ELETTROTECNICA

Giovanni PETRONE ELETTROTECNICA

0612100018
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA
INGEGNERIA CIVILE
2018/2019

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2017
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE: 
L'INSEGNAMENTO TRATTA ARGOMENTI SIA DI CARATTERE TEORICO, RIGUARDANTI GLI ASPETTI DI BASE DELL’ELETTROTECNICA E DELLA TEORIA DEI CIRCUITI, SIA DI CARATTERE APPLICATIVO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI BASSA TENSIONE. L’APPROCCIO DIDATTICO SEGUITO PERMETTE ALL’ALLIEVO DI IMPADRONIRSI DEI CONCETTI DI BASE DELLA TEORIA DEI CIRCUITI E DELLE APPLICAZIONI ELETTRICHE. 

CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: 
LO STUDENTE ACQUISISCE NOZIONI SULLE PROPRIETÀ COMPORTAMENTALI DEI PRINCIPALI BIPOLI ELETTRICI LINEARI; EQUAZIONI CARATTERISTICHE; POTENZA ED ENERGIA E DEI METODI DI ANALISI DEI CIRCUITI ELETTRICI. LO STUDENTE ACQUISISCE INOLTRE CONOSCENZE DI BASE SUL FUNZIONAMENTO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI PER LA DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA IN BASSA TENSIONE E DEI RELATIVI DISPOSITIVI DI MANOVRA E PROTEZIONE.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: 
LO STUDENTE DOVRÀ SAPER:
• RISOLVERE SEMPLICI CIRCUITI LINEARI OPERANTI IN REGIME STAZIONARIO O SINUSOIDALE MEDIANTE LA RIDUZIONE SERIE PARALLELO E FORMULE DEI PARTITORI DI TENSIONE E CORRENTE.
• IMPOSTARE LA RISOLUZIONE DI UN CIRCUITO ELETTRICO UTILIZZANDO LE LEGGI DI KIRCHHOFF, PRINCIPIO DI SOVRAPPOSIZIONE DEGLI EFFETTI, GENERATORI EQUIVALENTI, EVENTUALMENTE COMBINATI CON IL METODO DEI FASORI.
• CALCOLARE POTENZA ISTANTANEA, ATTIVA E REATTIVA DEI BIPOLI ELETTRICI.
• DIMENSIONARE UN IMPIANTO ELETTRICO DI BASSA TENSIONE PER USO RESIDENZIALE.
• SELEZIONARE I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE PER IMPIANTI ELETTRICI DI BASSA TENSIONE.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO: 
SAPER INDIVIDUARE I METODI PIÙ APPROPRIATI PER STUDIARE UN CIRCUITO ELETTRICO E IDENTIFICARE/DIMENSIONARE I PRINCIPALI DISPOSITIVI UTILIZZATI IN UN IMPIANTO ELETTRICO IN BASSA TENSIONE. 

ABILITÀ COMUNICATIVE: 
SAPER ESPORRE ORALMENTE E MEDIANTE SCHEMI CIRCUITALI GLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE IL CORSO.

CAPACITÀ DI APPRENDERE: 
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E SAPER APPRENDERE AUTONOMAMENTE ARGOMENTI AFFINI A QUELLI TRATTATI DURANTE IL CORSO.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE MATEMATICHE E FISICHE DI BASE.
AI FINE DI COMPRENDERE E SAPER APPLICARE LO MAGGIOR PARTE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELL'INSEGNAMENTO È NECESSARIO AVER SUPERATO L'ESAME PROPEDEUTICO DI FISICA.
Contenuti
L’ESAME È DIVISO IN DUE MODULI EROGATI IN SEQUENZA IN UN UNICO SEMESTRE

CONTENUTI DEL CORSO:
MODULO: “TEORIA DEI CIRCUITI” (LEZIONE: 15 ORE, ESERCITAZIONE: 15 ORE)
RETI ELETTRICHE LINEARI IN REGIME STAZIONARIO. BIPOLI. LEGGI DI KIRCHHOFF. METODI DI RISOLUZIONE DI RETI LINEARI. TEOREMI DI TELLEGEN, THÉVÉNIN, NORTON RETI ELETTRICHE LINEARI IN REGIME SINUSOIDALE: FASORI. METODO SIMBOLICO. IMPEDENZA. POTENZA ISTANTANEA, ATTIVA E REATTIVA. CONSERVAZIONE DELLE POTENZE. RIFASAMENTO. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO TRASFORMATORE IDEALE.

MODULO: “IMPIANTI ELETTRICI” (LEZIONE: 15 ORE, ATTIVITA’ DI LABORATORIO: 15 ORE)
COMPONENTI PER IL TRASPORTO E LA DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA: CAVI ELETTRICI. COMPONENTI PER L’INTERRUZIONE, LA PROTEZIONE E L’ALIMENTAZIONE: INTERRUTTORI AUTOMATICI. INTERRUTTORI DIFFERENZIALI. FUSIBILI. SEZIONATORI. FONDAMENTI DI SICUREZZA ELETTRICA. CONTATTI DIRETTI ED INDIRETTI. CORRENTE ELETTRICA NEL CORPO UMANO. IL TERRENO COME CONDUTTORE ELETTRICO. ASPETTI LEGISLATIVI E NORMATIVI. IMPIANTI DI TERRA. CRITERI DI PROGETTAZIONE E COLLAUDO DI IMPIANTI ELETTRICI BT.

Metodi Didattici
PER IL MODULO DI “TEORIA DEI CIRCUITI” SONO PREVISTE LEZIONI FRONTALI ED ESERCITAZIONI IN AULA. DURANTE LE ESERCITAZIONI IL DOCENTE ILLUSTRATA LA PROCEDURA DI ANALISI CIRCUITALE, SUCCESSIVAMENTE GLI STUDENTI VENGONO COINVOLTI NELLA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA, FINO A RAGGIUNGERE UN SUFFICIENTE GRADO DI AUTONOMIA CHE PERMETTE LORO DI STUDIARE UN CIRCUITO ELETTRICO IN REGIME STAZIONARIO O SINUSOIDALE. IL MODULO DI “TEORIA DEI CIRCUITI” CORRISPONDE A 3CFU EQUAMENTE RIPARTITI TRA TEORIA ED ESERCITAZIONI.

PER IL MODULO DI “IMPIANTI ELETTRICI” SONO PREVISTE LEZIONI FRONTALI ED ATTIVITÀ DI LABORATORIO. GLI STUDENTI, ORGANIZZATI IN GRUPPI DI LAVORO, SVILUPPANO UNA TESINA AVENTE PER OGGETTO UNA DELLE TEMATICHE TRATTATE. IL MODULO DI “IMPIANTI ELETTRICI” CORRISPONDE A 3CFU EQUAMENTE RIPARTITI TRA TEORIA ED ATTIVITA’ DI LABORATORIO.

L’INSEGNAMENTO PREVEDE L’OBBLIGO DI FREQUENZA. IL NUMERO MINIMO DI PRESENZE CHE GARANTISCE L’ACCESSO ALL’ESAME DI PROFITTO È 70%. 


Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE LO SVOLGIMENTO DI UNA PROVA SCRITTA E DI UN COLLOQUIO ORALE. CALENDARIZZATI A PARTIRE DALLA FINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE.

LA PROVA SCRITTA RIGUARDA GLI ARGOMENTI DEL MODULO DI “TEORIA DEI CIRCUITI” CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’APPLICAZIONE DEI METODI DI RISOLUZIONE DI UN CIRCUITO ELETTRICO, EVENTUALMENTE È FORMULATA UNA DOMANDA DI APPROFONDIMENTO TEORICO A RISPOSTA LIBERA.

LA PROVA SCRITTA AVRÀ DURATA AL MASSIMO DI 2 ORE ED È VALUTATA IN TRENTESIMI. PER ACCEDERE ALL'ORALE OCCORRE SUPERARE LA PROVA SCRITTA CON UN VOTO MINIMO DI 18/30.

A CONCLUSIONE DEL MODULO DI “TEORIA DEI CIRCUITI” PUÒ ESSERE SVOLTA UNA PROVA IN ITINERE (VALUTATA IN TRENTESIMI). ESSA AVRÀ VALORE DI PROVA SCRITTA ESONERATIVA SE SUPERATA CON UN VOTO MINIMO DI 18/30.

IL COLLOQUIO ORALE VERTERÀ SUGLI ARGOMENTI DEL MODULO DI “IMPIANTI ELETTRICI”. DURANTE IL COLLOQUIO ORALE VERRÀ ANCHE DISCUSSA LA TESINA DI FINE CORSO. IL VOTO DELLA PROVA ORALE È IN TRENTESIMI.

IL VOTO FINALE SARÀ LA MEDIA PONDERATA DEL VOTO DELLA PROVA SCRITTA E DEL COLLOQUIO ORALE.

LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI ED OPERATIVI E MOSTRA DI SAPER PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA.

Testi
PER IL MODULO DI TEORIA DEI CIRCUITI:
- G. FABRICATORE, ELETTROTECNICA E APPLICAZIONI, LIGUORI EDITORE.
- DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE.

PER IL MODULO DI IMPIANTI ELETTRICI:
- L. FELLIN, R. BENATO, IMPIANTI ELETTRICI, UTET SCIENZE TECNICHE, 2011 (V.1). 
- V. CARRESCIA, FONDAMENTI DI SICUREZZA ELETTRICA, TNE, 2009G. CONTE (IN ALTERNATIVA). 
- MANUALE DI IMPIANTI ELETTRICI, HOEPLI, 2009G (IN ALTERNATIVA).
- DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE.
Altre Informazioni
L’INSEGNAMENTO È EROGATO IN PRESENZA. LA LINGUA DI INSEGNAMENTO È L’ITALIANO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]