Federica RIBERA | Projects

SPECIFICITÀ COMPOSITIVE E TECNICO-COSTRUTTIVE DELLE TESTIMONIANZE ARCHITETTONICHE DEL PERIODO NORMANNO NELLA CITTÀ DI SALERNO

Sin dalle prime fasi della conquista dell’Italia Meridionale, poco dopo il Mille, i Normanni trovarono una popolazione costituita da varie etnie (latini, longobardi, greci-bizantini, ebrei, slavi) che comunicavano in almeno tre lingue principali: il greco, l’arabo ed il latino.I Normanni avevano, inoltre, assimilato gli elementi principali della cultura musulmana durante il passaggio nella penisola Iberica e tali elementi andarono a fondersi con la cultura araba che all’epoca dominava soprattutto in Sicilia. Nacque così, anche nel campo architettonico, uno stile originale, frutto della sinergia tra le migliori competenze delle culture araba, bizantina e romanica.Se nella Sicilia di Ruggiero II si riscontrano i più rilevanti episodi di tale espressione artistica, a Salerno non mancano esempi significativi che raccordano le imponenti volumetrie normanne con i richiami del mondo arabo, filtrati attraverso le specificità proprie dell’area amalfitana.Un recente restauro condotto su Palazzo Pinto nel centro storico di Salerno ha consentito il ritrovamento di importanti testimonianze dell’epoca normanna, inglobate in elementi murari o celate da spessi strati di intonaco, che arricchiscono la conoscenza sulla consistenza del patrimonio diffuso nella città all’interno dell’impianto urbanistico del periodo normanno.Partendo da questi importanti ritrovamenti, che presentano eccezionali analogie con alcuni elementi del Duomo di Monreale in Sicilia, la ricerca che si intende intraprendere si pone l’obiettivo di individuare ed analizzare dal punto di vista storico-compositivo e tecnico-costruttivo le testimonianze architettoniche del periodo normanno presenti a Salerno, al fine di costruire un repertorio degli elementi ancora presenti nella città storica. Tale repertorio potrà costituire la base per approfondire la ricerca sulle relazioni e sugli scambi culturali intercorsi tra la città di Salerno e l’area di mediterraneo, con particolare riferimento alla città di Palermo.