Amalia PORTA | Curriculum
Curriculum Docente
Carriera Accademica e Formazione
2023-oggi Professore Ordinario di Microbiologia (SSD BIOS-15/A), Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno
2020-oggi Direttrice del Master Universitario di II livello “Controlli Microbiologici: qualità e sicurezza nei processi di produzione”, presso l'Università degli Studi di Salerno
2019-2023 Professore Associato di Microbiologia (SSD BIOS-15/A), Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno
2006-2019 Ricercatrice Universitaria (SSD BIOS-15/A), Facoltà (poi Dipartimento) di Farmacia, Università degli studi di Salerno
1993 Laurea con lode in Scienze Biologiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
1997 Laurea con lode in Scienze Naturali, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Attività di Ricerca
2005-2006 Vincitrice di un assegno per la collaborazione ad attività di ricerca per lo svolgimento del progetto “Clonaggio di fattori di virulenza di Candida albicans” presso il Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno
2003-2005 Vincitrice di un assegno biennale per la collaborazione ad attività di ricerca per lo svolgimento del progetto “Clonaggio di fattori di virulenza di Candida albicans” presso il Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno
2000-2001 Vincitrice della borsa di Studio della fondazione Adriano Buzzati-Traverso, finanziata da Biosearch Italia Spa, dal titolo “Identification and characterization of genes coding for virulence factors of Candida albicans during murine macrophage infection as innovative targets to develop new antifungal molecules” presso l’Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica, CNR, Napoli
1995-1998 Vincitrice della borsa di Studio AIDS dell’Istituto Superiore di Sanità, dal titolo “Isolation and characterization of genes coding for virulence factors in the human pathogenic fungus Histoplasma capsulatum during macrophage infection”, presso l’Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica, CNR, Napoli
Esperienze all'Estero
1998-2000 Fellowship del National Institutes of Health (NIH Grant #GM47724), dal titolo “Deletion of C. albicans differentially expressed genes: genetic and phenotypic analysis”; presso il Dept. of Microbiology and Immunology, Georgetown University, Washington DC, USA.
Incarichi Istituzionali
2016-2023 Responsabile della Commissione per la pianificazione dei “PCTO ex-Alternanza Scuola-lavoro” presso il Dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Salerno
2016-2019 Componente della Giunta di Dipartimento del DIFARMA, in qualità di Rappresentante dei Ricercatori
2016-2022 Componente della Commissione Ricerca Permanente del Dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Salerno
2015-2021 Componente della Commissione per la valutazione delle proposte di Spin Off del Dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Salerno
2014-2016 Commissione per l’attribuzione di incarichi di insegnamento per i CdL in Farmacia, CTF e TE, presso il Dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Salerno
2014-2021 Componente della Commissione WEB del Dipartimento di Farmacia, dell'Università degli Studi di Salerno
2013-oggi Responsabile dei laboratori didattici BIO del Dipartimento di Farmacia, dell'Università degli Studi di Salerno
2011-2012 Componente della Commissione Didattica del Dipartimento di Farmacia, dell'Università degli Studi di Salerno
2010-2014 Componente della Commissione per l’attribuzione di “Assegni di Ricerca” del Dipartimento di Farmacia, dell'Università degli Studi di Salerno
2009-2011 Componente della “Commissione Logistica per la pianificazione temporale delle attività didattiche” della Facoltà di Farmacia, Università degli Studi di Salerno
Principali Linee di Ricerca
Le principali linee di ricerca della prof.ssa Amalia Porta riguardano la caratterizzazione di nuove molecole di origine naturale o di sintesi con attività antimicrobica e lo studio dei fattori di virulenza coinvolti nei processi di adesione e invasività di patogeni quali Salmonella TYPHIMURIUM, Helicobacter pylori e Candida albicans, per l’identificazione di nuovi target molecolari per l’attenuazione della virulenza in batteri e/o funghi. Allo scopo di approfondire i meccanismi di espressione e interazione di tali fattori di virulenza con le cellule ospiti la prof.ssa Porta ha articolato la propria attività scientifica nelle seguenti linee di ricerca:
Identificazione e caratterizzazione di geni codificanti per fattori di virulenza di Candida albicans da utilizzare come target innovativi per lo sviluppo di nuove molecole antifungine
L’aumento dell’impiego degli antifungini per il trattamento delle micosi profonde (polieni, azoli, echinocandine) ha portato, negli ultimi anni, all’insorgenza di ceppi resistenti che hanno reso necessaria la ricerca di nuovi target terapeutici.
Una delle linee di ricerca della prof.ssa Porta ha come oggetto di studio il fungo dimorfico C. albicans ed il processo di infezione da parte di questo fungo. Tale progetto ha portato all’identificazione di geni coinvolti nella virulenza di C. albicans. La delezione di tali geni, con successiva verifica in vitro ha permesso di ottenere delle informazioni sul ruolo presunto di tali geni durante l’infezione e sulla diminuita capacità infettiva del fungo.
Recentemente la ricerca della prof.ssa Porta si è focalizzata sullo “Studio dei pathway molecolari controllati dalla sirtuina Hst3p di C. albicans” allo scopo di poter utilizzare tale proteina come potenziale target terapeutico. E’ noto, infatti, che la co-somministrazione di alcuni fungistatici con inibitori di deacetilasi istoniche consente di aggirare la resistenza sviluppatasi nei confronti dei comuni agenti antifungini, suggerendo, quindi, che la resistenza è mediata da meccanismi epigenetici, che coinvolgono le deacetilasi. Nei lieviti l’acetilazione della Lys56 dell’istone H3 (H3K56) è un’importante modifica post-traduzionale perché garantisce stabilità genomica. In C. albicans i livelli di acetilazione di H3K56 sono regolati da due geni: RTT109 e HST3, che codificano rispettivamente per un’acetiltransferasi (Rtt109p) e una deacetilasi istonica (Hst3p). Quest’ultima è una sirtuina che dal punto di vista della sequenza aminoacidica presenta alcuni motif che differiscono da quelli delle sirtuine umane, rendendola un ottimo candidato da utilizzare come potenziale target terapeutico.
Ruolo del Trefoil Factor1 (TFF1) nelle infezioni da Helicobacter
TFF1 è un membro della famiglia dei fattori trifoglio di cui fanno parte anche TFF2 e TFF3. TFF1 è un peptide secreto principalmente nelle cellule epiteliali del tratto gastrointestinale, e partecipa, in associazione alle mucine, alla corretta organizzazione e protezione dello strato mucoso che ricopre gli epiteli gastrointestinali. I risultati di tale ricerca suggeriscono che TFF1 aiuta la risposta dell’ospite nell’ostacolare l’adesione e la colonizzazione di Helicobacter e quindi lo sviluppo di un’infezione cronica. In particolare il suo gruppo di ricerca ha dimostrato che l’interazione diretta e specifica del fattore gastrointestinale TFF1 con il batterio protegge l’epitelio dall’infezione trattenendo H. pylori nello strato di muco sovrastante e riducendone la motilità. Inoltre è stato possibile dimostrare che l’IFNgamma è la citochina principalmente responsabile dello spegnimento dell’espressione del TFF1 che è considerato un soppressore tumorale gastro-specifico.
Progetti in collaborazione
La prof.ssa Porta collabora ad altre attività di ricerca che riguardano lo studio di nuove molecole di sintesi o naturali con potenziale attività antimicrobica.