ECONOMIA E STATISTICA PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Roberto IORIO ECONOMIA E STATISTICA PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI

1222100053
DIPARTIMENTO DI STUDI POLITICI E SOCIALI
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
SCIENZE DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
2018/2019

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2016
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1ECONOMIA E STATISTICA PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI MOD.1
540LEZIONE
2ECONOMIA E STATISTICA PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI MOD.2
540LEZIONE
Obiettivi
GLI STUDENTI APPRENDERANNO LE PRINCIPALI TECNICHE STATISTICHE E LE FONDAMENTALI NOZIONI ECONOMICHE PER LA PROGETTAZIONE E LA CORRETTA IMPLEMENTAZIONE DI UNA INDAGINE STATISTICA IN AMBITO ECONOMICO INTERNAZIONALE. L’APPROCCIO SARÀ ESSENZIALMENTE DI TIPO OPERATIVO E SARÀ TESO A FORNIRE STRUMENTI CONCETTUALI E QUANTITATIVI UTILI PER LA COMPRENSIONE E L’ANALISI DELLE PROBLEMATICHE ECONOMICHE TIPICHE DEI CONTESTI INTERNAZIONALI. GLI STUDENTI SARANNO QUINDI IN GRADO DI PRODURRE INDICATORI, MODELLI STATISTICI E REPORT DI SUPPORTO ALL'ATTIVITÀ DECISIONALE IN TALE AMBITO.
Prerequisiti
LA CONOSCENZA DI PROBABILITÀ E INFERENZA TIPICAMENTE ACQUISITA CON UNA CORSO DI STATISTICA DI BASE DELLA LAUREA TRIENNALE. NOZIONI DI BASE DI MICRO E MACROECONOMIA.
Contenuti
L'INSEGNAMENTO SARÀ SUDDIVISO IN DUE PARTI: NELLA PRIMA SI FORNIRANNO LE PRINCIPALI NOZIONI ECONOMICHE, NELLA SECONDA LE PRINCIPALI NOZIONI DI TIPO STATISTICO UTILI ALLE FINALITÀ DEL CORSO.

CONTENUTO DELLA PRIMA PARTE DEL CORSO:
1. TASSO DI CAMBIO: NOZIONE, CALCOLO, DETERMINAZIONE, PROPRIETÀ
2. DETERMINANTI MACROECONOMICHE DI EXPORT E IMPORT
3. BILANCIA COMMERCIALE E CONTABILITA’ NAZIONALE (AKCUNE IMPORTANTI RELAZIONI: DISAVANZI GEMELLI, ECC.)
4. I RAPPORTI SUL COMMERCIO INTERNAZIONALE: DATI CONGIUNTURALI E TENDENZIALI
5. LA POSIZIONE DELL'ITALIA NEL COMMERCIO INTERNAZIONALI: DIREZIONI PREFERENZIALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE, SPECIALIZZAZIONI SETTORIALI.
6. SCOMPOSIZIONE SELLE VARIAZIONI DELLE QUOTE DI MERCATO NEL COMMERCIO INTERNAZIONALE:
7. DIMENSIONI D'IMPRESA E PROPENSIONE ALL'EXPORT.
8. LA BILANCIA DEI PAGAMENTI: SIGNIFICATO ECONOMICO E FUNZIONAMENTO.
9. CONFRONTO INTERNAZIONALE TRA I PIL: IL CONCETTO DI "PARITÀ DEL POTERE D'ACQUISTO".
10. INDICI DI COMPETITIVITA’ E DI APERTURA AL COMMERCIO INTERNAZIONALE
11. I RAPPORTI COMMERICIALI DELL’ITALIA CON UN PAESE ESTERO (DA SCEGLIERE SULLA BASE DEGLI INTERESSI DEGLI STUDENTI)
12. RAPPORTO FARNESINA SU UN PAESE ESTERO (DA SCEGLIERE SULLA BASE DEGLI INTERESSI DEGLI STUDENTI): SITUAZIONE E POLITICHE MACROECONOMICHE; RELAZIONI BILATERALI ITALIA-ARGENTINA.

CONTENUTO DELLA DELLA SECONDA PARTE DEL CORSO:
I MECCANISMI DECISIONALI NELLA SCELTA DEI PAESI DOVE ESPORTARE. IL RUOLO DELLE INDAGINI STATISTICHE PER LA COSTRUZIONE DI UN RAPPORTO PAESE.
FONTI DI INFORMAZIONE PRIMARIE E SECONDARIE. SCALE DI MISURA. PROGETTAZIONE DEL QUESTIONARIO. INTERVISTE PERSONALI. ESPERIMENTI E QUASI-ESPERIMENTI TECNICHE DI CAMPIONAMENTO. TECNICHE DI ANALISI E VISUALIZZAZIONE DEI DATI. INFERENZA STATITICA.
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI PER 6 CFU (48 ORE) STUDI DI CASO PER 4 CFU (32 ORE)
Verifica dell'apprendimento
ESAME ORALE, DELLA DURATA DI CIRCA 30-40 MINUTI, SUI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO. NELLA VALUTAZIONE DELL'ESAME SI TERRÀ CONTO, OLTRE CHE DELLA CONOSCENZA DELLA MATERIA TRATTATA, ANCHE DELLA CAPACITÀ ESPOSITIVA, DELL'ACCURATEZZA DEL LINGUAGGIO E DELLA CAPACITÀ DI UTILIZZARE IN MODO CRITICO GLI STRUMENTI STATISTICI ACQUISITI.
Testi
MARKETING RESEARCH AND INFORMATION SYSTEMS. FAO CORPORATE DOCUMENT REPOSITORY
Altre Informazioni
LA FREQUENZA AL CORSO PUR NON OBBLIGATORIA, È VIVAMENTE CONSIGLIATA PER LE CARATTERISTICHE DELLA DISCIPLINA. LO STUDENTE NON FREQUENTANTE DEVE PREPARARE AUTONOMAMENTE IL PROGRAMMA PREVISTO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]