MECCATRONICA

Adolfo SENATORE MECCATRONICA

0612300024
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA
INGEGNERIA MECCANICA
2015/2016

ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO DI MECCATRONICA MIRA A FORNIRE GLI ELEMENTI DI BASE SULL’INTEGRAZIONE DI COMPONENTI MECCANICI, COOMPONENTI ELETTRONICI E LOGICHE DI CONTROLLO E SUL PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI DI MAGGIOR IMPIEGO. COMPLETANO IL PROGRAMMA STRUMENTI SOFTWARE DI COMUNE IMPIEGO IN AMBITO SIMULATIVO, NONCHÉ ESERCITAZIONI IN LABORATORIO SU SPECIFICI SETUP PER IL CONTROLLO DI SISTEMI MECCANICI.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE DI BASE DI MECCANICA DELLE MACCHINE ED ELETTROTECNICA.
Contenuti
CLASSIFICAZIONE DI SISTEMI DINAMICI. ESEMPI, METODI DI SOLUZIONE. TRASDUTTORI PER LA MISURA DI GRANDEZZE FISICHE DI DISPOSITIVI MECCANICI. MISURA ED INTEGRAZIONE CON IL REGOLATORE. CONTOLLO DI MOTO: ATTUATORI ELETTRICI PER IL CONTROLLO D'ASSE, ATTUATORI OLEODINAMICI E CONTROLLO. SIMULAZIONI.
Metodi Didattici
LEZIONI IN AULA, ESERCIZI E SIMULAZIONI, APPLICAZIONI IN LABORATORIO.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UNA PROVA DI SIMULAZIONE AL COMPUTER ED UN COLLOQUIO ORALE.
LA PROVA DI SIMULAZIONE VALUTA POSITIVAMENTE L'ORIGINALITA' DELLA SOLUZIONE PROPOSTA, IL RIGORE METODOLOGICO NELLA DEFINIZIONE DEL PROBLEMA SUL PIANO DEL MODELLO MATEMATICO DEL SISTEMA DINAMICO E DEL REGOLATORE, LA LIMITATA COMPLESSITA' DELL'ALGORITMO IMPLEMENTATO, L'EFFICACIA NUMERICA E LA VERSATILITA' DELLA SOLUZIONE DI CONTROLLO INDIVIDUATA.
Testi
G. DIANA, F. RESTA, “CONTROLLO DI SISTEMI MECCANICI”, ED. POLIPRESS, ISBN 978-88-7398-024-4, 2007
DISPENSA SU DISPOSITIVI E CONTROLLO SU PORTALE ELEARNING
APPUNTI DALLE LEZIONI
Altre Informazioni
PER ULTERIORI INFORMAZIONI: EMAIL DEL DOCENTE DEL CORSO
A.SENATORE@UNISA.IT
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]