Rocco ROMANO | Curriculum
Curriculum Docente
Il prof. Rocco Romano è nato a San Sebastiano al Vesuvio (Na), nel 1966.
Nel 1995 si è laureato, cum laude, in Fisica presso l'Università degli studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi dal titolo Spectral sensitivity of an interferometer utilizing light squeezed vacuum.
Nel 1999 ha conseguito il Dottorato in Fisica presso l'Università degli Studi di Napoli discutendo una tesi dal titolo Characterization of tumor cells resistant to drugs and not using Nuclear Magnetic Resonance High Resolution .
È stato, quindi, vincitore di diverse borse di studio ed assegni di ricerca nel settore del data analysis, algoritmi di quantificazione applicati alla fisica medica ed al monitoraggio ambientale.
Attualmente è Professore Ordinario (FIS/07) presso il Dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Salerno.
Nel 2006 ha conseguito una specializzazione in Fisica Medica presso l'Università degli studi di Napoli.
Dal 2009 è Esperto Qualificato di III grado per le radiazioni ionizzanti.
Dal 2006, il prof. Romano è associato all'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e collabora con il progetto VIRGO per la rivelazione delle onde gravitazionali, nel campo del monitoraggio ambientale, nel data analysis e nello sviluppo di sensori inerziali.
Dal 2015 è direttore del master di II livello Gestione Radiofarmaci tenuto presso il Dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Salerno
Le principali linee di ricerca del prof. Romano sono relative allo Sviluppo di tecniche per l'analisi statistica dei dati, algoritmi di quantificazione e metodi Monte Carlo per la spettroscopia NMR; - Sviluppo di sensori per applicazioni ambientali e biomediche (accelerometri, sismometri, sensori interferometrici, sensori per monitoraggio ambientale, sistemi di ottica adattiva); applicazioni di radiazioni ionizzanti e non per applicazioni biomediche, industriali ed ambientali.
Nel 2016 è uno dei firmatari dell'articolo sulla scoperta delle onde gravitazionali (Observation of Gravitational Waves from a Binary Black Hole Merger, Physical Review Letters, 11 February 2016, DOI:10.1103/PhysRevLett.116.061102), osservate per la prima volta il 14 settembre 2015, per cui è insignito, nel maggio 2016, insieme ai ricercatori delle collaborazioni LIGO e VIRGO firmatari del lavoro, dello Special Breakthrough Prize In Fundamental Physics Awarded For Detection Of Gravitational Waves 100 Years After Albert Einstein Predicted Their Existence (https://breakthroughprize.org/News/32).
Per la stessa scoperta, prima osservazione delle onde gravitazionali del 14 settembre 2015, Barry Barish, Kip S. Thorne e Rainer Weiss, come promotori e fondatori degli strumenti LIGO (Interferometer Gravitational-Wave Observatory), sono stati insigniti del premio Nobel per la Fisica 2017.
È autore/coautore di oltre 320 pubblicazioni (H-index: 71, No. 37304).