LETTERATURA ITALIANA

Laura PAOLINO LETTERATURA ITALIANA

4312200017
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
CORSO DI LAUREA
LINGUE E CULTURE STRANIERE
2016/2017

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2009
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1LEZIONE
954LEZIONE
2LABORATORIO
312LABORATORIO


Obiettivi
L’INSEGNAMENTO È ARTICOLATO SU DUE FRONTI COMPLEMENTARI: IL PRIMO HA LO SCOPO DI FAR ACQUISIRE AGLI STUDENTI UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DELLA STORIA LETTERARIA ITALIANA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE SUE OPERE E DEI SUOI AUTORI PIÙ SIGNIFICATIVI, NONCHÉ DEI PRINCIPALI METODI E STRUMENTI PER IL SUO APPRENDIMENTO; IL SECONDO, COSTITUITO DA UN “LABORATORIO DI ITALIANO” CHE CONSISTE IN ESERCITAZIONI DI ANALISI E DI PRODUZIONE (ORALE E/O SCRITTA) DI VARIE TIPOLOGIE TESTUALI, MIRA AL CONSOLIDAMENTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE DEGLI STUDENTI (SOTTO I VARI ASPETTI DELLA MORFOLOGIA, DELLA SINTASSI E DEL LESSICO) E ALLA CONOSCENZA DEI MOLTEPLICI CONTESTI, DEGLI SCOPI, DELLE STRATEGIE E DELLE TECNICHE RETORICO-STILISTICHE DELLA COMUNICAZIONE VERBALE. GLI STUDENTI ACQUISIRANNO LA CAPACITÀ DI ANALIZZARE I TESTI DELLA TRADIZIONE LETTERARIA ITALIANA SOTTO IL PROFILO STORICO, TEMATICO, FILOLOGICO, LINGUISTICO, STILISTICO, RETORICO E METRICO E DI UTILIZZARE IN MODO APPROPRIATO GLI STRUMENTI PER INTERPRETARLI CRITICAMENTE, VAGLIANDONE DI VOLTA IN VOLTA LA DIVERSA UTILITÀ ED EFFICACIA AL FINE DELLA RICERCA; AMPLIERANNO INOLTRE LE PROPRIE CONOSCENZE STORICO-LETTERARIE ATTRAVERSO OPPORTUNI COLLEGAMENTI CON LE ALTRE LETTERATURE EUROPEE E CON LE DISCIPLINE STORICHE DEL CORSO DI STUDIO.
Prerequisiti
CONOSCENZE STORICO-LETTERARIE ACQUISITE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO. ELEMENTARI CAPACITÀ DI ANALISI E DI SINTESI DI UN TESTO LETTERARIO E NON LETTERARIO.
Contenuti
LA LETTERATURA ITALIANA DAL SECOLO XII AL SECOLO XIV: PERCORSI TEMATICI E DI GENERE.
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI, SEMINARI, ESERCITAZIONI, LABORATORIO DI SCRITTURA.
Verifica dell'apprendimento
L’ESAME FINALE ORALE È COSTITUITO DA UN COLLOQUIO VOLTO AD ACCERTARE LA CONOSCENZA DA PARTE DELLO STUDENTE DEGLI ARGOMENTI DEL SUO PROGRAMMA DI STUDIO. NELLA VALUTAZIONE SI TERRÀ CONTO, OLTRE CHE DELLA CONOSCENZA DEI CONTENUTI, DELLA CAPACITÀ DI SVILUPPARE IL DISCORSO IN MANIERA AUTONOMA, ADEGUATAMENTE ARGOMENTATA E CRITICAMENTE ARTICOLATA; DELLA PROPRIETÀ E VARIETÀ DEL LINGUAGGIO USATO; DELLA PADRONANZA DEGLI STRUMENTI DI BASE DELL’ANALISI DEL TESTO LETTERARIO.
Testi
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI:
1)DANTE, “COMMEDIA”: 6 CANTI CHE SARANNO INDICATI ALL'INZIO DEL CORSO (COMMENTI CONSIGLIATI: N. SAPEGNO, LA NUOVA ITALIA; U. BOSCO E G. REGGIO, LE MONNIER; E. PAQUINI E A. QUAGLIO, GARZANTI).
2)UNA SCELTA DI TESTI DEL PERIODO OGGETTO DEL CORSO, DELLA QUALE SARÀ FORNITA APPOSITA DISPENSA.
3)UNA SCELTA DI LETTURE CRITICHE RELATIVE AGLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE LE LEZIONI, DELLA QUALE SARÀ FORNITA INDICAZIONE NELLA SUDDETTA DISPENSA.
4)PROFILO DI STORIA LETTERARIA: L. SURDICH, “IL DUECENTO E IL TRECENTO”, BOLOGNA, IL MULINO, 2005, OPPURE A. CASADEI-M. SANTAGATA, “MANUALE DI LETTERATURA ITALIANA MEDIEVALE E MODERNA”, BARI, LATERZA, 2007, PP. 3-96.
GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI POSSONO SCEGLIERE TRA DUE PERCORSI STORICO-LETTERARI:
PERCORSO 1. DALLE ORIGINI AL TRECENTO:
1)DANTE, “COMMEDIA”: INFERNO, CANTI I, XIII, XXVI, XXXIV; PURGATORIO, CANTI I, V, XIII; PARADISO, CANTI I, XI, XXXIII (COMMENTI CONSIGLIATI: VEDI AL PUNTO 1 DEL PROGRAMMA PER I FREQUENTANTI).
2)UNA SCELTA DI TESTI IN VERSI E IN PROSA DEI SEGUENTI AUTORI (I TESTI, CON LE NECESSARIE INDICAZIONI DELLE EDIZIONI COMMENTATE CONSIGLIATE, SARANNO FORNITI IN APPOSITA DISPENSA SCARICABILE DAL SITO DELLA DOCENTE): GIACOMO DA LENTINI (2), GUIDO GUINIZELLI (2), GUITTONE D’AREZZO (1), CINO DA PISTOIA (1), GUIDO CAVALCANTI (3), DANTE ALIGHIERI, “VITA NOVA” (4), DANTE ALIGHIERI, “CONVIVIO” (1), DANTE ALIGHIERI, RIME (3), FRANCESCO PETRARCA, CANZONIERE (12), GIOVANNI BOCCACCIO, “DECAMERON” (PROEMIO E 2 NOVELLE).
3)LETTURE CRITICHE: G.LEDDA, “LEGGERE LA COMMEDIA”, A. CURA DI A. BATTISTINI, BOLOGNA, IL MULINO, 2016.
4)PROFILO DI STORIA LETTERARIA. UN MANUALE A SCELTA TRA L. SURDICH, “IL DUECENTO E IL TRECENTO”, BOLOGNA, IL MULINO, 20051, OPPURE A. CASADEI-M. SANTAGATA, “MANUALE DI LETTERATURA ITALIANA MEDIEVALE E MODERNA”, BARI, LATERZA, 2007, PP. 3-96.
PERCORSO 2. DAL SETTECENTO AL NOVECENTO:
1)IN UNA QUALUNQUE EDIZIONE, PURCHÉ INTEGRALE, UN’OPERA (O UNA COPPIA DI OPERE DELLO STESSO AUTORE) A SCELTA PER OGNUNO DEI SEGUENTI GRUPPI (PER UN TOTALE DI NON MENO DI CINQUE OPERE): A) U. FOSCOLO, “DEI SEPOLCRI” E “ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS” OPPURE A. MANZONI, “I PROMESSI SPOSI” (INTRODUZIONE D’AUTORE COMPRESA); B) G. VERGA, “I MALAVOGLIA” (PREFAZIONE D’AUTORE COMPRESA) OPPURE G. VERGA, “MASTRO-DON GESUALDO”; C) G. D’ANNUNZIO, “IL PIACERE” OPPURE I. SVEVO, “LA COSCIENZA DI ZENO”; D) L. PIRANDELLO, “IL FU MATTIA PASCAL” (COMPRESA LA FINALE “AVVERTENZA SUGLI SCRUPOLI DELLA FANTASIA”) E “SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE” OPPURE C. E. GADDA, “QUER PASTICCIACCIO BRUTTO DE VIA MERULANA”; E) I. CALVINO, “IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO” (COMPRESA LA PREFAZIONE D’AUTORE DEL 1964) E “SE UNA NOTTE D’INVERNO UN VIAGGIATORE” OPPURE E. MORANTE, “MENZOGNA E SORTILEGIO”.
2)S. BOZZOLA, “LA LIRICA. DALLE ORIGINI A LEOPARDI”, BOLOGNA, IL MULINO, 2012: PARTE I, CAP. V E VI (PP. 87-125) E PARTE II, CAP. 8 (PP. 211-225).
3)A. AFRIBO-A. SOLDANI, “LA POESIA MODERNA. DAL SECONDO OTTOCENTO A OGGI”, BOLOGNA, IL MULINO, 2012: PARTE I, CAP. I-IV (PP. 15-154) E PARTE II, CAP. 1-5 (PP. 169-225).
4)PROFILO DI STORIA LETTERARIA. UN MANUALE (O UNA COPPIA DI MANUALI) A SCELTA PER CIASCUNO DEI SEGUENTI DUE GRUPPI: A) A. BENISCELLI, “IL SETTECENTO”, BOLOGNA, IL MULINO, 2005 E R. BONAVITA, “L’OTTOCENTO”, BOLOGNA, IL MULINO, 20051, OPPURE A. CASADEI-M. SANTAGATA, “MANUALE DI LETTERATURA ITALIANA MEDIEVALE E MODERNA”, BARI, LATERZA, 2007, PP. 281-FINE E A. CASADEI-M. SANTAGATA, “MANUALE DI LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA”, BARI, LATERZA, 2007, PP. 5-48; B) A. CASADEI, “IL NOVECENTO”, BOLOGNA, IL MULINO, 2005, OPPURE A. CASADEI-M. SANTAGATA, “MANUALE DI LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA”, BARI, LATERZA, 2007, PP. 49-304.
Altre Informazioni
GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI DEVONO ATTENERSI ALLE INDICAZIONI CHE LI GUARDANO FORNITE NEL CAMPO "TESTI DI RIFERIMENTO", SENZA BISOGNO DI ULTERIORI COLLOQUI CON LA DOCENTE.
TUTTI I TESTI PRESENTI NEL PROGRAMMA DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI SARANNO ILLUSTRATI NEL CORSO DELLE LEZIONI E DELLE ESERCITAZIONI DEL “LABORATORIO D’ITALIANO”. A TUTTI GLI STUDENTI (FREQUENTANTI E NON) SONO RICHIESTE UNA CONOSCENZA ADEGUATA DELLA STORIA LETTERARIA DEL PERIODO OGGETTO DEL LORO PROGRAMMA D’ESAME, NONCHÉ LA PADRONANZA DELLE NOZIONI DI METRICA E DI RETORICA NECESSARIE ALL’ANALISI DEI TESTI IN VERSI PRESENTI NEL SUDDETTO PROGRAMMA. A QUESTO ASPETTO DELL’ANALISI TESTUALE SARANNO DEDICATE ALCUNE SPECIFICHE ESERCITAZIONI DEL "LABORATORIO". PER LE QUESTIONI DI METRICA E RETORICA GLI STUDENTI POSSONO COMUNQUE AVVALERSI DI P.G. BELTRAMI,"GLI STRUMENTI DELLA POESIA", BOLOGNA, IL MULINO, 2002 O F. DE ROSA-G. SANGIRARDI,"BREVE GUIDA ALLA METRICA ITALIANA",FIRENZE, SANSONI, 2002 E B. MORATARA GARAVELLI, "MANUALE DI RETORICA", MILANO, BOMPIANI, 2002 O M.P. ELLERO-M. RESIDORI,"BREVE MANUALE DI RETORICA", FIRENZE, SANSONI-RCS, 2001.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]