Progetti

Roberta TROISI Progetti

SANITÀ , MODELLI ORGANIZZATIVI E CORRUZIONE

Negli anni recenti, la Corte dei Conti ha rilevato che in sanità “si intrecciano con sorprendente facilità veri e propri episodi di malaffare con aspetti di cattiva gestione, talvolta favoriti dalla carenza dei sistemi dicontrollo” e che “il settore sanitario presenta livelli inaccettabili di inappropriatezza organizzativa e gestionale che vanno ad alimentare le già negative conseguenze causate dai frequenti episodi di corruzione a danno della collettività”. il valore di questo progetto sta proprio nel dare forma alla segnalazione della corte. l'inappropriatezza è declinata in modelli organizzativi che per i propri deficit abbiano incentivato le azioni corruttive. si tratterà di verificare a quali condizioni organizzative (ad esempio, inefficienza nel controllo, eccessi dimensionali delle unità, tasso di rotazione dei responsabili eccessivo) sia più probabile si verifichi non soltanto un episodio corruttivo, ma una tipologia di episodio corruttivo con connotazioni di gravità e di complessità che saranno previamente catalogate. benchè esista sia in letteratura che tra gli operatori una declinazione degli episodi più ricorrenti di corruzione in sanità, l'obiettivo di questa ricerca è anche quello di testarne le validità attraverso una singolare raccolta dei dati. si vogliono pertanto esaminare gli archivi on line della corte di cassazione penale, per gli ultimi dieci anni , per comprendere quali fatti corruttivi siano stati oggetto di accertamento ( e dunque di condanna definitiva) , ed in quali contesti. si ripercorre in questo modo una linea di ricerca già usata per l'analisi degli episodi di corruzione commessi dai sindaci dei comuni italiani. lo spoglio dei dati consentirà di risalire alle strutture organizzative, alla natura delle responsabilità ed ai soggetti responsabili. sarà pertanto possibile mappare la corruzione in sanità, ed a seguito misurare la probabilità di verificazione di un evento corruttivo in base a tipologie di organizzazione ed ai soggetti autori.inoltre , dalle stesse sentenza sarà possibile ricostruire la natura del concorso, ove si verifichi tra l'autore principale ed ulteriori agenti coinvolti in episodi corruttivi. se in letteratura sono stati individuati i driver della corruzione come legati sia alla domanda che all'offerta, in questo modo si potrà puntualizzare la ricorrenza dei soggetti riportabili alle due categorie, il grado di coinvolgimento e la gravità dell'episodio in concorso. infine si cercherà di comprendere quali sono gli operatori sanitari più esposti al rischio corruzione . concentrandoci sulle tipologie di soggetti coinvolti, si cercherà di correlare professioni a variabili sociodemografiche, ponendoci nel solco di quella letteratura che ritiene che gli episodi di corruzione più grave appartengano, contrariamente al crimine ordinario, alle fasce di età più istruite ed anche con età più avanzata.

StrutturaDipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione/DISPC
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo1.925,00 euro
Periodo20 Novembre 2017 - 20 Novembre 2020
Proroga20 febbraio 2021
Gruppo di RicercaTROISI Roberta (Coordinatore Progetto)
AMENDOLA Adalgiso (Ricercatore)
CANNONIERO FRANCESCO (Ricercatore)
DE MAIO PASQUALE GERARDO (Ricercatore)
GUIDA VITTORIO (Ricercatore)
NESE Annamaria (Ricercatore)