Giovanni BISOGNI | TEORIA DELL'INTERPRETAZIONE
Giovanni BISOGNI TEORIA DELL'INTERPRETAZIONE
cod. 0160100103
TEORIA DELL'INTERPRETAZIONE
0160100103 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA) | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI | |
GIURISPRUDENZA | |
2021/2022 |
ANNO ORDINAMENTO 2012 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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IUS/20 | 8 | 72 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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SUL PIANO GENERALE, L’INSEGNAMENTO HA COME OBBIETTIVO GARANTIRE - LA CONOSCENZA DEI CONTESTI ISTITUZIONALI E DELLE COORDINATE CULTURALI CHE CONDIZIONANO LA TEORIA DELL’INTERPRETAZIONE GIURIDICA, ANCHE IN PROSPETTIVA SIA STORICA CHE COMPARATA; - LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLA NATURA GIUSFILOSOFICA DELLA TEORIA DELL’INTERPRETAZIONE GIURIDICA TRA NORMATIVITÀ ED EFFETTIVITÀ D’USO, DEI SINGOLI CRITERI INTERPRETATIVI POSITIVIZZATI NEGLI ORDINAMENTI GIURIDICI CONTEMPORANEI E DI QUELLI ADOPERATI DAGLI OPERATORI GIURIDICI, NONCHÉ DEI LORO RECIPROCI RAPPORTI DI CO-IMPLICAZIONE E DI ESCLUSIONE. SUL PIANO APPLICATIVO, L’INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE LA CAPACITÀ - DI DESCRIVERE CONCETTUALMENTE L’INTERPRETAZIONE GIURIDICA PRATICATA IN CONCRETO DAGLI OPERATORI GIURIDICI E DI ELABORARE MODELLI PRESCRITTIVI DI RAGIONAMENTO GIURIDICO, FUNZIONALI AL PERSEGUIMENTO DEL PRINCIPIO DI LEGALITÀ NEGLI STATI COSTITUZIONALI DI DIRITTO; - DI ARTICOLARE A LIVELLO CONCRETO I CRITERI INTERPRETATIVI FORMULATI SU UN PIANO GENERALE, ANCHE IN RAPPORTO ALLE SPECIFICITÀ DEI SINGOLI RAMI DELL’ORDINAMENTO GIURIDICO. |
Prerequisiti | |
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NESSUNO |
Contenuti | |
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IL CORSO AVRÀ UN TAGLIO SIA STORICO CHE TEORICO E TRATTERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: - INTERPRETAZIONE GIURIDICA NEL MEDIOEVO; - NASCITA DEL CONCETTO DI SISTEMA NEL DIRITTO SUL CONTINENTE EUROPEO; - NASCITA DEL PRECEDENTE NEL DIRITTO INGLESE E CENNI AL RAGIONAMENTO GIURIDICO NEI SISTEMI DI COMMON LAW; - RIVOLUZIONE FRANCESE E SUO IMPATTO SULL'INTERPRETAZIONE GIURIDICA; - SCUOLA STORICA DEL DIRITTO E LA MODERNA METODOLOGIA INTERPRETATIVA; - MOVIMENTI ANTIFORMALISTICI; - SVOLTA LINGUISTICA E TEORIA DELL'INTERPRETAZIONE GIURIDICA; - NATURA FILOSOFICA DELL'INTERPRETAZIONE GIURIDICA. |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO CONSISTE IN UN INSIEME DI LEZIONI FRONTALI, ANALISI DI IMPORTANTI CASI GIURISPRUDENZIALI E SIMULAZIONI PROCESSUALI, DISTRIBUITO SU TRE GIORNI A SETTIMANA E PER COMPLESSIVE 72 ORE DI DIDATTICA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO SARÀ EFFETTUATA ATTRAVERSO UNA PROVA ORALE SVOLTA ALLA FINE DEL CORSO E TESA A VALUTARE LE CONOSCENZE E LE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE, ANCHE IN SEDE APPLICATIVA. SARANNO FORMULATI ALMENO TRE QUESITI DI CARATTERE GENERALE. LA VALUTAZIONE SARÀ ESPRESSA IN TRENTESIMI. LA VALUTAZIONE FINALE VA INTESA COME MEDIA DELLE VALUTAZIONI OTTENUTE PER LA RISPOSTA A CIASCUN QUESITO. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18/30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE HA UNA SCARSA CONOSCENZA DEI CONTENUTI DEL CORSO E MOSTRA UNA LIMITATA CAPACITÀ DI UTILIZZARLI AL CONTESTO DI STUDIO. IL LIVELLO MASSIMO (30/30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEI MEDESIMI CONTENUTI ED È IN GRADO DI METODOLOGIE E DEGLI STRUMENTI ED HA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI UTILIZZARLI AL CONTESTO DI STUDIO. LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO, OLTRE A RAGGIUNGERE IL LIVELLO MASSIMO, È CAPACE DI INTEGRARE I CONTENUTI DEL CORSO CON LE CONOSCENZE CONSEGUITE IN ALTRI INSEGNAMENTI, E QUANDO MOSTRA NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E AUTONOMIA DI GIUDIZIO ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE. |
Testi | |
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PER I FREQUENTANTI: APPUNTI DALLE LEZIONI E MATERIALI MESSI A DISPOSIZIONE DAL DOCENTE DURANTE IL CORSO. PER I NON FREQUENTANTI: F. SCHAUER, IL RAGIONAMENTO GIURIDICO. UNA NUOVA INTRODUZIONE, CAROCCI, ROMA 2016. |
Altre Informazioni | |
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GLI STUDENTI FREQUENTANTI POTRANNO SOSTENERE UN PRE-ESAME AL TERMINE DEL CICLO DI LEZIONI |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-11-21]