DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE

Francesco BUONOMENNA DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE

0160100378
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2017/2018

ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
872LEZIONE
Obiettivi
L'INSEGNAMENTO SI PROPONE L’OBIETTIVO DI SVILUPPARE LA CONOSCENZA E LA COMPRENSIONE DI ASPETTI SPECIFICI RIGUARDANTI L'AMBITO DELLA GIURISDIZIONE ITALIANA, L'APPLICAZIONE DELLE NORME DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO, L'EFFICACIA DELLE SENTENZE E DEGLI ATTI STRANIERI IN ITALIA. OGGETTO DI ATTENZIONE SI PONGONO, ALTRESÌ, I PROFILI DERIVANTI DALLE MOLTEPLICI ISTANZE GIURISDIZIONALI. ULTERIORE MOMENTO DI APPROFONDIMENTO CONCERNE GLI SVILUPPI DELLA COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA CIVILE IN AMBITO UNIONISTICO-COMUNITARIO QUALE ESPRESSIONE DEL CD. PROCESSO DI COMUNITARIZZAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO. ALL'OBIETTIVO FORMATIVO DEL CORSO E' DEDICATA ANCHE LA FASE DI APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE MEDIANTE ANALISI DI CASI PRATICI E DI APPROFONDIMENTO NORMATIVO.
Prerequisiti
SI CONSIGLIA LA CONOSCENZA DI BASE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
Contenuti
L'INSEGNAMENTO MIRA A SVILUPPARE
LA CONOSCENZA E LA COMPRENSIONE DELLA DISCIPLINA DEI RAPPORTI PRIVATI INTERNAZIONALI. PARTICOLARE SPAZIO SARÀ ATTRIBUITO AI REGOLAMENTI DELL’UNIONE EUROPEA IN MATERIA DI COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA CIVILE RICONDUCIBILI AL CD PROCESSO DI “COMUNITARIZZAZIONE” DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE.
AL FINE DELLE RICADUTE APPLICATIVE, CENTRALE SI PONE LO STUDIO DELLA LEGGE N. 218 DEL 31 MAGGIO 1995 DI RIFORMA DEL SISTEMA ITALIANO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO, NONCHÈ LE CONVENZIONI INTERNAZIONALI DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E LE CONVENZIONI INTERNAZIONALI DI DIRITTO UNIFORME ATTUALMENTE IN VIGORE.
Metodi Didattici
SONO PREVISTE ESERCITAZIONI, SIMULAZIONI E ATTIVITÀ FORMATIVE DI CARATTERE SEMINARIALE. SARÀ UTILIZZATO UN METODO INTERATTIVO AL FINE DI STIMOLARE L’INTERESSE DEGLI STUDENTI.
Verifica dell'apprendimento
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI:
-DISCUSSIONE PER GRUPPI, SOTTO LA GUIDA DEL DOCENTE, DEI CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO ANCHE AL FINE DI FAVORIRE MOMENTI DI AUTOVALUTAZIONE DELLO STUDENTE;
-POSSIBILITÀ DI SOSTENERE UNA PROVA INTERCORSO ORALE SU DI UNA PARTE DEL PROGRAMMA CHE, IN CASO DI ESITO POSITIVO, NON COSTITUIRÀ OGGETTO DI ULTERIORE VERIFICA;
- ESAME FINALE ORALE, ARTICOLATO IN QUESITI ATTI A VERIFICARE LA CONOSCENZA DEI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO.

PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
- ESAME FINALE ORALE, ARTICOLATO IN QUESITI ATTI A VERIFICARE LA CONOSCENZA DEI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO.

LA VERIFICA DEI RISULTATI FORMATIVI PREVISTI E' BASATA SU CRITERI RELATIVI ALLA CONOSCENZA GENERALE DELLA DISCIPLINA, ALLO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ DI COGNIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA MATERIA ANCHE IN UNA PROSPETTIVA DI PROIEZIONE VERSO IL MONDO DEL LAVORO, AL PERFEZIONAMENTO DELLE CAPACITÀ CRITICO-RICOSTRUTTIVE RISPETTO ALLA DISCIPLINA IN OGGETTO ED AI SUOI ASPETTI PIÙ PROBLEMATICI NONCHÉ ALLA CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE DELLE NOZIONI ACQUISITE CON SICUREZZA DI LINGUAGGIO E PRECISIONE TERMINOLOGICA.
Testi
S. ARMELLINI, B.BAREL, DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO, GIUFFRÈ, MILANO, 2016;
M.PANEBIANCO , JUS GENTIUM - COMMERCIALE MODERNO, ARACNE, ROMA, 2014, SOLTANTO I E II CAP. PP.33 -80.
IN ALTERNATIVA
G.CONETTI, S.TONOLO, F.VISMARA, MANUALE DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO, GIAPPICHELLI, TORINO, 2015;
M.PANEBIANCO , JUS GENTIUM - COMMERCIALE MODERNO, ARACNE, ROMA, 2014, SOLTANTO I E II CAP. PP.33 -80.
IN ALTERNATIVA
F.MOSCONI, C.CAMPIGLIO, DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE - VOL. I: PARTE GENERALE E OBBLIGAZIONI, UTET, TORINO, 2015, DA P.1 A 378;
M.PANEBIANCO , JUS GENTIUM - COMMERCIALE MODERNO, ARACNE, ROMA, 2014, SOLTANTO I E II CAP. PP.33 -80.





Altre Informazioni
DURANTE L'INSEGNAMENTO SARANNO PREVISTI MOMENTI DI APPROFONDIMENTO MEDIANTE SEMINARI.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]