STORIA DELLA LINGUA LATINA

Stefano GRAZZINI STORIA DELLA LINGUA LATINA

0322200051
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
FILOLOGIA, LETTERATURE E STORIA DELL'ANTICHITÀ
2014/2015

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2010
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
945LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: GLI STUDENTI DOVRANNO DIMOSTRARE UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: GLI STUDENTI DOVRANNO DIMOSTRARE CAPACITÀ DI COMPRENDERE CORRETTAMENTE E INTERPRETARE CORRENTEMENTE I TESTI IN PROGRAMMA, ED ESSERE IN GRADO DI ORIENTARSI E COMPRENDERE UN QUALSIASI TESTO SCRITTO IN LATINO. DOVRANNO IN PARTICOLARE CONOSCERE LE PECULIARITÀ DELLA LINGUA E DELLO STILE (SINTASSI DELLA PROPOSIZIONE E DEL PERIODO, ORDO VERBORUM, FIGURE RETORICHE) DEI TESTI IN PROGRAMMA, LA TRADIZIONE MANOSCRITTA E LE PRINCIPALI QUESTIONI ESEGETICHE.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: DOVRANNO ESSERE INOLTRE IN GRADO DI FORMULARE GIUDIZI AUTONOMI SULLE PRINCIPALI QUESTIONI TESTUALI AFFRONTATE.
ABILITÀ COMUNICATIVA: GLI STUDENTI DOVRANNO ESSERE IN GRADO DI FORMULARE IL LORO GIUDIZIO IN FORMA APPROPRIATA E A VARI LIVELLI
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: DOVRANNO INOLTRE MOSTRARE DI AVER APPRESO IL METODO LINGUISTICO E FILOLOGICO PARTENDO DALL''ESPERIENZA DIRETTA DELLA LETTURA DEI TESTI.
Prerequisiti
E'' RICHIESTA UNA BUONA CONOSCENZA DELLA LETTERATURA E DELLA LINGUA LATINA, CHE DOVREBBE ESSERE DIMOSTRATA DAL SUPERAMENTO DI UN ESAME DI LETTERATURA LATINA E UN ESAME DI LINGUA LATINA NEL CORSO TRIENNALE. CHI NON AVESSE SEGUITO IL PERCORSO DELLA TRIENNALE IN LETTERE DEVE CONOSCERE LA STORIA DELLA LETTERATURA LATINA ED ESSERE IN GRADO DI TRADURRE CORRETTAMENTE, CON IL SUSSIDIO DI UN DIZIONARIO, OGNI TESTO DI LATINO CLASSICO CHE GLI POSSA VENIR SOTTOPOSTO.
Contenuti
LA STORIA DEL LATINO ATTRAVERSO GLI AUTORI: I CASI DI PLAUTO, CATULLO E TACITO.
TESTI:
PLAUTO, AMPHITRUO
CATULLO 1-60; 69-116
TACITO ANN. 11
Metodi Didattici
ANALISI DEI TESTI CON LETTURE PARTECIPATE E APPROFONDIMENTI DEI SINGOLI E DI PICCOLI GRUPPI SUI VARI ARGOMENTI PROPOSTI. I FREQUENTANTI SARANNO CHIAMATI A COLLABORARE ATTIVAMENTE ALLO SVOLGIMENTO DELLE LEZIONI FRONTALI E CHI VORRÀ POTRÀ SVOLGERE RICERCHE INDIVIDUALI SUL TESTO DI CATULLO DI CUI SI TERRÀ CONTO AI FINI DELLA VALUTAZIONE.
Verifica dell'apprendimento
ESAME ORALE SUL PROGRAMMA DEL CORSO. SARANNO VERIFICATE LE COMPETENZE SULLA PARTE MONOGRAFICA, SVOLTA INSIEME AL DOCENTE, E SULLA PARTE DA PREPARARE INDIVIDUALMENTE.
Testi
(PARTE COMUNE: 6 CFU)
A) UN VOLUME A SCELTA FRA
1) F. STOLZ, A. DEBRUNNER, W. P. SCHMID, STORIA DELLA LINGUA LATINA, IV ED. RIVEDUTA E AGGIORNATA A CURA DI E. VINEIS, BOLOGNA 1993, PP. 13-128.
2) L. R. PALMER, LA LINGUA LATINA, TORINO 1977 (TRAD. ITALIANA DI THE LATIN LANGUAGE, LONDON 1961), PP. 1-253.
- B) PLAUTO: TESTO CRITICO: T. MACCI PLAUTI, COMOEDIAE, RECOGNOVIT BREVIQUE ADNOTATIONE CRITICA INSTRUXIT W. M. LINDSAY, OXFORD 1904.
- METRICA (UN MANUALE A SCELTA FRA):
- S. BOLDRINI, LA PROSODIA E LA METRICA DEI ROMANI, ROMA 1992;
- ID., FONDAMENTI DI PROSODIA E METRICA LATINA, ROMA 2004;
- L. CECCARELLI, PROSODIA E METRICA LATINA CLASSICA CON CENNI DI METRICA GRECA, (II ED.) ROMA 2004;
COMMENTI:
- A. TRAINA, COMOEDIA. ANTOLOGIA DELLA PALLIATA, IV ED. AGGIORNATA, PADOVA 1997, PP. 41-61.
- PLAUTUS, AMPHITRUO, EDITED BY D. M. CHRISTENSON, CAMBRIDGE 2000.
TRADUZIONI:
- TITO MACCIO PLAUTO, ANFITRIONE, A CURA DI R. ONIGA, INTRODUZIONE DI M. BETTINI, VENEZIA 1991.
- T. MACCIO PLAUTO, ANFITRIONE, A CURA DI A. TRAINA, BOLOGNA 2012.
C) (PARTE RISERVATA A CHI SOSTIENE L''ESAME DA 9 CFU): 1) CATULLO, CARMINA 1-60; 69-116;
2) TACITO, ANNALI. LIBRO XI, INTRODUZIONE, TRADUZIONE E COMMENTO DI A. DE VIVO, ROMA 2011
Altre Informazioni
DURANTE IL CORSO VERRÀ DISTRIBUITO ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO CHE, NEI LIMITI DEL POSSIBILE, SARÀ DISPONIBILE ANCHE NELLA PAGINA WEB DEL DOCENTE.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]