PROCEDURA PENALE

Angelo Alessandro SAMMARCO PROCEDURA PENALE

0160100087
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2019/2020

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 4
ANNO ORDINAMENTO 2012
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
14126LEZIONE


Obiettivi
OBIETTIVI FORMATIVI
L’INSEGNAMENTO MIRA A FORNIRE: LA CONOSCENZA DELLE CARATTERISTICHE, DEI CONTENUTI E DEL SIGNIFICATO DEI PRINCIPI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PROCESSUALE PENALE NONCHÉ DELLA CORRETTA METODOLOGIA PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI DI TEORIA GENERALE DEL PROCESSO CON ATTENZIONE ALLA FONTE E ALLA NORMATIVA EUROPEA; LE NOZIONI SULL’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI INVESTIGATIVE, GIURISDIZIONALI E DIFENSIVE OPERANTI NELL’ARCO DELL'INTERO PROCEDIMENTO PENALE E SULLE ESIGENZE CONNESSE AL RICORSO ALLE IMPUGNAZIONI PENALI E ALLA GIURISDIZIONE ESECUTIVA.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
CONSAPEVOLEZZA COMPLESSIVA E GENERALE DELL’ARTICOLAZIONE COMPLESSA DEL PROCEDIMENTO PENALE E DELLE RAGIONI DETERMINANTI LA SEPARAZIONE DELLE FASI, PROCEDIMENTALE E PROCESSUALE; COMPRENSIONE DEL LIVELLO DI ATTUAZIONE DELLE GARANZIE FONDAMENTALI CONNOTANTI IL “GIUSTO PROCESSO” NELL’ATTUALE SISTEMA.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE
CAPACITA’ DI ANALIZZARE ED APPLICARE CON CONSAPEVOLEZZA LE SOLUZIONI DEL CODICE DI PROCEDURA PENALE E DELLA PRINCIPALE LEGISLAZIONE SPECIALE VIGENTE IN MATERIA, ANCHE CON RIFERIMENTO ALL’ORDINAMENTO EUROPEO, NEL QUADRO DEI VALORI-GUIDA COSTITUZIONALI; CAPACITÀ DI AVVALERSI DELLE ACQUISITE CONOSCENZE DI DIRITTO PROCESSUALE PENALE E DELLE SVILUPPATE CAPACITÀ ESEGETICHE AI FINI DEL CORRETTO INQUADRAMENTO GIURIDICO DELLA CASISTICA DI BASE E DELLA RISOLUZIONE PER VIA SISTEMATICA DELLE PROBLEMATICHE APPLICATIVE.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
ACQUISIZIONE DI UN METODO ARGOMENTATIVO E DELLA CAPACITÀ DI COMUNICARE ANCHE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO.
Prerequisiti
PROPEDEUTICO L’ESAME DI DIRITTO COSTITUZIONALE. SI SEGNALA L’OPPORTUNITÀ DI ACQUISIRE CONOSCENZE DI BASE DI DIRITTO PENALE
Contenuti
PARTE PRIMA IL SISTEMA PROCESSUALE PENALE (63 ORE LEZIONE/SEMINARIO)
I PRINCIPI COSTITUZIONALI
LA GARANZIA DELLA GIURISDIZIONE
LA GARANZIA DEL CONTRADDITTORIO
LE LIBERTÀ E LA LORO TUTELA
LA GARANZIA DEI TEMPI E DELLE FORME

PARTE SECONDA LA STRUTTURA (63 ORE LEZIONE /SEMINARIO)
IL PROCEDIMENTO PER LE INDAGINI PRELIMINARI
IL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI
LA DEFINIZIONE ANTICIPATA DEL PROCESSO
IL GIUDIZIO DIBATTIMENTALE INSTAURAZIONE E SVOLGIMENTO
LE IMPUGNAZIONI
L'ESECUZIONE
RAPPORTI CON AUTORITÀ STRANIERE



Metodi Didattici
LA FREQUENZA NON È OBBLIGATORIA
LE LEZIONI SI SVOLGERANNO NEL I E NEL II SEMESTRE.
AL FINE DELLA MIGLIORE COMPRENSIONE DEGLI ISTITUTI GIURIDICI E DELLE PROBLEMATICHE PROCESSUALI TRATTATE, OGNI LEZIONE DI CARATTERE ISTITUZIONALE SARÀ SEGUITA DA UNA SPECIFICA LEZIONE/SEMINARIO DEDICATA ALL’APPROFONDIMENTO DELLE PRASSI APPLICATIVE, DELLE DINAMICHE GIURISPRUDENZIALI E DEI PIÙ RECENTI SVILUPPI INTERPRETATIVI ANCHE CON LA PARTECIPAZIONE DI ESPERTI DEL SETTORE
Verifica dell'apprendimento
ESAME ORALE. IL VOTO DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO, DALLA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE E DALLA PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO NELL’ESPORRE CON CHIAREZZA GLI ISTITUTI E LE NORME STUDIATI.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'ESAME SARANNO:
1) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON LINGUAGGIO APPROPRIATO
2) CAPACITÀ DI SVILUPPARE UN DISCORSO COMPLESSO
3) CAPACITÀ DI OFFRIRE UNA LETTURA SISTEMATICA E COORDINATA DEGLI ISTITUTI PROCESSUALI TRATTATI NEL PIÙ AMPIO QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
4) CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO
IL VOTO FINALE È ATTRIBUITO IN TRENTESIMI, L’ESAME SI INTENDE SUPERATO QUANDO IL VOTO È MAGGIORE O UGUALE A 18.
IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE HA UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA DEI CONTENUTI TEORICI O MOSTRA UNA LIMITATA CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI LEGISLATIVI AL CONTESTO DI STUDIO.
IL LIVELLO MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI O MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI LEGISLATIVI AL CONTESTO DISTUDIO.
LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI ED OPERATIVI E MOSTRA DI SAPER PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA.
Testi
A.A.DALIA- M. FERRAIOLI, MANUALE DI DIRITTO PROCESSUALE PENALE; IX ED., PADOVA, ULTIMA EDIZIONE
OPPURE
ALTRO MANUALE, A SCELTA DELLO STUDENTE, PURCHÉ AGGIORNATO.


E’ INDISPENSABILE LA CONSULTAZIONE DI UN CODICE AGGIORNATO (SI CONSIGLIA L. KALB,CODICE DI PROCEDURA PENALE, GIUFFRÈ EDITORE ULTIMA ED)
Altre Informazioni
SONO PREVISTE ATTIVITÀ DIDATTICHE INTEGRATIVE (SEMINARI ED ESERCITAZIONI) CHE SARANNO COMUNICATE DURANTE IL CORSO
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2021-02-19]