CONTESTI INSEDIATIVI E CULTURA MATERIALE DELLE ETÀ TARDOANTICA E MEDIEVALE

Rosa FIORILLO CONTESTI INSEDIATIVI E CULTURA MATERIALE DELLE ETÀ TARDOANTICA E MEDIEVALE

0322300051
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL PATRIMONIO CULTURALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
ARCHEOLOGIA E CULTURE ANTICHE
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2022
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1260LEZIONE
AppelloData
APPELLO GENNAIO14/01/2025 - 09:30
APPELLO FEBBRAIO06/02/2025 - 09:30
Obiettivi
FORMARE UNA SOLIDA CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI TIPOLOGIE DEGLI INSEDIAMENTI TARDOANTICHI E MEDIEVALI E DELLE LORO DINAMICHE RELATIVE A LUOGHI E FUNZIONI, ATTRAVERSO L'ANALISI DELLE EVIDENZE ARCHEOLOGICHE E DELLE RELATIVE FONTI SCRITTE.
ANALIZZARE E CONTESTUALIZZARE I MANUFATTI TARDOANTICHI E MEDIEVALI, REALIZZATI ED UTILIZZATI IN OGNI INSEDIAMENTO.
Prerequisiti
BUONA CONOSCENZA DELLA STORIA ROMANA E MEDIEVALE; BUONA CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI TEMATICHE ARCHEOLOGICHE DEI DUE PERIODI.
Contenuti
NELLA PRIMA PARTE DEL CORSO VERRANNO AFFRONTATI:
- LA DEFINIZIONE DI TARDA ANTICHITA';
- I PROBLEMI DELLA PERIODIZZAZIONE E DELLA DEFINIZIONE DELLE AREE TERRITORIALI, CON RIFERIMENTO ALL'ORBIS ROMANUS' NELLA FASE DELLA SUA MASSIMA ESPANSIONE;
- I CONFINI ASSUNTI CON LA SEPARAZIONE DELLA 'PARS OCCIDENTIS' DALLA 'PARS ORIENTIS' NELLA TARDA ANTICHITÀ E NELL'ALTO MEDIOEVO;
- LA FRAMMENTAZIONE TERRITORIALE DELL’ALTO MEDIOEVO.
- LE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI INSEDIAMENTO TARDOANTICO, ALTO MEDIEVALE E MEDIEVALE (INSEDIAMENTI URBANI E RURALI, AREE D'ALTURA, REGIONI MARITTIME E INSULARI, SANTUARI, MONASTERI) VERRANNO ILLUSTRATE CON ESEMPI TRATTI DALLA CASISTICA PIÙ SIGNIFICATIVA E DALLE PIÙ RECENTI INDAGINI ARCHEOLOGICHE IN ITALIA ED IN EUROPA.
LE CARATTERISTICHE DI CIASCUNA FORMA DI INSEDIAMENTO SARANNO ANALIZZATE PRINCIPALMENTE ATTRAVERSO DATI E INDICATORI ARCHEOLOGICI, MA ANCHE MEDIANTE L'INTERPRETAZIONE INTEGRATA DI FONTI DOCUMENTARIE DI DIVERSA NATURA.
IL CONFRONTO CON LE REALTÀ DELLE CORRISPONDENTI DISCIPLINE CHE AFFRONTANO L'ETÀ CLASSICA E LA TARDA ANTICHITÀ MIRA A:
- SOTTOLINEARE GLI ELEMENTI DI CONTINUITÀ/DISCONTINUITÀ CHE CARATTERIZZANO GLI INSEDIAMENTI ALTO MEDIEVALI/MEDIEVALI;
- ANALIZZARE I FENOMENI - QUALI LA CRISTIANIZZAZIONE PRIMA, POI LO STANZIAMENTO DI POLOPAZIONI ALLOGENE - CHE HANNO PORTATO ALLO SVILUPPO DI ALCUNE FORME DI INSEDIAMENTO MENO UTILIZZATE IN PRECEDENZA O ALLA NASCITA DI NUOVE REALTÀ.

NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO SI AFFRONTERÀ LO STATO DELLE CONOSCENZE SUGLI INSEDIAMENTI TARDOANTICHI, ALTOMEDIEVALI E MEDIEVALI DELL'ITALIA MERIDIONALE (ABITATI, CASTELLI, INSEDIAMENTI MONASTICI, CENTRI DI POTERE).
LA CONQUISTA NORMANNA DEL MERIDIONE D’ITALIA SARÀ AFFRONTATA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE INNOVAZIONI IN AMBITO COSTRUTTIVO, MILITARE E ALIMENTARE, GIUNTE AL SEGUITO DEI NUOVI CONQUISTATORI.
PER L’ETÀ SVEVA E PER QUELLA ANGIOINA SI APPROFONDIRANNO I TEMI DELLA MONETAZIONE E LE INNOVAZIONI MILITARI.
DURANTE IL MODULO SARANNO PRESENTATE LE RICERCHE DEGLI ULTIMI ANNI CONDOTTE SUL TERRITORIO E I RISULTATI PRODOTTI.
APPROFONDIMENTI SULLA CAMPANIA RIGUARDERANNO SALERNO, BENEVENTO, CAPUA, NOCERA, AMALFI-ATRANI, RAVELLO-SCALA, CAPACCIO-PAESTUM, ROTA-MERCATO SAN SEVERINO.
PER QUANTO ATTIENE LA CULTURA MATERIALE VERRÀ APPROFONDITO LO STUDIO DEI MANUFATTI CONTESTUALI, TARDOANTICHI E MEDIEVALI, REALIZZATI ED UTILIZZATI IN CIASCUN INSEDIAMENTO (CERAMICA, VETRO, ARREDI DOMESTICI IN METALLI PREZIOSI, COMPONENTI ARCHITETTONICI CIVILI E RELIGIOSI, ARREDAMENTI LITURGICI IN VARI MATERIALI, COMPONENTI VARI E ARREDI DI STRUTTURE ABITATIVE).
Metodi Didattici
- LEZIONI FRONTALI, CON PROIEZIONI DI POWER POINT.

- EVENTUALI SEMINARI E CONVEGNI TENUTI DA COLLEGHI DELL'ATENEO O RELATORI ESTERNI; PER IL SECONDO MODULO VERRANNO TRATTATI IN FORMA SEMINARIALE I TEMI DELLA MONETAZIONE E DELLE INNOVAZIONI MILITARI DELLE ETÀ SVEVA E ANGIOINA

- VISITE GUIDATE AD ALCUNI SITI E MUSEI ARCHEOLOGICI O MOSTRE TEMATICHE.
Verifica dell'apprendimento
L’ESAME CONSISTE IN UN COLLOQUIO ORALE, CHE PREVEDE ALMENO DUE DOMANDE PER CIASCUNO DEI DUE MODULI, DURANTE IL QUALE SARANNO DISCUSSI ARGOMENTI DI CARATTERE GENERALE E TEMI SPECIFICI, UTILIZZANDO LE IMMAGINI DEI POWER-POINT PROIETTATI DURANTE LE LEZIONI O PRESENTI NEI TESTI.

LA PROVA MIRA A VERIFICARE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI:
- ORIENTARSI NELLA MATERIA CON ADEGUATE CONOSCENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE;
- RICONOSCERE E CONTESTUALIZZARE LE TESTIMONIANZE DELLA CULTURA MATERIALE.

NEL GIUDIZIO FINALE, ESPRESSO CON UN VOTO IN 30ESIMI, SI TERRÀ CONTO:
- DELLA CONOSCENZA DEI CONTENUTI;
- DELLA CAPACITÀ DI CORRELARE TRA DI LORO, ED EVENTUALMENTE CON ALTRE DISCIPLINE, I DIVERSI ARGOMENTI OGGETTO DEL CORSO;
- DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO RAGGIUNTA;
- DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI GENERALI E DI UTILIZZO DI UN LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO.
Testi
PRIMA PARTE
- R. KRAUTHEIMER, TRE CAPITALI CRISTIANE, TORINO 1987 (ED. ORIG. 1983): ROMA (PP.9-59), MILANO (PP.107-148).
- L. PANI ERMINI, LO “SPAZIO CRISTIANO” NELLA ROMA DEL PRIMO MILLENNIO, IN CHRISTIANA LOCA. LO SPAZIO CRISTIANO NELLA ROMA DEL PRIMO MILLENNIO (A C. DI L. PANI ERMINI), ROMA 2000, PP. 15-37.
- G. CANTINO WATAGHIN, I CONFINI DEL SACRO NELLA CRISTIANITÀ TARDOANTICA. SPUNTI DI RIFLESSIONE ALLA LUCE DELL’EVIDENZA ARCHEOLOGICA, IN ‘FINEM DARE’. IL CONFINE, TRA SACRO, PROFANO E IMMAGINARIO. A MARGINE DELLA STELE BILINGUE DEL MUSEO LEONE DI VERCELLI, ATTI DEL CONVEGNO INTERNAZIONALE, VERCELLI 2008, G. CANTINO WATAGHIN (ED.), VERCELLI 2011, PP. 319-338.
DA: LE MONACHISME INSULAIRE DU IVE À LA FIN DU XIE SIÈCLE, IN ‘HORTUS ARTIUM MEDIEVALIUM’, 19, 2013, 1 SOLO CONTRIBUTO SCELTO TRA I SEGUENTI:
- S. LEBECQ, L'INSULARITÉ MONASTIQUE DANS L’EUROPE DU NORD-OUEST (VIE-XII SIÈCLES), PP. 9-18.
- Y. CODOU, AUX ORIGINES DU MONACHISME EN GAULE (VE-XIE SIÈCLES) : LES FOULILLES DE L’ÉGLISE DU SAINT-SAUVEUR, LÉRINS, ÎLE SAINT-HONORAT, ALPES MARITIMES, PP. 63-71.
- D. ISTRIA, PH. PERGOLA, MOINES ET MONASTÈRES DANS LES ÎLES DES MERS LIGURE ET THIRRÉNIENNE (CORSE, SARDAIGNE, ARCHIPEL TOSCAN ET ARCHIPEL LIGURE, PP. 73-78.
- R. BELCARI, MONACHESIMO INSULARE TIRRENICO. FONTI DOCUMENTARIE E ATTESTAZIONI MATERIALI A MONTECRISTO E NELLE ALTRE ISOLE DELL’ARCIPELAGO TOSCANO, PP. 79-97.

ULTERIORI LETTURE SPECIFICHE SUI SINGOLI INSEDIAMENTI (IN PARTICOLARE SUI SANTUARI DI CIMITILE E OLEVANO SUL TUSCIANO; SULLE ABBAZIE DELLA NOVALESA, MONTECASSINO E SAN VINCENZO AL VOLTURNO), VERRANNO FORNITE DURANTE LE LEZIONI, IN FORMATO PDF AUTORIZZATO DAGLI AUTORI.
I TESTI DISTRIBUITI DURANTE LE LEZIONI SARANNO DISPONIBILI SULLA PAGINA DEL DOCENTE.

GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI NON SONO TENUTI A STUDIARE ULTERIORI TESTI.

LETTURA AGGIUNTIVA SUGGERITA:
- H. BRANDT, L’EPOCA TARDOANTICA, IL MULINO, BOLOGNA, 2005 (ED. ORIG. 2001).

SI CONSIGLIA L’USO SISTEMATICO DI UN ATLANTE STORICO-GEOGRAFICO.

SECONDA PARTE

DA: F. R. STASOLLA, ARCHEOLOGIA DEL MEDIOEVO, MONDADORI 2023:
- CAPITOLI: 7. LA SPAGNA VISIGOTA; 8. I REGNI ANGLOSASSONI; 9. L'AREA SCANDINAVA; 10. COSTANTINOPOLI E L'AREA BIZANTINA; 11. IL FERMENTO BALCANICO E CARPATICO; 12. LA COSTRUZIONE DEL MONDO SLAVO; 13. IL RAPPORTO CON IL MONDO ISLAMICO; 16. DAL DUCATO DI NORMANDIA ALL'ITALIA NORMANNA; 20. I MONOPOLI ECONOMICI; 23. IL MONACHESIMO RIFORMATO E GLI ORDINI CONVENTUALI;
- PARTE SECONDA, I TEMI: CAPP. 1-6;
- PARTE TERZA, LE CLASSI DI MATERIALI: - CAP.1 OBBLIGATORIO; -1 CAPITOLO A SCELTA TRA I CAPITOLI 2-6.

PER I NON FREQUENTATI, IN AGGIUNTA AL TESTO E AI CAPITOLI DEL VOLUME "ARCHEOLOGIA DEL MEDIOEVO":
DA: R. FIORILLO, A. M. SANTORO (A CURA DI), MATERIALI PER L’ARCHEOLOGIA MEDIEVALE, I SEGUENTI ARTICOLI:
1.DIFFERENT LEVELS OF MEDICAL KNOWLEDGE IN THE MULTICULTURED SOUTHERN ITALY;
2.LA STORIA DELLA MEDICINA ATTRAVERSO LA LETTURA DEGLI EX VOTO ANATOMORFI;
3.DATI PRELIMINARI SU ALCUNI VETRI DA UN DEPOSITO INTENZIONALE DELLA CALABRIA TARDOANTICA. IL CASO DI COSENZA;
4. LA CERAMICA DI ETÀ LONGOBARDA NORD E SUD A CONFRONTO;
5. LE VETRATE DIPINTE DALL’ABBAZIALE DI MILETO VECCHIA IN CALABRIA ALCUNE CONSIDERAZIONI;
6. LA SALSIERA. UNA FORMA CERAMICA DI ETÀ ANGIOINA;
7. PRODUZIONE E CONSUMO DI OGGETTI IN METALLO NEL CASTELLO DI SANSEVERINO NEI SECOLI XIII-XV;
8. IL SISTEMA DI DIFESA DELLA COSTA D’AMALFI. IL MONTE BRUSARA E LE SUE FORTIFICAZIONI.

ULTERIORI LETTURE SPECIFICHE SULLE PRODUZIONI VERRANNO FORNITE DURANTE LE LEZIONI, IN FORMATO PDF AUTORIZZATO DAGLI AUTORI.
Altre Informazioni
Nessuna informazione aggiuntiva.

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]