Irene CHIRICO | Laboratorio di Letteratura italiana e Lingua italiana
Irene CHIRICO Laboratorio di Letteratura italiana e Lingua italiana
Membri
CHIRICO IreneResponsabile Scientifico | |
NOBILI CLAUDIOCoordinatore |
Sul piano scientifico, il laboratorio si concentra sul concetto di "letterarietà", che implica una ricerca formale all'interno della quale l'indagine verterà sulle intersezioni e sulle interconnessioni tra educazione letteraria ed educazione linguistica.
L'educazione linguistica non si esaurirà nell'analisi di testi letterari, ma coinvolgerà testi funzionali a un esercizio responsabile della cittadinanza attiva e inclusiva. Relativamente a quest'ultimo aspetto, non va sottaciuto l'apporto della letteratura, concentrato di valori storici e culturali di una civiltà, al contempo immagine e riflesso di quest'ultima.
Le parole chiave del Laboratorio di Letteratura italiana e Lingua italiana attraverso la lente del PNRR 2021-2027 sono Democrazia e cittadinanza attiva e inclusiva
Lo studio della Letteratura italiana e Lingua italiana è base necessaria per il consapevole esercizio della democrazia e di una cittadinanza attiva e inclusiva, attraverso l'ampliamento delle conoscenze delle diverse realtà culturali, e per la salvaguardia e la valorizzazione delle testimonianze del passato con ricadute in ambito socio-economico.
La letteratura italiana e la lingua italiana, inoltre, rappresentano uno strumento indispensabile per il miglioramento della qualità della comunicazione sociale e internazionale, dell'informazione in tutte le sue forme, essenziale alla salute della democrazia.
Ambiente e sostenibilità
La ricerca in Letteratura italiana e Lingua italiana è indispensabile per mettere al centro della riflessione gli effetti ramificati dell'agire umano nell'epoca dell'antropocene. In tale prospettiva la narrazione letteraria è chiamata a svolgere un ruolo importante allo scopo di sensibilizzare le coscienze e arginare le dinamiche umane di autodistruzione in atto e da ogni parte denunciate. L'ecocritica, la corrente di analisi letteraria che si interessa al rapporto fra il mondo naturale e la letteratura italiana, nasce con una missione pragmatica parallela a quella dell'analisi letteraria e con finalità etiche e pedagogiche.
Sul piano linguistico, il concetto di sostenibilità sarà inquadrato nella cornice di pratiche scrittorie chiare e comprensibili di testi funzionali·(inclusi quelli dell'Università), che fungeranno da modello riproducibile nel presente e nel futuro.
Digitalizzazione nell'epoca 4.0
Anche la transizione digitale verso il 4.0 assume importanza fondamentale per la ricerca in Letteratura italiana e Lingua italiana e richiede competenze specifiche. È ormai urgente e imprescindibile investire sul patrimonio culturale materiale e immateriale anche attraverso la digitalizzazione di testi letterari e funzionali, la creazione di vocabolari digitali, l'analisi letteraria e linguistica di corpora digitali.
Il Laboratorio di Letteratura italiana e Lingua italiana attiverà collaborazioni con associazioni ed enti culturali, quali:
- Lectura Dantis Metelliana (Direttrice scientifica prof.ssa lrene Chirico)
- Società Filellenica Italiana (Direttrice scientifica prof.ssa lrene Chirico)
- ASLI (Associazione per la Storia della Lìngua Italiana) e A$LI- sezione Scuola (di cui il dott. Claudio Nobili è membro della Giunta per il triennio 2022-2025)
Saranno organizzati seminari, convegni, presentazioni: workshop con studiosi nazionali e internazionali su temi inerenti all'educazione letteraria e linguistica finalizzati alla creazione di itinerari di ricerca tesi al miglioramento della competenza alfabetica funzionale, apripista delle otto competenze identificate dal Consiglio dell'Unione Europea come fondamentali per la cittadinanza attiva e per l'apprendimento permanente. La competenza alfabetica funzionale comprende l'abilità di creare, esprimere ed interpretare concetti, fatti, opinioni e informazioni in forma sia scritta che orale. Comporta, inoltre, la conoscenza dei principali tipi di interazione verbale. Si configura, dunque, come una risorsa imprescindibile per l'acquisizione delle altre competenze chiave.
Si prevede nelle attività laboratoriali il coinvolgimento attivo e sinergico di scuole ed enti di formazione.
Sul piano didattico, il Laboratorio di Letteratura italiana e Lingua italiana fornirà gli strumenti utili alla scrittura di tutti i testi che lo studente è chiamato a redigere durante il percorso accademico (relazioni di tirocinio, unità di apprendimento, tesi di laurea, ecc.).
Hanno finora espresso la loro adesione al laboratorio i seguenti studiosi:
Linda Badan (Università degli Studi di Trento), Olimpia Carillo (Università degli Studi di Salerno), Loredana Castori (Università degli Studi di Salerno), Katarina Chovancova (Università Matej Bel di Banska ·Bystrica), Francesco Crifò (Università degli Studi di Salerno), Claudia Croceo (Università di Gent), Francesca Cupelloni (Università degli Studi di Salerno), Rosa Giulio (Università degli Studi di Salerno), Sergio Lubello (Università degli StudidiSalerno), Franziska Meier (Università di Gottingen), Elissavett Menelaou (Università di Atene), Eleonora Rimolo (Università degli Studi di Salerno), Pasquale Sabbatino (Università degli Studi di Napoli), Carlo Santoli (Università degli Studi di Salerno), Nunzia Soglia (Università degli Studi di Salerno), Carolina Stromboli (Università degli Studi di Salerno), Eva Vigh (Università di Szeged), Assunta Zimbardi (Università degli Studi di Salerno), Silvia Zoppi Garampi (Università Suor Orsaia Benincasa), Gerasimos Zoras (Università di Atene).