Rossella TRAPANESE | Progetti
Rossella TRAPANESE Progetti
IDEE, METODI E PRATICHE NEL WELFARE. IL COMUNE DI SALERNO
Il progetto si articola su due distinti livelli di ricerca, uno più teorico e metodologico, l’altro empirico. La ricerca può essere sinteticamente descritta dalle seguenti argomentazioni.1) Messa a punto del modello interpretativo e definizione del metodo della ricercaQuesta fase del lavoro non riguarda strictu sensu la creazione di un modello interpretativo. La ricerca non vuole costruire, su base deduttiva o induttiva, un modello a cui deve corrispondere la realtà, ma consiste in una complessa elaborazione metodologica del "dettato della sussidiarietà", per renderlo strumento di misurazione della realtà del welfare. Si tratta di un percorso che parte dai fini stabiliti nel principio della dignità della persona per giungere alla riformulazione cognitiva e operativa di alcuni concetti a essa correlati: sostenibilità, innovazione, libertà, uguaglianza, autonomia, autorità, solidarietà, cooperazione, cittadinanza, responsabilità sociale, coesione e partecipazione. Si tratta di analizzare la congruenza tra fini e mezzi per valutare l’efficacia e l’efficienza che tiene insieme idee, metodi e pratiche nelle politiche di welfare. Tale impostazione, sebbene sia costituita dai “dadi e bulloni” del repertorio teorico classico e contemporaneo, si contraddistingue per l’originale accostamento con gli orientamenti del "dettato della sussidiarietà". Ciò ci consente di definire le problematiche del welfare in un processo che tiene insieme, e in modo complesso, il piano del sistema, della struttura e dell’azione. Si individuano una fitta rete di relazioni e di interdipendenze tra persone (integrazione sociale) e tra le varie istituzioni (integrazione sistemica), che si declina di volta in volta nelle diverse dimensioni e "sfere" della vita e ai diversi livelli del sistema territoriale.Questa fase occuperà il primo anno di lavoro e prevede attività di documentazione e di confronto, con l’organizzazione o la partecipazione a seminari e convegni, a incontri e focus group (8 mesi). Si procederà, poi, alla stesura del disegno della ricerca e all’operazionalizzazione dei concetti (4 mesi). 2) La ricerca empirica: raccolta dei dati e analisi interpretativaIn questa fase si metteranno a punto le tecniche di ricerca e si procederà al reperimento dei dati, dividendosi per unità di analisi. A seconda dei settori di interesse, si procederà all’individuazione dei documenti che attestino le caratteristiche e le problematiche del territorio, alla raccolta di dati sui servizi disponibili e sulle risorse, compresi i bandi pubblici. Un’indagine, inoltre, riguarderà lo studio degli atteggiamenti degli attori coinvolti: politici, amministratori, rappresentanze della PMI, del terzo settore, dei sindacati e dei cittadini (12 mesi). L’analisi e l’interpretazione dei dati sarà condotta alla luce della metodologia e del metodo descritti per valutare sia l’efficacia e l’efficienza del sistema di welfare nel Comune di Salerno, sia la reale esigibilità dei diritti da parte dei cittadini (6 mesi). Infine, ci sarà la stesura collegiale del rapporto di ricerca (6 mesi).Le tecniche di analisi saranno di tipo quantitativo e qualitativo, con dati provenienti dalle banche dati, da questionari e interviste a testimoni privilegiati.
Struttura | Dipartimento di Studi Politici e Sociali/DISPS | |
Responsabile | DEL FORNO Massimo | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 4.418,00 euro | |
Periodo | 20 Novembre 2017 - 20 Novembre 2020 | |
Proroga | 20 febbraio 2021 | |
Gruppo di Ricerca | DEL FORNO Massimo (Coordinatore Progetto) ALIBERTI Sabato (Ricercatore) IORIO Roberto (Ricercatore) MARRA CLAUDIO (Ricercatore) TRAPANESE Rossella (Ricercatore) VITALE Maria Prosperina (Ricercatore) |