMPIRICHE

Se da un lato esiste un ricco ventaglio di prodotti scientifici e di esperienze empiriche, nazionali e internazionali, sull’implementazione del modello Smart Cities, dall’altro vi è ancora una scarsa attenzione verso la sperimentazione nell’ambito delle città portuali. Tale gap conoscitivo è evidente ancor più nel contesto dell’Italia meridionale. Eppure, l’applicazione del modello alle città portuali rappresenta un’occasione importante per lo sviluppo armonioso di innovazione e crescita nei due contesti – della città e del porto – che, di frequente, si trovano a viaggiare in direzioni e secondo velocità di crescita molto distanti tra loro. Per le città portuali lo sviluppo in senso Smart implica la programmazione di una crescita equilibrata tra piani di sviluppo portuali e urbani. In particolare l’obiettivo di miglioramento delle performance sui sei assi strategici individuati dalle Università di Vienna-Ljubljana-Delft definiscono: Smart economy, Smart mobility, Smart environment, Smart people, Smart living, Smart governance”, si presenta per il settore indagato ancor più sfidante. Una delle principali finalità perseguite è quella della massima efficienza attraverso l’utilizzo di adeguate tecnologie, in grado di attivare un flusso bidirezionale di informazioni e comunicazioni tra città e porto. Sotto il profilo sociale, la sostenibilità attuabile è intesa come qualità della vita del cittadino, che si attiva a partire dalla partecipazione stessa, attiva e collaborativa, nella “modellazione” progressiva della città secondo i propri bisogni. Tale approccio è in grado di garantire, oltre ad un’elevata qualità della vita, anche flessibilità e dinamicità dei servizi urbani e portuali che, in tal modo, diventano maggiormente rispondenti alle esigenze degli utenti. La ricerca si articola in due fasi: la prima di studio e approfondimento degli aspetti teorici legati alla tematica affrontata; la seconda di analisi delle evidenze empiriche derivanti dall’esperienza nazionale e internazionale.Nel dettaglio, la ricerca si sostanzierà nei seguenti step:•review della letteratura nazionale e internazionale sui modelli di crescita e sviluppo che sono derivati dall’implementazione del modello smart cities, con particolare riferimento alle città portuali;•analisi delle evidenze empiriche, di respiro italiano e internazionale, con attenzione ai sei assets strategici: Smart economy, Smart mobility, Smart environment, Smart people, Smart living, Smart governance; •benchmarking del caso italiano rispetto alle esperienze estere;•definizione delle linee guida per l’efficace applicazione dell’approccio Smart alle città portuali del mezzogiorno italiano.

StrutturaDipartimento di Scienze Aziendali - Management & Innovation Systems/DISA-MIS
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo2.675,73 euro
Periodo11 Dicembre 2013 - 11 Dicembre 2015
Proroga11 dicembre 2016
Gruppo di RicercaPISCOPO Gabriella (Coordinatore Progetto)
ADINOLFI Paola (Ricercatore)
AMBROSINO GABRIELLA (Ricercatore)
ANNARUMMA Carmela (Ricercatore)
CIASULLO Maria Vincenza (Ricercatore)
PALUMBO ROCCO (Ricercatore)
PARENTE Roberto (Ricercatore)
STORLAZZI Alessandra (Ricercatore)