BIOTECNOLOGIE PER UNA CHIMICA SOSTENIBILE

Fabrizio DAL PIAZ BIOTECNOLOGIE PER UNA CHIMICA SOSTENIBILE

0522300044
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
CHIMICA
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
540LEZIONE
112LABORATORIO
Obiettivi
Obiettivo generaleII corso mira a fornire allo studente una conoscenza generale dei principali approcci di tipo biotecnologico utilizzati in ambito industriale e di ricerca. In particolare, saranno approfonditi gli aspetti molecolari e biochimici alla base di tali approcci.
Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente
- Conoscerà i meccanismi di regolazione dell’attività enzimatica sia in contesti in vivo che in vitro…
- Conoscerà i principi che regolano il metabolismo di sistemi cellulari utili ad un impiego biotecnologico
- Comprenderà la relazioni tra le tecniche di ingegneria genetica e metabolica e l’ottenimento di specie batteriche utili per applicazioni industriali e di ricerca
- Comprenderà le potenzialità delle biotecnologie in diversi ambiti chimici
Capacità di applicare conoscenza e comprensioneLo studente sarà in grado di:
-Discutere in modo critico i risultati di studi innovativi basati sull’utilizzo di approcci biotecnologici in ambito chimico
- Individuare le criticità e i punti di forza di protocolli di laboratorio volti a mettere a punto processi sintetici o degradativi basati sull’utilizzo di microorganismi o di enzimi da essi prodotti
- Suggerire nuovi ambiti di applicazione delle tecniche basate sull’uso biotecnologico di organismi viventi in ambito chimico/ambientale
Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di:
- Acquisire informazioni relative all’uso delle biotecnologie in ambito clinico attraverso la consultazione della letteratura specializzata
- Individuare i punti critici di approcci utilizzati o proposti per l’utilizzo in ambito di ricerca o industriale
- Valutare l’applicabilità nel “mondo reale" delle conoscenze acquisite
Abilità comunicative Lo studente saprà:
- Discutere in pubblico degli argomenti trattati, anche attraverso l’uso consapevole di recenti dati della letteratura scientifica
- Spiegare ai colleghi, anche attraverso l’uso di opportuni strumenti tecnologici, applicazioni innovative delle biotecnologie anche in ambiti differenti da quelli trattati a lezione
Capacità di apprendimento
Lo studente sarà in grado di:
- implementare la sua conoscenza della materia attraverso la consultazione della più recente letteratura scientifica;
- incrociare informazioni da fonti differenti per approfondire le tematiche trattate anche tenendo conto di aspetti non direttamente trattati a lezione (implicazioni economiche, etiche…);
- confrontarsi con colleghi e docenti circa l’applicabilità degli approcci biotecnologici anche in settori trattati in insegnamenti differenti
Prerequisiti
GLI STUDENTI DOVRANNO AVERE UNA CONOSCENZA DI BASE DELLE PRINCIPALI MACROMOLECOLE BIOLOGICHE E DEI PROCESSI METABOLICI TIPICI DELLE CELLULE ANIMALI
Contenuti
L'INSEGNAMENTO SARÀ PERTANTO FOCALIZZATO ALLA DESCRIZIONE DELLA BIOCHMICA MICROBICA E DI COME ESSA POSSA ESSERE SFRUTTATA IN PROCESSI DI PRODUZIONE BASATI SULL'UTILIZZO DI MICROORGANISMI VIVI O DI ENZIMI PURIFICATI. A TITOLO DI ESMEPIO, SARANNO OGGETTO DI STUDIO ALCUNI PROCESSI BEN CARATTERIZZATI E DI AMPIO UTILIZZO, QUALI LA PRODUZIONE DI ETANOLO (VINO, BIRRA) E DI ACIDO LATTICO NELL'INDUSTRIA LATTIERA; IN QUESTO MODO SARÀ POSSIBILE INDIVIDUARE I PARAMETRI CRITICI DEL PROCESSO, IN TERMINI DI CONDIZIONI DI REAZIONE, DI VITALITÀ MICROBICA E DI EFFICIENZA ENZIMATICA.
PRINCIPALI ABILITÀ CHE ACQUISIRÀ LO STUDENTE:
CONOSCENZA DEI MECCANISMI MOLECOLARI ALLA BASE DELL’ATTIVITÀ DEI PRINCIPALI ENZIMI D’INTERESSE INDUSTRIALE
CAPACITÀ DI COMPRENDERE E RISOLVERE PROBLEMI RIGUARDANTI CINETICHE ENZIMATICHE. DETERMINAZIONE DELLE COSTANTI CINETICHE DI REAZIONI ENZIMATICHE E MICROBICHE.
ABILITÀ A DETERMINARE I FATTORI CHE INFLUENZANO L'ATTIVITÀ MICROBICA E ENZIMATICA, VALUTANDO I FATTORI LIMITANTI E I BISOGNI METABOLICI DEI MICRORGANISMI UTILIZZATI IN PROCESSI PRODUTTIVI.
ACQUISIZIONE DELLA TERMINOLOGIA TIPICA DELLA MICROBIOLOGIA INDUSTRIALE.
INTEGTRAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE NEL CORSO CON QUELLE DI ALTRI AMBITI ED ATTRAVERSO LA LETTERATURA PRIMARIA.
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI, ESERCITAZIONI DI LABORATORIO E ATTIVITÀ SEMINARIALE
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DIDATTICI VIENE VERIFICATO MEDIANTE UN ESAME VALUTATO IN TRENTESIMI. L'ESAME SI SVOLGE DOPO LA FINE DEL CORSO ATTRAVERSO UN COLLOQUIO VOLTO AD ACCERTARE E VALUTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E COMPRENSIONE RAGGIUNTO SUI CONTENUTI TEORICI E PRATICI DEL PROGRAMMA. LA VALUTAZIONE TIENE CONTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE, DELL'AUTONOMIA NELL'ORGANIZZARE LA PRESENTAZIONE, DELLA CAPACITÀ DI ELABORARE RISPOSTE ALLE DOMANDE POSTE ANCHE SULLE ATTIVITÀ PRATICHE SVOLTE DURANTE LE ESERCITAZIONI.

IL VOTO FINALE TIENE CONTO DELLE CONOSCENZE ACQUISITE, DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE, DELLA QUALITÀ DELLA PRESENTAZIONE E DELLA CAPACITÀ DI TROVARE SOLUZIONI NELLE ATTIVITÀ PRATICHE. IL VOTO MINIMO (18/30) È RAGGIUNTO QUANDO L'ESAME DIMOSTRA IL RAGGIUNGIMENTO DI UN LIVELLO SUFFICIENTE NELLA CONOSCENZA, NELLA CAPACITÀ LINGUISTICA E NELLA QUALITÀ DELL'ESPOSIZIONE. IL VOTO MASSIMO (30/30) È CONSEGUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA, CON L'ESAME, PIENA E COMPLETA CONOSCENZA E PADRONANZA DEL LINGUAGGIO SUGLI ARGOMENTI AFFRONTATI, CON MASSIMA QUALITÀ DI ESPOSIZIONE E CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE IN ATTIVITÀ PRATICHE. LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO L'ESAME DIMOSTRA, OLTRE AL MASSIMO RISULTATO POSSIBILE, UNA PARTICOLARE QUALITÀ DI ESPOSIZIONE CON CAPACITÀ DI ANALISI CRITICA.
Testi
QUALSIASI TESTO DI MICROBIOLOGIA INDUSTIALE
Altre Informazioni
MATERIALE DEL CORSO DISPONIBILE SUL SITO
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]