Pierfrancesco FIORE | ARCHITETTURA TECNICA
Pierfrancesco FIORE ARCHITETTURA TECNICA
cod. 0612100007
ARCHITETTURA TECNICA
0612100007 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA | |
INGEGNERIA CIVILE | |
2015/2016 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2012 | |
ANNUALE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
ICAR/10 | 12 | 120 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
GLI OBIETTIVI DA CONSEGUIRE SONO L’ACQUISIZIONE DI METODI E DI CONOSCENZE TECNICHE PER LA COMPRENSIONE E L’ANALISI DELL’ORGANISMO EDILIZIO DAL PUNTO DI VISTA COSTRUTTIVO, FUNZIONALE E MORFOLOGICO, FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE DELL’ORGANISMO EDILIZIO. |
Prerequisiti | |
---|---|
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE DI BASE IN RIFERIMENTO AI METODI DI RILIEVO E DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEI MANUFATTI EDILIZI E DEL TERRITORIO. |
Contenuti | |
---|---|
CONCETTI E DEFINIZIONI DEI TERMINI DI: ARCHITETTURA, EDILIZIA, TECNICA, TECNOLOGIA, SISTEMA COSTRUTTIVO E SISTEMA EDILIZIO. L’EVOLUZIONE, NEL TEMPO, DELL’ORGANISMO EDILIZIO, TRA STORICISMO E TECNICISMO: FUNZIONI, TECNICHE, TECNOLOGIE. I SISTEMI COSTRUTTIVI: IL SISTEMA CONTINUO E IL SISTEMA PUNTIFORME I MATERIALI DA COSTRUZIONE: LA PIETRA NATURALE; LE PIETRE ARTIFICIALI; IL LEGNO; I METALLI; IL VETRO; ALTRI MATERIALI: LE MATERIE PLASTICHE, LE MATERIE PLASTICHE FIBRORINFORZATE, I BITUMI, I MATERIALI ISOLANTI). LA COSTRUZIONE TRADIZIONALE: PREMESSA: CONCEZIONE STRUTTURALE DELL’EDIFICIO IN MURATURA. LE FONDAZIONI IN MURATURA LA MURATURA PORTANTE L’ARCO, LA VOLTA, IL SOLAIO , IL TETTO, LE SCALE LA COSTRUZIONE IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO: PREMESSA: CONCEZIONE STRUTTURALE DELL’EDIFICIO INTELAIATO. IL CALCESTRUZZO LE FONDAZIONI LE STRUTTURE VERTICALI LE STRUTTURE ORIZZONTALI I COLLEGAMENTI VERTICALI LA COSTRUZIONE IN ACCIAIO: PREMESSA: CONCEZIONE STRUTTURALE DELL’EDIFICIO IN ACCIAIO. IL PROCESSO COSTRUTTIVO; SISTEMI DI CONNESSIONE; STRUTTURE DI SOSTEGNO VERTICALI; STRUTTURE DI SOSTEGNO ORIZZONTALI; PORTALI; PROTEZIONE CONTRO LA RUGGINE; PROTEZIONE CONTRO IL FUOCO. LA COSTRUZIONE IN LEGNO LAMELLARE: LA PRODUZIONE, I TIPI STRUTTURALI, I COLLEGAMENTI. LE TIPOLOGIE EDILIZIE E AGGREGATIVE IL BLOCCO E LA CORTE; LA CASA ISOLATA ED UNIFAMILIARE, LA CASA A SCHIERA, IN LINEA, A BALLATOIO, A TORRE, A PATIO. PRINCIPI GENERALI PER LA PROGETTAZIONE SOSTENIBILE. L’UBICAZIONE, L’ESPOSIZIONE, L’ASSE ELIOTERMICO, LA LUCE, L’OMBRA, L’ACQUA, I MATERIALI, IL VERDE. GLI ELEMENTI DI CONFINE DELL’INVOLUCRO EDILIZIO: LE TAMPONATURE ESTERNE (MATERIALI, TECNOLOGIA DI POSA, PRESTAZIONI), I PONTI TERMICI, LE FACCIATE VENTILATE E I SERRAMENTI. LE COPERTURE GLI ELEMENTI DI COMPLETAMENTO: LE PAVIMENTAZIONI, I RIVESTIMENTI, GLI INTONACI, I DIVISORI, LA PITTURAZIONE, GLI IMPIANTI,LE FINITURE. CRITERI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI DELL’EDIFICIO: CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBBIETTIVI RELATIVI ALLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA E I MODELLI DI CERTIFICAZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ IL PROCESSO EDILIZIO E L’ITER PROGETTUALE: - RUOLI, COMPETENZE E RESPONSABILITÀ DELLE PRINCIPALI FIGURE PROFESSIONALI (IL PROGETTISTA, IL DIRETTORE DEI LAVORI, IL COLLAUDATORE, IL R.U.P., IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE. LE PROCEDURE TECNICO-AMMINISTRATIVE. CENNI E COMMENTI DI LEGISLAZIONE: - GLI INTERVENTI SULL’EDILIZIA STORICA E LA TUTELA DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO E PAESAGGISTICO - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - LAVORI PUBBLICI - EDILIZIA PRIVATA - ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE - PREVENZIONE INCENDI ESERCITAZIONE: PROGETTO DI UN ORGANISMO EDILIZIO ELABORATI RICHIESTI: INQUADRAMENTO TERRITORIALE: STRALCIO AEROFOTOGRAMMETRICO, DEL CATASTALE E DELLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE (1:2000 O ALTRA IDONEA SCALA); PLANIMETRIE GENERALI D’INSIEME ( SCALA 1:500 E/O 1:200); RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA CIRCA LE SCELTE PROGETTUALI, I DIMENSIONAMENTI, I MATERIALI IMPIEGATI; PROGETTO DEFINITIVO: (PIANTE PER CIASCUN LIVELLO, SEZIONI, PROSPETTI) SCALA 1:100; PROGETTO ESECUTIVO: (PIANTE PER CIASCUN LIVELLO, SEZIONI, PROSPETTI) SCALA 1:50; DETTAGLI E PARTICOLARI COSTRUTTIVI NELLE IDONEE SCALE. |
Metodi Didattici | |
---|---|
L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA. LE LEZIONI TEORICHE CONDUCONO AD UN’ANALISI, LETTURA E STUDIO DELLA TECNOLOGIA EDILIZIA ATTRAVERSO I PROCESSI CONOSCITIVI E TRASFORMATIVI DEL COSTRUIRE E ALL’APPROCCIO ALLE PROBLEMATICHE CONNESSE CON LA PROGETTAZIONE EDILIZIA. NELLE ESERCITAZIONI IN AULA VENGONO ASSEGNATI AGLI STUDENTI, DIVISI PER GRUPPI DI LAVORO, TEMI DA SVILUPPARE DURANTE TUTTO LO SVOLGIMENTO DEL CORSO. I TEMI COMPRENDONO L’ELABORAZIONE DI RELAZIONI TECNICHE E TAVOLE GRAFICHE, E LA REDAZIONE DI UN PROGETTO EDILIZIO IN UN CONTESTO ASSEGNATO. |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UN ESAME ORALE CHE PRESUPPONE ANCHE LA VERIFICA DEI RISULTATI OTTENUTI NELLO SVOLGIMENTO DELLE ESERCITAZIONI (PROGETTO ED ELABORAZIONI GRAFICHE, RELAZIONI, ETC.) |
Testi | |
---|---|
APPUNTI DELLE LEZIONI DA INTEGRARE CON I SEGUENTI TESTI: DASSORI E.– MORBIDUCCI R., COSTRUIRE L’ARCHITETTURA, TECNICHE NUOVE, MILANO, 2010. AA.VV., IL NUOVO MANUALE DELL’ARCHITETTO, MANCUSO EDITORE - ROMA ALLEN E., COME FUNZIONANO GLI EDIFICI, DEDALO, BARI 1995. SICIGNANO E., APPUNTI DI ARCHITETTURA TECNICA, CUES, SALERNO 2005. FRAMPTON K., STORIA DELL’ARCHITETTURA MODERNA, ZANICHELLI, 2008 |
Altre Informazioni | |
---|---|
SI CONSULTI IL SITO WWW.UNISA.IT, SEZIONE DIDATTICA – INGEGNERIA, PER L’INDICAZIONE DELL’ORARIO E DELLE AULE. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]