ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA

Francesco BUONOMENNA ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA

1212100062
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E DELLA COMUNICAZIONE
CORSO DI LAUREA
SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
2024/2025



ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2019
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
640LEZIONE
Obiettivi
L’INSEGNAMENTO MIRA A FAR ACQUISIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI UTILI ALLA CONOSCENZA E ALLA COMPRENSIONE DI BASE DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE DI INTEGRAZIONE EUROPEA, DALLE ORIGINI DELLE COMUNITÀ EUROPEE SINO ALL’ATTUALE UNIONE EUROPEA, PONENDO L’ATTENZIONE ALLA SCELTA ORIGINARIA DI MODELLO GIURIDICO E AGLI EFFETTI CHE NE SCATURISCONO SUL SISTEMA DELLE COMPETENZE.
LE CONOSCENZE ACQUISITE
DAGLI STUDENTI RIGUARDERANNO:
- GLI ELEMENTI SALIENTI DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE;
- LA STRUTTURA ISTITUZIONALE;
- L’APPARATO NORMATIVO;
- LE PROCEDURE DI CONTROLLO E DI VERIFICA DEL RISPETTO DEL DIRITTO DELL’UNIONE.
ALLA FINE DEL CORSO GLI STUDENTI AVRANNO ACQUISITO LE BASI TEORICHE CHE PERMETTERANNO LORO DI:
- ORIENTARSI NELLE PRINCIPALI PROBLEMATICHE IN ORDINE AI RAPPORTI TRA DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA E DIRITTO STATALE;
- COMPRENDERE IL SISTEMA ORDINAMENTALE NELLE SUE DIVERSE RAPPRESENTAZIONI;
- ANALIZZARE ANCHE CON STRUMENTI CRITICI LE MOTIVAZIONI DEGLI ATTI GIURIDICI E L’ANALISI DELLA GIURISPRUDENZA.
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO :
- DI SCEGLIERE TRA LE DIFFERENTI TEORIE STUDIATE QUELLA PIÙ UTILE PER L’INTERPRETAZIONE E LA SOLUZIONE DI CASI DI STUDIO CONCRETI;
- DI ANALIZZARE LE FONTI E LA CASISTICA PER DETERMINARE GIUDIZI AUTONOMI CON RIFLESSIONI SUL PROCESSO DI INTEGRAZIONE;
- APPLICARE METODOLOGIE DI ANALISI PER UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEI RAPPORTI TRA UNIONE EUROPEA E STATI MEMBRI
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
- DI UTILIZZARE UN LESSICO APPROPRIATO NEL DISCUTERE TEMATICHE E CASI CONCRETI;
- DI COMUNICARE INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI A INTERLOCUTORI SPECIALISTI E NON SPECIALISTI;
- DI COMUNICARE IN MODO CHIARO LE PROPRIE CONCLUSIONI E CONOSCENZE A INTERLOCUTORI SPECIALISTI E NON SPECIALISTI
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
- SVILUPPARE ABILITÀ DI STUDIO INDIPENDENTE;
- SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI PORSI INTERROGATIVI CONCERNENTI GLI EFFETTI DELLA SCELTA DEL MODELLO DI UNIONE EUROPEA;
-DIMOSTRARE LA CAPACITÀ DI RICERCARE CON L’UTILIZZO DEGLI STRUMENTI BIBLIOGRAFICI TRADIZIONALI E LE RISORSE INFORMATICHE DI ANALISI E DI ARCHIVIAZIONE.
Prerequisiti
NESSUNO
Contenuti
L’ORIGINE DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA; I PRINCIPI; LA STRUTTURA ISTITUZIONALE; IL SISTEMA DELLE FONTI; PROCEDURE DI ADOZIONE DEGLI ATTI; IL SISTEMA DI TUTELA GIURISDIZIONALE; IL RAPPORTO FRA ORDINAMENTO COMUNITARIO EUROPEO ED ORDINAMENTI NAZIONALI.

Metodi Didattici

L'INSEGNAMENTO SI COMPONE DI 40 ORE DI LEZIONI. SONO PREVISTE ESERCITAZIONI, SIMULATION GAMES E ATTIVITÀ FORMATIVE DI CARATTERE SEMINARIALE. SARÀ UTILIZZATO UN METODO INTERATTIVO AL FINE DI STIMOLARE L’INTERESSE DEGLI STUDENTI RISPETTO ALLA DISCIPLINA E FAVORIRNE L’ACQUISIZIONE CRITICA DEI CONTENUTI.
Verifica dell'apprendimento
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI:
-DISCUSSIONE PER GRUPPI, SOTTO LA GUIDA DEL DOCENTE, DEI CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO ANCHE AL FINE DI FAVORIRE MOMENTI DI AUTOVALUTAZIONE DELLO STUDENTE;
-POSSIBILITÀ DI SOSTENERE UNA PROVA INTERCORSO ORALE SU DI UNA PARTE DEL PROGRAMMA CHE, IN CASO DI ESITO POSITIVO, NON COSTITUIRÀ OGGETTO DI ULTERIORE VERIFICA;
- ESAME FINALE ORALE, ARTICOLATO IN QUESITI ATTI A VERIFICARE LA CONOSCENZA DEI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO.

PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
- ESAME FINALE ORALE, ARTICOLATO IN QUESITI ATTI A VERIFICARE LA CONOSCENZA DEI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO.

LA VERIFICA DEI RISULTATI FORMATIVI PREVISTI E' BASATA SU CRITERI RELATIVI ALLA CONOSCENZA GENERALE DELLA DISCIPLINA, ALLO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ DI COGNIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA MATERIA ANCHE IN UNA PROSPETTIVA DI PROIEZIONE VERSO IL MONDO DEL LAVORO, AL PERFEZIONAMENTO DELLE CAPACITÀ CRITICO-RICOSTRUTTIVE RISPETTO ALLA DISCIPLINA IN OGGETTO ED AI SUOI ASPETTI PIÙ PROBLEMATICI NONCHÉ ALLA CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE DELLE NOZIONI ACQUISITE CON SICUREZZA DI LINGUAGGIO E PRECISIONE TERMINOLOGICA. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18) SARÀ, PERTANTO, ATTRIBUITO QUALORA LO STUDENTE MOSTRI UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA E POCO APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI O UNA LIMITATA CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI AL CONTESTO DI STUDIO. IL LIVELLO MASSIMO DI VALUTAZIONE (30) VERRÀ ATTRIBUITO QUALORA LO STUDENTE DIMOSTRI UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI O MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI AL CONTESTO DI STUDIO. LA LODE VERRÀ ATTRIBUITA AI CANDIDATI CHE DIMOSTRINO SIGNIFICATIVA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI ED OPERATIVI E SAPPIANO ARGOMENTARE CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE.
Testi
TRA I VARI MANUALI SI CONSIGLIA ALTERNATIVAMENTE:

ANNA LUCIA VALVO, ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA, GIAPPICHELLI, TORINO, 2021

UGO VILLANI, ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA, CACUCCI, BARI, 2024;


Altre Informazioni
SI CONSIGLIA PER LO STUDIO L'UTILIZZO DEL TESTO DEL TRATTATO DI LISBONA

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]