Giacomo DI RUOCCO | ARCHITETTURA TECNICA
Giacomo DI RUOCCO ARCHITETTURA TECNICA
cod. 0612100007
ARCHITETTURA TECNICA
0612100007 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA | |
INGEGNERIA CIVILE | |
2023/2024 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2022 | |
ANNUALE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ICAR/10 | 12 | 120 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE: CONOSCENZA DI METODI E TECNICHE PER LA COMPRENSIONE E L’ANALISI DI UN ORGANISMO EDILIZIO DAL PUNTO DI VISTA COSTRUTTIVO, FUNZIONALE E MORFOLOGICO. ACQUISIZIONE DELLA CAPACITÀ DI ESPRIMERE IN TERMINI GRAFICI GLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI L’ORGANISMO EDILIZIO, SIA CON RIFERIMENTO ALLA DIMENSIONE DEL COSTRUITO ESISTENTE, SIA CON RIFERIMENTO AGLI EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: COMPRENDERE LA TERMINOLOGIA UTILIZZATA NELL’AMBITO DEI MODELLI DELLA COSTRUZIONE DI UN ORGANISMO EDILIZIO, DEI CONCETTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO GRAFICO ARCHITETTONICO E DELLE METODOLOGIE DEL PROGETTO TECNOLOGICO. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: SAPER ELABORARE MODELLI GRAFICI E RELAZIONI PER L’ANALISI, LETTURA E STUDIO DELLA TECNOLOGIA EDILIZIA ATTRAVERSO I PROCESSI CONOSCITIVI E TRASFORMATIVI DEL COSTRUIRE. CAPACITÀ DI RIPROPORRE E RIELABORARE I METODI E LE CONOSCENZE ACQUISITE NELL’AMBITO DELLA PROGETTAZIONE TECNOLOGICA DI UN EDIFICIO. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: SAPER INDIVIDUARE I METODI PIÙ APPROPRIATI PER COMPRENDERE E RENDERE IN FORMA GRAFICA GLI ELEMENTI COSTRUTTIVI ALLE VARIE SCALE DI RAPPRESENTAZIONE, OTTIMIZZANDO IL PROCESSO IN RELAZIONE AL TEMA ASSEGNATO. ABILITÀ COMUNICATIVE: SAPER LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE E GRAFICAMENTE UN ARGOMENTO LEGATO AGLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE L’INSEGNAMENTO. CAPACITÀ DI APPRENDERE: SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E SAPER APPRENDERE AUTONOMAMENTE LE NUOVE EVOLUZIONI NEL CAMPO EDILIZIO. |
Prerequisiti | |
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PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE DI BASE IN RIFERIMENTO AI METODI DI RILIEVO E DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEI MANUFATTI EDILIZI E DEL TERRITORIO. E' propedeutico l'esame di Disegno. |
Contenuti | |
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CONCETTI E DEFINIZIONI DEI TERMINI DI: ARCHITETTURA, EDILIZIA, TECNICA, TECNOLOGIA, SISTEMA COSTRUTTIVO E SISTEMA EDILIZIO (TEORIA, 2 ORE). L’EVOLUZIONE, NEL TEMPO, DELL’ORGANISMO EDILIZIO, TRA STORICISMO E TECNICISMO: FUNZIONI, TECNICHE, TECNOLOGIE (TEORIA, 2 ORE). I SISTEMI COSTRUTTIVI: IL SISTEMA CONTINUO E IL SISTEMA PUNTIFORME (TEORIA, 2 ORE). I MATERIALI DA COSTRUZIONE (TEORIA, 4 ORE): LA PIETRA NATURALE, LE PIETRE ARTIFICIALI, IL LEGNO, I METALLI, IL VETRO, ALTRI MATERIALI: LE MATERIE PLASTICHE, LE MATERIE PLASTICHE FIBRO-RINFORZATE, I BITUMI, I MATERIALI ISOLANTI. LA COSTRUZIONE TRADIZIONALE (TEORIA, 9 ORE): CONCEZIONE STRUTTURALE DELL’EDIFICIO IN MURATURA, LE FONDAZIONI IN MURATURA, LA MURATURA PORTANTE, L’ARCO, LA VOLTA, IL SOLAIO , IL TETTO, LE SCALE. LA COSTRUZIONE IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO (TEORIA, 10 ORE): CONCEZIONE STRUTTURALE DELL’EDIFICIO INTELAIATO, IL CALCESTRUZZO ARMATO, LE FONDAZIONI , LE STRUTTURE VERTICALI, LE STRUTTURE ORIZZONTALI, I COLLEGAMENTI VERTICALI. LA COSTRUZIONE IN ACCIAIO (TEORIA, 5 ORE): CONCEZIONE STRUTTURALE DELL’EDIFICIO IN ACCIAIO, IL PROCESSO COSTRUTTIVO, I SISTEMI DI CONNESSIONE, STRUTTURE DI SOSTEGNO VERTICALI, STRUTTURE DI SOSTEGNO ORIZZONTALI, PORTALI, PROTEZIONE CONTRO LA RUGGINE, PROTEZIONE CONTRO IL FUOCO. LA COSTRUZIONE IN LEGNO LAMELLARE (TEORIA, 2 ORE): LA PRODUZIONE, I TIPI STRUTTURALI, I COLLEGAMENTI. LE TIPOLOGIE EDILIZIE E AGGREGATIVE (TEORIA, 2 ORE): IL BLOCCO E LA CORTE; LA CASA ISOLATA ED UNIFAMILIARE, LA CASA A SCHIERA, IN LINEA, A BALLATOIO, A TORRE, A PATIO. PRINCIPI GENERALI PER LA PROGETTAZIONE SOSTENIBILE (TEORIA, 2 ORE): L’UBICAZIONE, L’ESPOSIZIONE, L’ASSE ELIOTERMICO, LA LUCE, L’OMBRA, L’ACQUA, I MATERIALI, IL VERDE. GLI ELEMENTI DI CONFINE DELL’INVOLUCRO EDILIZIO (TEORIA, 5 ORE): LE TAMPONATURE ESTERNE (MATERIALI, TECNOLOGIA DI POSA, PRESTAZIONI), I PONTI TERMICI, LE FACCIATE VENTILATE E I SERRAMENTI. LE COPERTURE (TEORIA, 2 ORE) GLI ELEMENTI DI COMPLETAMENTO (TEORIA, 4 ORE): LE PAVIMENTAZIONI, I RIVESTIMENTI, GLI INTONACI, I DIVISORI, LA PITTURAZIONE, GLI IMPIANTI,LE FINITURE. CRITERI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI DELL’EDIFICIO (TEORIA, 2 ORE): CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBBIETTIVI RELATIVI ALLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA. IL PROCESSO EDILIZIO E L’ITER PROGETTUALE (TEORIA, 4 ORE): RUOLI, COMPETENZE E RESPONSABILITÀ DELLE PRINCIPALI FIGURE PROFESSIONALI (IL PROGETTISTA, IL DIRETTORE DEI LAVORI, IL COLLAUDATORE, IL R.U.P., IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE, LE PROCEDURE TECNICO-AMMINISTRATIVE. CENNI DI LEGISLAZIONE(TEORIA, 2 ORE): GLI INTERVENTI SULL’EDILIZIA STORICA E LA TUTELA DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO E PAESAGGISTICO, EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA, LAVORI PUBBLICI, EDILIZIA PRIVATA. L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (TEORIA, 2 ORE). ELEMENTI-BASE PER LA PREVENZIONE INCENDI (TEORIA, 2 ORE) ESERCITAZIONE (57 ORE): PROGETTO DI UN ORGANISMO EDILIZIO ELABORATI RICHIESTI: INQUADRAMENTO TERRITORIALE: STRALCIO AEROFOTOGRAMMETRICO, DEL CATASTALE E DELLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE (1:2000 O ALTRA IDONEA SCALA); PLANIMETRIE GENERALI D’INSIEME ( SCALA 1:500 E/O 1:200); RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA CIRCA LE SCELTE PROGETTUALI, I DIMENSIONAMENTI, I MATERIALI IMPIEGATI; PROGETTO DEFINITIVO: (PIANTE PER CIASCUN LIVELLO, SEZIONI, PROSPETTI) SCALA 1:100; PROGETTO ESECUTIVO: (PIANTE PER CIASCUN LIVELLO, SEZIONI, PROSPETTI) SCALA 1:50; DETTAGLI E PARTICOLARI COSTRUTTIVI NELLE IDONEE SCALE. |
Metodi Didattici | |
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LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA. NELLE LEZIONI TEORICHE VENGONO PRESENTATI GLI ARGOMENTI INTRODUCENDO I PROCESSI CONOSCITIVI E TRASFORMATIVI DEL COSTRUIRE. NELLE ESERCITAZIONI VIENE ASSEGNATO AGLI STUDENTI L’ELABORAZIONE DI UN PROGETTO UTILIZZANDO LE TECNICHE ILLUSTRATE NELLE LEZIONI TEORICHE. LO SVOLGIMENTO DELLE ESERCITAZIONI È GUIDATO DAL DOCENTE E TENDE A SVILUPPARE E RAFFORZARE LE CAPACITÀ DELL’ALLIEVO NEL SAPER REDIGERE UN PROGETTO EDILIZIO IN UN CONTESTO ASSEGNATO. LA FREQUENZA AL CORSO È OBBLIGATORIA COME PREVISTO DAL VIGENTE REGOLAMENTO DIDATTICO. IL MINIMO DI FREQUENZA È DEL 75% DELLE LEZIONI |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UN ESAME ORALE FINALE CHE PRESUPPONE ANCHE LA VERIFICA DEI RISULTATI OTTENUTI NELLO SVOLGIMENTO DELLE ESERCITAZIONI (PROGETTO ED ELABORAZIONI GRAFICHE, RELAZIONI, ETC.). LA VALUTAZIONE E' UNICA ED E' ESPRESSA IN TRENTESIMI. LA DURATA DELL'ESAME E' DI 25 MINUTI. AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ CONTO: - DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI DI UTILIZZO DI LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO - DELLA CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E, OVE POSSIBILE, CON ALTRE DISCIPLINE - DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA. |
Testi | |
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APPUNTI DELLE LEZIONI DA INTEGRARE CON IL TESTO: PUGLISI V., CAZZANIGA M., COSTRUIRE UN EDIFICIO, MAGGIOLI EDITORE, 2022. TESTI DI CONSULTAZIONE E APPROFONDIMENTO: DASSORI E.– MORBIDUCCI R., COSTRUIRE L’ARCHITETTURA, TECNICHE NUOVE, MILANO, 2010. AA.VV., IL NUOVO MANUALE DELL’ARCHITETTO, MANCUSO EDITORE - ROMA ALLEN E., COME FUNZIONANO GLI EDIFICI, DEDALO, BARI 1995. FRAMPTON K., STORIA DELL’ARCHITETTURA MODERNA, ZANICHELLI, 2008 |
Altre Informazioni | |
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SI CONSULTI IL SITO WWW.UNISA.IT, SEZIONE DIDATTICA – INGEGNERIA, PER L’INDICAZIONE DELL’ORARIO E DELLE AULE. AL LINK HTTP://DOCENTI.UNISA.IT/020334/RISORSE?CATEGORIA=335&RISORSA=1406 È RIPORTATO UN ESEMPIO DI UN PROGETTO-TIPO SVOLTO DA STUDENTI. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]