Giacomo VICCIONE | IDRAULICA E FLUIDODINAMICA AMBIENTALE
Giacomo VICCIONE IDRAULICA E FLUIDODINAMICA AMBIENTALE
cod. 0612500035
IDRAULICA E FLUIDODINAMICA AMBIENTALE
0612500035 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA | |
INGEGNERIA CIVILE PER L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2022 | |
ANNUALE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | ||
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IDRAULICA | |||||
ICAR/01 | 6 | 60 | LEZIONE | ||
FLUIDODINAMICA AMBIENTALE | |||||
ING-IND/06 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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MODULO 1 (M1): IDRAULICA RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE: IL MODULO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE LE NOZIONI ALLA BASE DELL’IDROSTATICA E DELL’IDRODINAMICA DELLE CORRENTI IN PRESSIONE. LO STUDENTE ASSIMILA GLI ASPETTI TEORICI E OPERATIVI TRAMITE LO SVOLGIMENTO DI ESERCITAZIONI IN AULA E VISITE LABORATORIALI. . CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCENZA DELLA TERMINOLOGIA, DEI PRINCIPI FONDAMENTALI, DEGLI STRUMENTI DI MISURA E DELLE METODOLOGIE DI CALCOLO DELL’IDROSTATICA E DELL’IDRODINAMICA DELLE CORRENTI IN PRESSIONE. CONOSCENZA E COMPRENSIONE DELLE IPOTESI E ASSUNZIONI ALLA BASE DELLA FORMULAZIONE DEI PRINCIPI. COMPRENSIONE DEI PRINCIPI SCRITTI IN FORMA LOCALE E GLOBALE. . CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: LA/O STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - APPLICARE ED ELABORARE LE CONOSCENZE ACQUISITE PER LA FORMULAZIONE DI PROBLEMI DI IDROSTATICA E DELL’IDRODINAMICA DELLE CORRENTI IN PRESSIONE; - RISOLVERE IL PROBLEMA, APPLICANDO LE LEGGI CHE GOVERNANO IL COMPORTAMENTO DEI LIQUIDI IN QUIETE ED IN MOTO LUNGO TUBAZIONI. . AUTONOMIA DI GIUDIZIO: LA/O STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - INDIVIDUARE IL METODO PER RISOLVERE UN PROBLEMA I DI IDROSTATICA E DI IDRODINAMICA DELLE CORRENTI IN PRESSIONE, NELL’AMBITO DELL'INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE IN BASE AL CONTESTO IN ESAME; - VALUTARE AUTONOMAMENTE IL COMPORTAMENTO IDRAULICO DI LIQUIDI IN QUIETE ED IN MOTO LUNGO TUBAZIONI, ANCHE MEDIANTE L’IMPIEGO DI STRUMENTI DI MISURA, SELEZIONANDO I DIVERSI SCENARI DI INTERESSE; - DISCERNERE IL PROBLEMA DI PROGETTO ED IL PROBLEMA DI VERIFICA. . ABILITÀ COMUNICATIVE: LA/O STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - COMUNICARE, CON COMPETENZA E CON TERMINOLOGIA APPROPRIATA, SOLUZIONI RELATIVE A SISTEMI IDRICI AD INTERLOCUTORI TECNICI E TRASFERIRE I CONCETTI DI BASE AD INTERLOCUTORI NON TECNICI; - SAPER IMPOSTARE E CONSEGUENTEMENTE TRATTARE PROBLEMI DI IDROSTATICA E DELL’IDRODINAMICA DELLE CORRENTI IN PRESSIONE ANCHE MEDIANTE TESTI O PROPRIE ELABORAZIONI. . CAPACITÀ DI APPRENDERE: LA/O STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - UTILIZZARE ED ELABORARE SEMPLICI ALGORITMI PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI IDROSTATICA E DELL’IDRODINAMICA DELLE CORRENTI IN PRESSIONE; - APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E PROCEDERE AUTONOMAMENTE AL LORO AGGIORNAMENTO, UTILIZZANDO LA LETTERATURA TECNICA E SCIENTIFICA. MODULO 2 (M2): FLUIDODINAMICA AMBIENTALE RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE: IL MODULO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE LE NOZIONI ALLA BASE DELL’IDRODINAMICA DELLE CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA, DEI MOTI DI FILTRAZIONE E DELLA FORONOMIA. LO STUDENTE ASSIMILA GLI ASPETTI TEORICI E OPERATIVI TRAMITE LO SVOLGIMENTO DI ESERCITAZIONI IN AULA E VISITE LABORATORIALI. . CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCENZA DELLA TERMINOLOGIA, DEI PRINCIPI FONDAMENTALI E DELLE METODOLOGIE DI CALCOLO DELL’IDRODINAMICA DELLE CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA, DEI MOTI DI FILTRAZIONE E DELLA FORONOMIA. CONOSCENZA E COMPRENSIONE DELLE IPOTESI ALLA BASE DELLA FORMULAZIONE DEI PRINCIPI. COMPRENSIONE DEI PRINCIPI SCRITTI IN FORMA LOCALE E GLOBALE. . CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - APPLICARE ED ELABORARE LE CONOSCENZE ACQUISITE PER LA FORMULAZIONE DI PROBLEMI DI IDRODINAMICA DELLE CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA, DEI MOTI DI FILTRAZIONE E DELLA FORONOMIA; - RISOLVERE IL PROBLEMA, APPLICANDO LE LEGGI CHE GOVERNANO IL COMPORTAMENTO DELLE CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA, DEI MOTI FILTRANTI E DELL’EFFLUSSO DA LUCI. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - INDIVIDUARE IL METODO PER RISOLVERE UN PROBLEMA DI IDRODINAMICA DELLE CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA, DEI MOTI DI FILTRAZIONE E DELLA FORONOMIA, NELL’AMBITO DELL'INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE IN BASE AL CONTESTO IN ESAME; - VALUTARE AUTONOMAMENTE IL COMPORTAMENTO IDRAULICO DI MOTI A SUPERFICIE LIBERA, DEI MOTI DI FILTRAZIONE E DI EFFLUSSO DA LUCI, SELEZIONANDO I DIVERSI SCENARI DI INTERESSE. ABILITÀ COMUNICATIVE: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - COMUNICARE, CON COMPETENZA E CON TERMINOLOGIA APPROPRIATA, SOLUZIONI RELATIVE A MOTI A SUPERFICIE LIBERA, MOTI DI FILTRAZIONE E DI EFFLUSSO DA LUCI AD INTERLOCUTORI TECNICI E TRASFERIRE I CONCETTI DI BASE AD INTERLOCUTORI NON TECNICI; - SAPER IMPOSTARE E CONSEGUENTEMENTE TRATTARE UN PROBLEMA DI IDRODINAMICA DELLE CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA, DI FILTRAZIONE E DI FORONOMIA ANCHE MEDIANTE TESTI O PROPRIE ELABORAZIONI. CAPACITÀ DI APPRENDERE: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - UTILIZZARE ED ELABORARE SEMPLICI ALGORITMI PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI IDRODINAMICA DELLE CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA, DI FILTRAZIONE E DI FORONOMIA; - APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E PROCEDERE AUTONOMAMENTE AL LORO AGGIORNAMENTO, UTILIZZANDO LA LETTERATURA TECNICA E SCIENTIFICA. |
Prerequisiti | |
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- PREREQUISITI CAPACITA’ PREVENTIVA NEL SAPER TRATTARE MATEMATICAMENTE FENOMENI FISICI NELL’AMBITO DELLA MECCANICA CLASSICA. - PROPEDEUTICITÀ MECCANICA RAZIONALE, FISICA. |
Contenuti | |
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NOZIONI DI BASE (MODULO IDRAULICA, 6 ORE DI TEORIA) PROPRIETÀ DEI FLUIDI – PRESSIONE E SFORZI TANGENZIALI – TEOREMA DI CAUCHY – EQ. INDEFINITA DELL’EQUILIBRIO IDRODINAMICO – EQUAZIONI DI NAVIER-STOKES. . IDROSTATICA (MODULO IDRAULICA, 18 ORE DI TEORIA + 4 ORE DI ESERCITAZIONI) LEGGE DI STEVINO – DIAGRAMMA DELLE PRESSIONI – STRUMENTI PER LA MISURA DELLE PRESSIONI – SPINTA SU PARETI PIANE – CENTRO DI SPINTA – EQ. GLOBALE DELL’IDROSTATICA – PRINCIPIO DI ARCHIMEDE – SPINTA SU PARETI CURVE. . CORRENTI IN PRESSIONE IN MOTO PERMANENTE (MODULO IDRAULICA, 21 ORE DI TEORIA + 7 ORE DI ESERCITAZIONI IN AULA + 4 ORE DI ESERCITAZIONI IN LABORATORIO) LOCUZIONI SPECIALI: TRAIETTORIA, LINEA DI CORRENTE, TUBO DI FLUSSO, PORTATA, CORRENTE– APPROCCIO LAGRANGIANO ED EULERIANO - EQ. DI CONTINUITÀ E DEL MOVIMENTO IN FORMA INDEFINITA E GLOBALE – TEOREMA DI BERNOULLI – POTENZA DI UNA CORRENTE: ESTENSIONE DEL TEOREMA DI BERNOULLI AD UNA CORRENTE IDEALE E REALE – TUBO DI PITOT E PITOT-PRANDTL – VENTURIMETRO, DIAFRAMMA E BOCCAGLIO – DA MOTO LAMINARE A MOTO TURBOLENTO: ESPERIENZA DI REYNOLDS – EQUAZIONE DEL MOTO PER FLUIDI REALI: PERDITE DI CARICO DISTRIBUITE E CONCENTRATE – MOTO LAMINARE: FORMULA DI POISEILLE – MOTO TURBOLENTO - FORMULA DI DARCY-WEISBACH – ESPERIENZE DI NIKURADSE – TUBO LISCIO - CONCETTO DI SCABREZZA – ABACO DI MOODY – FORMULE PER IL CALCOLO DELL’INDICE DI RESISTENZA – CENNI SULLE FORMULE PRATICHE – POMPE E TURBINE – APPLICAZIONI. CORRENTI A SUPERFICIE LIBERA IN MOTO PERMANENTE (MODULO FLUIDODINAMICA AMBIENTALE, 30 ORE DI TEORIA + 6 ORE DI ESERCITAZIONI IN AULA + 4 ORE DI ESERCITAZIONI IN LABORATORIO) DEFINIZIONE DI CORRENTE A SUPERFICIE LIBERA – CARICO TOTALE DI UNA CORRENTE – CONDIZIONE DI STATO CRITICO – CORRENTI VELOCI, LENTE E CRITICHE – CONDIZIONI DI MOTO UNIFORME: FORMULE DI RESISTENZA – SCALE DI DEFLUSSO – DEFINIZIONE DI ALVEI A PENDENZA DEBOLE, FORTE E CRITICA – EQUAZIONE DEL MOTO IN FORMA DIFFERENZIALE – EQUAZIONE DEL RISALTO IDRAULICO – PROFILI DI CORRENTE IN ALVEO A PENDENZA DEBOLE, FORTE E CRITICA – PROFILI DI CORRENTE IN SEQUENZE DI ALVEI A PENDENZA E/O SCABREZZA DIVERSA – PROBLEMI DI IMBOCCO – CONDIZIONI DI SBOCCO DI UN CANALE – PASSAGGIO DI UNA CORRENTE SU UNA SOGLIA ED IN UN RESTRINGIMENTO – CASO DELLA PARATOIA. FORONOMIA (MODULO FLUIDODINAMICA AMBIENTALE, 9 ORE DI TEORIA + 3 ORE DI ESERCITAZIONI IN AULA) . MOTI DI FILTRAZIONE (MODULO FLUIDODINAMICA AMBIENTALE, 6 ORE DI TEORIA + 2 ORE DI ESERCITAZIONI IN AULA) |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO DI COMPLESSIVI 12 CFU/ 120 ORE, PREVEDE LO SVOLGIMENTO DI DUE MODULI TEMPORALI CONSECUTIVI, PARI A 6 CFU/ 60 ORE. OGNI MODULO COMPRENDE LEZIONI FRONTALI (4.5 DI 6 CFU/MODULO) ED ESERCITAZIONI IN AULA E NEL LABORATORIO DI IDRAULICA AMBIENTALE E MARITTIMA (LIDAM) (1.5 DI 6 CFU/MODULO). LE ESERCITAZIONI DI LABORATORIO MIRANO A STIMOLARE LA CAPACITÀ DI GIUDIZIO CRITICO E DI COINVOLGERE ATTIVAMENTE GLI STUDENTI IN DIVERSI PROCESSI IDRAULICI E FLUIDODINAMICI. NEL COMPLESSO, IL CORSO PREVEDE LEZIONI FRONTALI (90 ORE), LO SVOLGIMENTO IN AULA DI APPLICAZIONI NUMERICHE (22 ORE) E LO SVOLGIMENTO DI ESPERIMENTI PRESSO IL LOCALE LABORATORIO DI IDRAULICA AMBIENTALE E MARITTIMA (LIDAM), CON L’IMPIEGO DELLE ATTREZZATURE DIDATTICHE DISPONIBILI (8 ORE). E’ PREVISTA LA FREQUENZA OBBLIGATORIA, CON PERCENTUALE MINIMA DI PRESENZA PARI AL 70%. |
Verifica dell'apprendimento | |
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IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO È CERTIFICATO AL TERMINE DELL’INSEGNAMENTO, ATTRAVERSO IL SUPERAMENTO DI UNA PROVA SCRITTA DELLA DURATA DI 2 ORE, PROPEDEUTICA ALLA SUCCESSIVA PROVA ORALE. PER ACCEDERE ALL'ORALE OCCORRE SUPERARE LA PROVA SCRITTA CON UN VOTO MINIMO DI 18/30. LA PROVA ORALE CONSISTERÀ IN UN COLLOQUIO SUGLI ARGOMENTI DEL CORSO ED IN CUI VERRANNO COLMATE LE LACUNE EVENTUALMENTE RISCONTRATE NELLA PROVA SCRITTA. LA PROVA SCRITTA E LA PROVA ORALE HANNO LUOGO DI NORMA LO STESSO GIORNO CALENDARIZZATO DUE PROVE SCRITTE INTERCORSO SI TERRANNO SUGLI ARGOMENTI GIÀ SVILUPPATI A LEZIONE E, SE ENTRAMBE SUPERATE, RISULTERANNO ESONERATIVE DELLA PROVA SCRITTA. LA PROVA SCRITTA VA SOSTENUTA NEL CASO DI NON SUPERAMENTO DI UNA PROVA INTERCORSO. AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ CONTO: -DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI DI UTILIZZO DI LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO -DELLA CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E, OVE POSSIBILE, CON ALTRE DISCIPLINE -DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18/30) ALLA PROVA ORALE È ATTRIBUITO ALLO STUDENTE PREVIO ACCERTAMENTO DELLA CONOSCENZA ALMENO DI BASE DEI PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’IDRAULICA E PIÙ IN GENERALE DELLA FLUIDODINAMICA E QUALORA NON DIMOSTRI INCERTEZZE GRAVI NELL’APPLICAZIONE DEI METODI DI SOLUZIONE DI SCHEMI IDRAULICI. |
Testi | |
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APPUNTI DISTRIBUITI DURANTE IL CORSO. MICHELE MOSSA, ANTONIO PETRILLO, IDRAULICA, ZANICHELLI, SECONDA EDIZIONE. TESTI DI APPROFONDIMENTO: DUILIO CITRINI E GIORGIO NOSEDA, IDRAULICA, ED. AMBROSIANA (DISPONIBILE IN BIBLIOTECA). |
Altre Informazioni | |
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SI CONSULTI IL SITO WEB UFFICIALE DI ATENEO (HTTPS://WEB.UNISA.IT/DIDATTICA) PER QUANTO CONCERNE L’ORARIO DEL CORSO E LE RELATIVE AULE IMPEGNATE. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]