Giuliana CAPRIOLO | Projects

Studio, analisi e interpretazione, in una prospettiva interdisciplinare (storica, archivistica, codicologica e diplomatistica), di unmanoscritto cartaceo - mutilo e privo di intestazione - custodito presso l'Archivio di Stato di Salerno, proveniente da collezioneprivata e disponibile anche in copia digitalizzata presso l'Ente di conservazione. Si tratta propriamente di un volume contenente copie

La ricerca mira a localizzare e metadatare documenti di tipo testamentario (registrati su protocolli notarili e/o in forma sciolta) prodotti nel XV secolo in area campana, per individuarne, attraverso l¿analisi diplomatistica, caratteristiche e modalità redazionali, comparabili con le analoghe riferibili ad altre aree del territorio italiano e/o rientranti nell¿ambito del Regno aragonese. Contestu

La ricerca si propone di integrare gli studi finora sviluppati sulla città di Salerno in una prospettiva diacronica e multidisciplinare.La ricerca può contare sulla disponibilità di una base documentaria già sviluppata in progetti precedenti, confluita in una piattaforma di gestione condivisa con il Distretto DATABENC, su cui si impernia il sistema di ricerca e valorizzazione.In questa prospetti

Il progetto si propone di monitorare, a livello nazionale e internazionale, lo stato di avanzamentoa) dell¿approccio alle problematiche della sostenibilità (economica, sociale, ambientale e culturale) maturato nel campo della biblioteconomia e nel mondo delle biblioteche; b)delle esperienze di progettazione, realizzazione e gestione di biblioteche ¿verdi¿ e sostenibili; c) del ruolo svolto da b

La ricerca, in continuazione, prevede: a) di proseguire il censimento e la schedatura dei formulari campani; b) di realizzare l¿edizione critica di un formulario manoscritto tardo-quattrocentesco rinvenuto nell¿Archivio di Stato di Salerno; c) di provvedere alla digitalizzazione del formulario salernitano per garantire una condivisione della ricerca; d) di analizzare, indicizzare e comparare i da

La ricerca punta a monitorare lo stato dell'arte delle biblioteche musicali italiane, attraverso la raccolta di dati statistici, l'elaborazione di indicatori, la somministrazione di questionari e indagini di tipo qualitativo.In particolare, si tratta di fare il punto su patrimonio e offerta documentaria, servizi e livello di erogazione, attività culturali, rapporto con gli utenti, impatto (sia s

Indagare, in un¿ottica diacronica e sincronica, le modalità con cui i testi redatti nel Mezzogiorno tra i secoli IX e XII rappresentano i leader carismatici delle società longobarda e normanna sia nella loro individualità, ovvero come vertici di una specifica consorteria aristocratica, sia come creatori di relazioni socio-politiche di media e lunga durata con il resto delle élites meridionali. La

La ricerca ha come obiettivo il censimento e la schedatura di formulari manoscritti (notarili e di cancelleria) compresi tra XV e XVII secolo, presenti presso istituzioni di studio e di ricerca della Campania, l¿analisi codicologico-diplomatistica dei manufatti più significativi eventualmente rinvenuti e la relativa digitalizzazione per una fruizione aperta della documentazione.

La ricerca punta a monitorare lo stato dell'arte delle biblioteche musicali italiane, attraverso la raccolta di dati statistici, l'elaborazione di indicatori, la somministrazione di questionari e indagini di tipo qualitativo.In particolare, si tratta di fare il punto su patrimonio e offerta documentaria, servizi e livello di erogazione, attività culturali, rapporto con gli utenti, impatto (sia su

Il progetto intende censire i cartulari ecclesiastici (raccolte di documenti in forma di copia trascritti in un registro a fini memorativi e di legittimazione di diritti di vario tipo riguardanti la storia e l'amministrazione di enti religiosi) riconducibili all'area campana e prodotti in età medievale (fino alla fine del XV secolo). Al censimento dovrà seguire la schedatura dei materiali secondo

L'indagine sarà finalizzata allo studio dei rapporti (politici, religiosi, culturali) tra alcune realtà urbane dell'area mediterranea. In particolare, saranno prese in esame le città campane e l'insieme delle relazioni da esse sviluppate con altre comunità mediterranee, soprattutto francesi e catalane. La prima città di cui si cercherà di ricostruire le relazioni "internazionali" è quella di Saler