Giacomo VICCIONE | Curriculum
Curriculum Docente
Giacomo Viccione, Professore Associato in Idraulica, S.S.D. ICAR/01, presso l'Università degli Studi di Salerno.
PRESENTAZIONE
Giacomo Viccione è nato a Napoli (NA) il 30/12/1977, si è laureato con lode in Ingegneria Civile, indirizzo Idraulico, il 24 aprile 2003 ed ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria Civile per l’Ambiente ed il Territorio il 26 aprile 2007 presso l’Università degli studi di Salerno con la tesi dal titolo “Modelling free surface flows with Smoothed Particle Hydrodynamics (SPH)”.
Attualmente è Professore Associato in Idraulica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli studi di Salerno.
Nel 2005 è stato per sette mesi presso la Technische Universität di Darmstadt (Germania) come visiting scholar con borsa di studio Erasmus, effettuando ricerche sui codici numerici Lagrangiani per la simulazione di correnti fluide a superficie libera, Nel 2006 è stato per cinque mesi presso la John Hopkins University (USA) come visiting scholar, sviluppando un codice di calcolo parallelo basato sulla tecnica Lagrangiana SPH, Successivamente, per due mesi presso la stessa Istituzione, ha condotto analisi di efficienza del codice prodotto su un sistema di calcolo distribuito. Nel 2011 è stato per due settimane presso il SINTEF di Oslo (Norvegia) nell’ambito dello Staff Training Mobility 2010/2011, conducendo studi nell’ambito degli algoritmi di ricerca. Nel 2012 è stato per due settimane presso il CEDEX di Madrid (Spagna), divisione del “Centro de Estudios de Puertos y Costas” nell’ambito dello Staff Training Mobility 2011/2012, conducendo studi nell’ambito delle interazioni fluido-struttura. Conduce e collabora all’attività didattica (esercitazioni, tutoraggio studenti, preparazione materiale didattico, lezioni, commissioni esami, ecc.) nell’ambito dei corsi d’insegnamento del settore disciplinare ICAR/01 e ICAR/02 presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli studi di Salerno.
Ha partecipato come relatore a diversi convegni internazionali; ha collaborato al coordinamento scientifico ed all’organizzazione di diversi seminari e convegni.
E’ autore o coautore di diverse pubblicazioni edite o in corso di stampa su convegni internazionali e riviste, nel settore disciplinare dell’ingegneria idraulica.
ATTIVITÀ DI RICERCA CORRENTI
Si è interessato a diverse attività di ricerca nell’ambito delle discipline dell’Ingegneria Idraulica, con particolare attenzione alle problematiche legate al moto delle correnti a superficie libera ed alla relativa riproduzione al calcolatore. Nello specifico si è occupato dei seguenti aspetti:
- Sviluppo di un codice SPH per la simulazione di correnti liquide fortemente variate.
Il dominio liquido in movimento è discretizzato con un insieme finito di particelle dotate di propria massa, con traiettorie obbedienti le leggi di conservazione della massa e della quantità di moto (ad es. equazioni di Navier - Stokes). Il codice sviluppato è stato scritto in linguaggio ForTran 95 per poter sfruttare al meglio le potenzialità offerte dalle variabili allocate dinamicamente. Esso è stato validato per problemi di impatto di treni d’onda su paramenti comunque inclinati e per la propagazione di flussi viscoplastici. - Sviluppo di algoritmi di ricerca per codici numerici Lagrangiani.
Nei codici sviluppati su base Lagrangiana, le proprietà puntuali vengono calcolate sulla base delle informazioni trasportate da quelle particelle incluse in un intorno sferico e pesate tramite una funzione di nucleo a supporto finito (kernel). Dal punto di vista computazionale, le risorse di calcolo sono principalmente sfruttate per la individuazione delle particelle confinanti su un corto raggio, non esistendo infatti a priori relazioni di connettività tra le stesse. Viene per questo sono stati sviluppati e messi a confronto algoritmi di ricerca (Nearest Neighbouring Particle Searching, NNPS) per velocizzare il processo di identificazione delle particelle vicine. - Sviluppo di una procedura per la generazione automatica dei parametri di input per una rete idrica in pressione da simulare in ambiente EpaNet ®.
L’algoritmo sviluppato colma la mancanza di uno strumento pratico semplice e gratuito, per la definizione della topologia di un sistema acquedottistico in pressione da simulare in ambiente Epanet ®. - Sviluppo di un modello numerico per l’analisi della distribuzione di volatili in un naso elettronico.
Il comportamento idrodinamico associato a volatili immessi in un naso elettronico, destinato al monitoraggio ambientale in continuo di odori, è analizzato mettendo appunto un modello numerico 3D. I risultati relativi all’applicazione del modello hanno permesso di migliorare la risposta dei sensori in termini di stabilità, riproducibilità e tempi di risposta. È pertanto possibile pervenire ad un dimensionamento ottimale di tali sistemi di acquisizione. - Sviluppo di un modello ibrido per l’analisi del riscaldamento di liquidi tramite microonde.
L’utilizzo delle microonde quale forma di energia, costituisce una valida alternativa rispetto a mezzi convenzionali per il riscaldamento in continuo di liquidi. Il processo può essere convenientemente analizzato tramite un modello ibrido numerico – analitico che in tempi ragionevoli restituisce la distribuzione spaziale della temperatura in un liquido sottoposto alle microonde.
LINGUE
Italiano: lingua madre.
Inglese: ottima padronanza.
Francese: discreta padronanza.
Spagnolo: discreta padronanza.
Fisciano, 6 Maggio 2022.